sabato 30 settembre 2017

Patarò Calvisano v Conad Reggio 57-10 (15-10)
Calvisano (Bs), PATA Stadium - sabato 30 settembre

Marcatori: p.t. 3’ cp Gennari (3-0); 9' M Tuivaiti (5-3); 13' M Gennari tr Gennari (5-10); 29' M Morelli (10-10); 39' M Susio (15-10); s.t. 42' M Bruno tr Mortali (22-10); 47' M Paz tr Novillo (29-10); 52' M Bruno tr Novillo (36-10); 65' M Casilio tr Novillo (43-10); 71' M De Santis tr Dal Zilio (50-10); 80' M Bruno tr Dal Zilio (57-10).

Patarò Calvisano: Dal Zilio; Bruno, Paz, De Santis, Susio; Mortali (42' Novillo, 72' Chiesa), Semenzato (63' Casilio); Tuivaiti (63' Pettinelli), Archetti, Zdilich; D’Onofrio, Cavalieri (46' Zanetti); Biancotti (63' Leso), Morelli (Cap)(65' Luccardi), Rimpelli (42' Fischetti). All. Brunello

Conad Reggio: Farolini (Cap); Caminati, Paletta, Scalvi, Gennari; Rodriguez (48' Ferrarini), Panunzi (53' Daupi); Ferrarini, Rimpelli (69' Balsemin), Mordacci (46' Dall'Acqua); Devodier (25' Visagie), Balsemin (46' Du Preez); Van Zyl (41' Bordonaro), Manghi (63' Gatti), Celona (53' Quaranta). all. Manghi

Arb. Schipani (Benevento), AA1: Roscini (Milano), AA2: Cusano (Vicenza); Quarto uomo Pulpo (Brescia)

Calciatori: Mortali 1/4 (Patarò Calvisano), Novillo 3/3 (Patarò Calvisano), Dal Zilio 2/2 (Patarò Calvisano); Gennari 2/2 (Conad Reggio).

Note: giornata mite, campo in ottime condizioni. 1250 spettatori

Punti conquistati in classifica: Patarò Calvisano 5; Conad Reggio 0

Man of the Match: Pierre Bruno (Patarò Calvisano)           
           
Anche se un po' macchinoso Patarò Rugby Calvisano è riuscito ad esprimere buon gioco finendo la gara contro Reggio 57-10.

"Sono contento per il risultato e la prestazione dei miei giocatori, ha dichiarato coach Massimo Brunello a fine partita, ma siamo ancora un po' imprecisi".

RUGBY VIADANA 1970 vs S.S. LAZIO RUGBY 1927 45-37 (21-20)
Viadana, Stadio "Luigi Zaffanella"- Sabato 30 settembre 2017

Marcatori: 2’ drop Bonavolontà D. (0-3), 3’ m Di Giulio tr Ceballos (0-10), 9’ cp Ceballos (0-13), 11’ m Finco tr Finco (7-13), 16’ m Tizzi tr Finco (14-13), 19’ m Tizzi tr Finco (21-13), 35’ m Lombardo tr Ceballos (21-20), 47’ m Moreschi tr Finco (28-20), 54’ drop Ceballos (28-23), 57’ m Denti Ant. (33-23), 61’ m Santoro tr Ceballos (33-30), 67’ m Orlandi (38-30), 73’ m Denti Ant tr Finco (45-30), 76’ m Antl tr Ceballos (45-37).

Rugby Viadana 1970: O’Keeffe; Amadasi, Finco, Tizzi, Spinelli (41’ Mokom); Manganiello, Gregorio (69’ Bacchi); Denti And. (73’ Gelati), Moreschi, Delnevo (47’ Wagenpfeil), Caila, Orlandi (73’ Orlandi), Brandolini (41’ Denti Ant.), Silva (64’ Ceciliani), Bergonzini (62’ Breglia). All. Frati/Sciamanna

S.S. Lazio Rugby 1927: Antl; Lombardo (57’ Santoro), Di Giulio, Guardiano (69’ Vella), Bonavolontà F.; Ceballos, Bonavolontà D. (39’ Giangrande); Cicchinelli, Filippucci (48’ Romagnoli), Ercolani, Pierini, Fraytes (69’ Pagotto), Gloriani (41’ Amdendola), Cugini (73’ Corcos), Di Roberto (41’ Marsella). All. Montella
Arb. Elia Rizzo (Ferrara), AA1 Luca Trentin (Lecco) AA2 Andrea Pretoriani (Milano); Quarto Uomo Riccardo Salafia (Milano)
Calciatori: 5/8 Finco (Rugby Viadana 1970) 2/2 drop, 4/4 cp Ceballos (S.S. Rugby Lazio 1927)
Note: giornata soleggiata, campo in ottime condizioni. Stadio Luigi Zaffanella, circa 700 spettatori reali.

Punti conquistati in classifica: Rugby Viadana 1970 – S.S. Lazio Rugby 1927

Man of the Match: Denti Antonio (Rugby Viadana 1970)

Al termine di una partita ricca di mete e di continui ribaltamenti di fronte il Viadana si impone sulla Lazio per 45 a 37. Uno score frutto delle tante disattenzioni difensive di entrambe le compagini e di una ripresa, con continui capovolgimenti nel punteggio. Lazio che dopo aver creato un break iniziale di tredici punti di vantaggio nei primi dieci minuti non ha saputo tenere alta la concentrazione per portare a casa una vittoria che per alcuni tratti della gara sembrava assolutamente alla portata dei biancocelesti. Un meritato punto di bonus offensivo muove la classifica dei capitolini.

E’ stata una partita divertente  – le parole del presidente della S.S. Lazio Rugby 1927  Alfredo Biaginicon due squadre propositive alla continua ricerca del gioco d’attacco. L’unica nota negativa è stata il giudizio dell’arbitro che in alcune fasi di gioco ha avuto un metro diametralmente opposto a quello della settimana scorsa nella prima giornata. A parti invertite sono sicuro che l’arbitro Rizzo avrebbe scelto in modo diverso. Avremmo comunque perso la partita, ma episodi come il placcaggio in ritardo non sanzionato con un giallo sul 33 a 30 pesano sul giudizio del match. Un arbitraggio omogeneo è uno degli elementi di crescita per tutto il movimento, seppur mi renda conto sia difficile arbitrare”.


MOGLIANO RUGBY v PETRARCA PADOVA 24 – 30 (3-20)
Mogliano Veneto, Stadio “Maurizio Quaggia”- Sabato 30 settembre 2017

Marcatori: pt. 7′ c.p. Rizzi (0-3); 11′ c.p. Rizzi (0-6); 22′ m. Rossi, tr. Rizzi (0-13); 26′ c.p. Mornas (3-13); 36′ m. Acosta tr. Rizzi (3-20);
st. 43′ m. Rossi tr. Rizzi (3-27); 55′ m. Zanon tr, Mornas (10-27); 59′ c.p. Rizzi (10-30); 64′ m. Gubana tr. Mornas (17-30); 73′ m. Ferraro tr. Mornas (24-30);
Mogliano Rugby: Guarducci; Gallimberti, Zanon, Bonifazi (32′ Giabardo G.), Visentin (73′ Giabardo A.); Mornas, Endrizzi (Cap.) (50′ Gubana); Padrò, Corazzi (V.Cap.), Manni (45′ Bocchi); Maso, Flammini (45′ Baldino); Connolly (65′ Bigoni), Giazzon (47′ Ferraro), Buonfiglio. a disp. Ceccato. all.: Dalla Nora
Petrarca Padova: Menniti-Ippolito; Fadalti, Capraro (29′ Riera), Bacchin (64′ Cortellazzo), Rossi; Rizzi, Francescato; Nostran, Lamaro, Conforti (49′ Bernini); Saccardo (Cap.) (63′ Salvetti), Cannone (52′ Gerosa); Filippetto (29′ Vannozzi), Santamaria (9′ Delfino), Scarsini (29′ Acosta). all.: Marcato
Arb. Bolzonella (Cuneo), AA1 Franco (Pordenone), AA2 Franzoi (Venezia); Quarto Uomo Giacomin Zaniol (Treviso)
Calciatori: Mornas (Mogliano Rugby) 4/4; Antonio Rizzi (Petrarca Rugby) 6/6;
Note: Giornata soleggiata e mite, campo in ottime condizioni, circa 1500 spettatori. Festa e presentazione delle squadre biancoblù con omaggio alla memoria di Umberto “Lolo” Levorato. Al fischio di inizio osservato un minuto di raccoglimento per la prematura scomparsa avvenuta qualche settimana fa di Giorgio Mario Milani
Punti conquistati in classifica: Mogliano Rugby 1; Petrarca Padova 4
Man of the match: Rossi (Petrarca)
Alla fine vince il Petrarca ma mancava davvero pochissimo al Mogliano per realizzare una magnifica rimonta. Dopo essere stata sotto per 27 a 3, la meta di Zanon da il via al tentativo di ribaltare le sorti del match. Mogliano dimostra che non può essere quello visto nel primo tempo e marca altre due mete mettendo davvero sotto pressione gli ospiti. Allo scadere gli innumerevoli tentativi di varcare nuovamente la linea di meta petrarchina vengono fermati dal fischio del direttore di gara che segnala un in avanti e spegne i sogni biancoblù. E’ un peccato, soprattutto per gli errori commessi in attacco e la facilità con cui è stato permesso ai tuttineri di marcare, almeno in due occasioni. Poi la reazione, purtroppo tardiva che lascia, come accaduto a Roma, l’amaro in bocca, ma speriamo anche tanta voglia di riscatto. Prossimo impegno sabato prossimo a Viadana.
Marco Zanon: “Manchiamo di disciplina e concentrazione su quello che facciamo, arriviamo sempre li vicino a segnare e poi spesso ci perdiamo. E’ un peccato perchè dovremmo giocare sempre come abbiamo fatto nel secondo tempo. Per poco non riuscivamo nella rimonta.”

Dalla Nora: “Un primo tempo dove contro una squadra organizzata e fisica, brava in difesa abbiamo trovato difficoltà. Ci manca pazienza e lucidità nei momenti in cui serve. Nel secondo noi siamo cresciuti, loro forse un po’ calati, sta di fatto che la reazione c’è stata. Abbiamo a mio parere visto anche un buon rugby, con giocatori che si mettono in mostra sfidando l’avversario e facendo le cose su cui lavoriamo. Alla fine recriminiamo sulla sconfitta, ma con i se e con i ma non si fa nulla, continuiamo a costruire per riuscire a fare meglio di così.”


LAFERT SAN DONA’ v TOSCANA AEROPORTI I MEDICEI 43-17 (15-10)
San Donà di Piave, Stadio “Mario e Romolo Pacifici” – sabato30 settembre

Marcatori: p.t. 4’ m. Lubian tr. Newton (0-7), 16’ cp. Ambrosini (3-7), 18’ cp. Newton (3-10), 25’ m. Van Zyl (8-10), 36’ m. Ambrosini tr. Ambrosini (15-10); s.t. 42’ m. Bauer tr. Ambrosini (22-10), 48’ m. Bauer tr. Ambrosini (29-10), 55’ m. Fusco tr. Basson (29-17), 60’ m. Van Zyl tr. Ambrosini (36-17), 74’ m. Bardella tr. Ambrosini (43-17).

Lafert San Donà: Van Zyl (60’ Bardella); Schiabel; Iovu (60’ Rigo) (63’ Bacchin), Bertetti, Falsaperla; Ambrosini, Crosato (62’ Rorato); Derbyshire (cap) (75’ Ceccato), Vian, Catelan; Van Vuren (55’ Erasmus), Wessels; Michelini (70’ Chalonec), Bauer (67’ Dal Sie), Ceccato (62’ Zanusso). All. Ansell

Toscana Aeroporti I Medicei: Basson; Lubian, Rodwell (43’ Mattoccia), Cerioni, McCann; Newton, Fusco; Greeff (51’ Cosi), Brancoli, Meyer (cap); Cemicetti (56’ Cornelli), Maran; Schiavon (42’ Battisti), Baruffaldi, Montivero (45’ Cesareo). all. Presutti

arb.: Tomo’ . AA1 Simone Boaretto (Rovigo), AA2 Antonio Merendino (Udine); Quarto Uomo Merendino (Udine).

Cartellini: 25’ giallo a Ceccato (Lafert San Donà), 42’ giallo a Cemicetti, 70’ rosso a Erasmus (Lafert San Donà)

Calciatori: Ambrosini (Lafert San Donà) 6/8; Newton (Toscana Aeroporti I Medicei) 2/3, Basson (Toscana Aeroporti I Medicei) 1/1

Note: giornata soleggiata, campo in buone condizioni. Stadio Pacifici 291 spettatori.

Punti conquistati in classifica: Lafert San Donà 5; Toscana Aeroporti I Medicei 0

Man of the Match: Bauer (Lafert San Donà)

Vittoria per il Lafert San Donà nella seconda giornata d’Eccellenza: nel primo match casalingo della stagione i biancocelesti onorano il pubblico del Pacifici con una vittoria a 5 punti sui Medicei, sconfitti per 43 a 17
“Nonostante la partenza in sordina - ammette il pilone Michelini - lo schiaffo della prima meta subita ci ha svegliato e ha permesso di prendere fiducia e far ingranare il gioco. A partire dalla prima linea che oggi ha “vinto”, dando palloni di qualità al reparto dei ¾ che ha concluso efficacemente le nostre azioni. La chiave della partita è stata proprio arginare le mischie avversarie per permettere al reparto dietro di colpire i Medicei lì dove li sentivamo più vulnerabili, togliendo loro le fonti di gioco delle mischie e delle maul. La vittoria di oggi ci farà sicuramente bene e ci darà delle vibrazioni positive in attesa di incontrare il Rovigo la prossima settimana, l’esame più importante che ci aspetta. Migliorando la prestazione di oggi, credo che potremmo giocarcela bene e ripetere l’ottimo risultato dello scorso anno (un pareggio all’andata e una vittoria in casa al ritorno)”.


Il coach Presutti dei Medicei: «Intanto bisogna essere realisti e guardare il risultato, un risultato pesante che però ci sta tutto per quello che si è visto in campo. Dobbiamo lavorare, dobbiamo migliorare, dobbiamo fare tante, tante cose. Ho sempre detto che queste partite a noi servono per vedere il divario tra noi e le altre. Oggi abbiamo visto che c’è un gran bel divario, neanche con l’uomo in più siamo stati all’altezza del gioco e del movimento del San Donà. È un momento di riflessione da parte di tutti, non ci prendiamo paura e seguitiamo per quello che è il nostro progetto di lavoro. Cerchiamo di far meglio e che sia un momento di riflessione da parte di tutti, per migliorare e stare molto, molto più attenti. San Donà ha giocato tutta la partita e non si è mai disunito nemmeno nei momenti di difficoltà. A noi la poca disciplina penalizza troppo e venire su un campo difficile come questo del San Donà, avere le capacità di andare subito in vantaggio, con un possibile 10-0 e poi l’unica squadra che prende calci contro è quella in vantaggio, è chiaro che alla fine questi errori li paghiamo. Abbiamo commesso errori sia tatticamente che, non dico di approccio alla partita perché siamo partiti molto bene… Però abbiamo commesso molti, molti più errori del San Donà. Questi momenti devono essere di riflessione. i ragazzi sono tutti maturi, sono intelligenti, per cui oggi ognuno di noi farà le sue riflessioni e lunedì in allenamento e soprattutto martedì durante la seduta video tireremo le conclusioni su quello che abbiamo fatto, se possiamo migliorare o se abbiamo veramente grossi limiti. Io non penso che abbiamo grossi limiti, perché se riusciamo a fare le cose per quaranta minuti dobbiamo avere la pazienza e la capacità di farle durare per ottanta, ottantacinque minuti.»



FEMI-CZ ROVIGO v FIAMME ORO RUGBY 19-13 (9-3)
Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” – sabato 30 settembre
Marcatori: p.t. 2’ drop Martinelli (0-3), 10’ c.p. Odiete (3-3), 16’ c.p. Odiete (6-3), 24’ c.p. Odiete (9-3); s.t. 44’ m. Caffini tr. Buscema (9-10), 54’ m. Momberg tr. Odiete (16-10), 62’ c.p. Buscema (16-13), 73’ c.p. Odiete (19-13)
FEMI-CZ Rovigo: Robertson-Weepu; Cioffi, Majstorovic, Modena (48’ Mantelli), Odiete; Davies, Loro; De Marchi, Lubian, Ruffolo (cap.); Ortis (53’ Parker), Boggiani; Pavesi (53’ D’Amico), Momberg (63’-65’ Cadorini), Brugnara. All. McDonnell, Wright
Fiamme Oro Rugby: Edwardson; Sepe, Gabbianelli, Massaro (74’ Gasparini), Bacchetti; Buscema, Martinelli (58’ Calabrese); Amenta (cap.), Cristiano (56’ Cornelli), Bianchi; Caffini (38’-41’ Duca), Fragnito (56’ Duca); Iacob (56’ Di Stefano), Moriconi (74’ Daniele), Cocivera (50’ Zago). All. Guidi
arb.: Mitrea (Udine), AA1 Pennè (Lodi), AA2 Bertelli (Brescia); Quarto Uomo: Brescacin (Treviso)
Cartellini: 26’ giallo a Bianchi (Fiamme Oro Rugby), 62’ giallo a Lubian (FEMI-CZ Rovigo)
Calciatori: Odiete (FEMI-CZ Rovigo) 5/5; Robertson-Weepu (FEMI-CZ Rovigo) 0/1; Buscema (Fiamme Oro Rugby) 2/3
Note: giornata soleggiata, campo in buone condizioni. Le Fiamme Oro Rugby, come di consueto nelle partite contro la FEMI-CZ Rovigo, hanno ritirato dalla distinta la maglia numero 10 in memoria di Stefano Casotti, ex giocatore di entrambe le squadre prematuramente scomparso. Come ad ogni prima partita casalinga della FEMI-CZ Rovigo, il capitano rossoblù ha posto prima del fischio d’inizio un mazzo di fiori sul monumento dedicato a Mario “Maci” Battaglini. Spettatori circa 1200.
Punti conquistati in classifica: FEMI-CZ Rovigo 4; Fiamme Oro Rugby 1
Man of the Match: Bacchetti (Fiamme Oro Rugby)

La FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta esce vittoriosa dalla prima battaglia tra le mura amiche dello Stadio “Mario Battaglini”, valida per la seconda giornata del Campionato Italiano d’Eccellenza, vincendo 19-13 contro le Fiamme Oro Rugby.
Una sconfitta che un po’ brucia al team allenato da Gianluca Guidi, dopo un match giocato punto a punto e deciso anche dai tanti errori, soprattutto di handling, tradottisi in troppi calci di punizione concessi dai Cremisi ai rossoblu.
Le Fiamme Oro sono una squadra forte, con molti giocatori di esperienza e una solida difesa – ha affermato l’head coach dei Bersaglieri, Joe McDonnell – ci hanno messo sotto pressione, soprattutto in rimessa laterale. Ci aspettavamo una partita così dura e, allo stesso tempo, anche così equilibrata. Sono felice per la vittoria perché era il nostro obiettivo, i ragazzi stanno lavorando sodo e bene, il loro atteggiamento in campo lo reputo molto positivo. C’è spazio per migliorare, per fare di più, ma siamo sulla buona strada. Sono molto contento per l’esordio di Robertson-Weepu, ha commesso qualche errore ma è normale alla prima partita. Faccio inoltre i complimenti a Brugnara, che anche oggi ha giocato per tutti gli 80 minuti così come Boggiani, e a Modena e Loro che così giovani e al loro primo Campionato di Eccellenza si stanno mettendo in gioco e stanno crescendo sempre di più. Infine, faccio i complimenti alle Fiamme Oro: sono una bella squadra”. 

Una buona prestazione delle Fiamme, soprattutto in difesa, e un’identità di gioco e di squadra che, alla seconda uscita stagionale, è già chiara, così come conferma coach Gianluca Guidi: «In settimana avevo chiesto ai ragazzi di avere un’identità ben precisa, di venire su un campo importante come il “Battaglini a giocarsela e il lavoro fatto si è visto: bel gioco e un’ottima difesa senza mai mollare su ogni pallone. Abbiamo fatto una bella meta, sfiorandone altre due. Nel complesso posso dirmi contento della nostra prestazione, frutto del lavoro fatto finora. Chiaramente dispiace per la sconfitta: questa partita potevamo portarla a casa,  ma quel che voglio a questo punto della stagione è proprio la ricerca dell’identità e questa squadra, anche oggi, ha pienamente dimostrato di avercela».


Vestirà la maglia rossoblu il tre volte campione d'Italia con il Rugby Calvisano Stefano Scanferla. Bresciano, terza linea classe 1990, Stefano è cresciuto nelle giovanili del Rugby Botticino, dove ha iniziato a sette anni. Dal 2007 è passato in giallonero, esordendo in prima squadra (Serie A2) nella stagione 2009/2010 e vincendo il campionato, ripetendosi poi l'anno successivo in Serie A1.
Il primo titolo di 
Campione d'Italia è giunto nella stagione 2011/2012. I successivi due scudetti sono giunti nei campionati 2013/2014 e nel 2014/2015. Durante l'estate del 2015 si è trasferito in Francia, dove ha vestito la maglia del Rugby USAP 84, club militante in Fédéral 3, per una stagione.
Azzurro nelle categorie Under 17 e Under 20, ha disputato il torneo del Sei Nazioni nel 2009. 

 
Torna a vestire la maglia del Rugby Lumezzane, dopo un anno di stop a causa di un infortunio, Enrico Ghizzardi, terza linea classe 1991. Enrico ha iniziato la propria carriera nelle fila del club rossoblù a 17 anni, rimanendovi fino all'accesso alla serie A. La stagione successiva, per un campionato, si è trasferito al Rugby Franciacorta. Ora torna in Valgobbia per dare il proprio contributo.
(nella foto da sin. Stefano Scanferla, Pierangelo Pagnoni e Enrico Ghizzardi)

Viene dal Rugby Rovato, infine, Pierangelo Pagnoni. Centro - ala ventunenne è cresciuto rugbisticamente nelle fila del Rugby Rovato, dove ha giocato fino alla prima squadra. Il suo arrivo conferma ancora una volta le linee strategiche del club presieduto da Ottorino Bugatti che punta con convinzione alla costituzione di una rosa composta da giocatori giovani e promettenti.




L’Amatori Rugby Alghero è pronta per una nuova avventura in Serie B. La compagine algherese punta al salto di categoria.
Dopo aver chiuso con un ottimo terzo posto in classifica il campionato 2016/2017, l’Amatori Rugby Alghero è pronta per misurarsi con le formazioni che anche quest’anno sono presenti nel Girone 1 della Serie B nazionale. Un campionato non facile ma che, ormai, la compagine algherese conosce bene e che in questo 2017/2018 vorrebbe disputare per l’ultima volta. I nuovi ingressi in società e i nuovi arrivi nella rosa, gestita da Marco Anversa, sono chiari segnali della volontà di fare quel tanto agognato salto di categoria che riporterebbe la palla ovale algherese negli scenari della serie A, non nuovi alla nostra città.

 Un impegno costante da parte della società presieduta da Franco Badessi, che può contare su un direttivo esperto e impegnato a fare di anno in anno il meglio per raggiungere questo obiettivo, a partire dai due vice presidenti Alessandro Pesapane e Massimo Macioccu, (l’organigramma completo è presente in allegato). Da segnalare, inoltre, per questa stagione il ritorno di Ramiro Cassina al quale è stato affidato il ruolo di Direttore Tecnico. Positiva anche la risposta della città che dimostra di amare la palla ovale e con il rugby che ha visto, in questi tre anni, una crescita costante con un incremento soprattutto tra i più piccoli con il fiorire del settore giovanile che accoglie bambini fin già dalla tenera età. La casa dell’Amatori Alghero è sempre il campo di Maria Pia, mitico “terreno di battaglia” che tanti successi ha visto centrare in questi anni. La nuova stagione promette dunque bene. Le basi per un epilogo positivo ci sono tutte, ora spetterà a società e squadra rispondere nel migliore dei modi alle aspettative che sono riposte in questo progetto che si preannuncia vincente.

Campionato 2017/2018: si riparte per una nuova e avvincente stagione

Sarà Sondrio la tappa dalla quale partirà la nuova avventura dell’Alghero in questa stagione. Una trasferta dalla quale si spera di poter subito guadagnare punti ma che servirà anche a valutare la formazione nel suo primo impegno ufficiale. La preparazione in vista dello start del campionato, sotto il controllo dell’allenatore Marco Anversa e del preparatore atletico prof. Gianni Madeddu, è iniziata i primi di Settembre e ha visto anche la disputa di due test match: il primo con il Capoterra, altra sarda impegnata nella Serie B, e poi con l’Olbia vincitrice del girone sardo del campionato di C1. Ritornando all’esordio di domenica 1 ottobre, questo è previsto per le 15.30. La domenica successiva, 8 Ottobre, la compagine algherese farà il suo esordio in casa ospitando l’Amatori&Union Rugby Milano. Si riapriranno dunque le porte del campo di Maria Pia per una gara ufficiale e si spera di poter ritentare un nuovo record di imbattibilità casalinga.
Non si possono non segnalare le date del derby tutto sardo con il Capoterra. La gara di andata è in programma nell’ottava giornata, ovvero il 10 dicembre, mentre il ritorno è previsto per il 22 aprile 2018. C’è da dire che il Girone 1, anche quest’anno, vede la presenza di squadre interessanti e ben costruite per compiere il salto di qualità e, in questo senso, l’Amatori R. Alghero è proprio tra queste. (SQUADRE E GARE SONO VISIBILI NEL CALENDARIO ALLEGATO)

L’importanza del Settore Giovanile: riserva e speranza per il futuro
Il rugby non è solo uno sport ma un vero e proprio stile di vita. Quando lo si abbraccia fin già dalla tenera età risulta un vero e proprio amore sportivo. Ne è la riprova la presenza di numerosi bambini che già dalla tenera età militano nelle varie formazioni Under del nostro settore giovanile. Dall’Under 8 alle 18 sono davvero tanti i giovani che hanno deciso di vestire la maglia dell’Amatori Rugby Alghero e di fare del rugby il proprio sport. Sono proprio loro la ricchezza della nostra società.

(Gli atleti dell'Amatori Rugby Alghero alla partenza per Sondrio)

Il settore giovanile rappresenta, infatti, il serbatoio di talenti e nuovi giocatori che permettono alle realtà sportive di tutte le discipline di crescere negli anni.
Per questo motivo la dirigenza tiene a fare sempre meglio in questo ambito impegnando uomini e mezzi di livello, rinnovandosi di stagione in stagione. In questa nuova annata saranno Massimiliano Zancuoghi, Fabio Corbia e Roberto Palomba ad occuparsi delle Under (vedi organigramma allegato). La risposta, data dal numero delle iscrizioni, sin qui è stata più che positiva ma si può sempre fare di più. Accontentarsi non è nel nostro DNA.
Il sostegno degli sponsor

Che il rugby sia uno sport in crescita è dimostrato oltre che dai numeri degli iscritti anche dalla risposta che, di anno in anno, le realtà commerciali e produttive del territorio danno alla richiesta di supporto che parte dalla società. Come noto, infatti, la Serie B è un campionato nazionale che prevede per la nostra formazione numerose e costose trasferte. Ma non solo. I costi per mantenere un buon livello in campo nazionale sono rilevanti e dunque più realtà sostengono l’Amatori Rugby Alghero, più questa può sperare di raggiungere alti obiettivi.

Per questo motivo la Società tutta ringrazia i numerosi sponsor che, a vario titolo, sono parte di questo ambizioso progetto.

STEFANO LIBERO ARBITRIO tecnico della prima squadra del CUS Milano, ma anche atleta del club meneghino, è stato intervistato da E' RUGBY che ci ha concesso la pubblicazione sul blog, e noi li ringraziamo.








































La famiglia del CUSPO Rugby si allarga e si consolida sulle tre province di riferimento (Alessandria, Novara, Vercelli). Continua la bella avventura dei ragazzi della palla ovale che prima di tutto hanno la mission di propagandare lo sport tra i più giovani. Sabato 30 settembre nel campo comunale in cui a prima squadra affronta gli avversari in campionato si è svolto il 1º Meeting Tecnico della nostra Franchigia. Si sono riuniti veramente in tanti (provenienti dal Santa Rita di Novara, dal Rugby Sant'Andrea di Vercelli e dalla Rugby Academy di Alessandria), pronti per affrontare la stagione rugbistica 2017-2018 e che hanno potuto conoscersi meglio, scambiarsi idee, ma soprattutto diventare amici. Questo incontro interprovinciale si inserisce nel progetto 'rugby' del CUSPO, serio e credibile sia sul piano tecnico-organizzativo sia del gioco.


La giornata si è svolta All'insegna dei valori che questo sport rappresenta, con ben presente il principio più importante per i piccoli atleti: il divertimento.


Terminate le vacanze estive ormai da tempo, è venuto il momento dell’esordio stagionale nel Campionato di Serie A, e domani (ore 15,30) il CUS Genova si ritrova allo Stadio Carlini impegnato in un classico derby tra universitari. Sul sintetico genovese sarà di scena l’ ITINERA CUS Torino, neopromossa  insieme agli altri piemontesi del TK GROUP Torino. Ma sentiamo il Presidente del CUS Genova, Maurizio Cechini: 
(a sin. GianCarlo Ricci, vicepresidente CRLiguria e Maurizio Cechini, Presidente CUS Genova" Domani l’appuntamento è indubbiamente importante in quanto secondo me quest’anno noi della sezione abbiamo avuto l’intenzione di inserire nella prima squadra tutti i nostri giovani. O almeno gran parte dei nostri giovani, o meglio quelli che lo meritano ovviamente, insomma ragazzi che sono cresciuti rugbisticamente nel CUS o in Liguria, e questa è stata una svolta importante. Possediamo un ottimo allenatore (Tosh Askew ndr)  che è stato riconfermato dopo la buona prestazione dell’anno scorso,  e che ha due funzioni. Per prima cosa insegnare a questi giovani come si gioca in una serie A, e sappiamo che non è poi così facile. In seconda analisi il suo compito è anche quello di preparare professionalmente i nostri tecnici delle varie categorie tanto da garantire un futuro nella nostra attività. “
Domani inizia la Serie A, un torneo difficile, con avversari molto ostici e quest’anno con ben due promozioni in ballo tutti o quasi punteranno a questo risultato!
“ Domani al Carlini riceveremo il CUS Torino – dice CECHINI – è un derby sotto tutti i punti di vista, e mi auguro che domani sugli spalti del Carlini ci sia il pubblico delle migliori occasioni per sostenere la nostra squadra, e pertanto sono convinto di passare una sana giornata di rugby. Il biglietto di entrata è del tutto gratuito.”

Il programma della prima giornata della Serie A Girone 1 prevede dunque CUS Genova – ITINERA CUS Torino, Siav Lyons Piacenza – Tossini Recco, TK Group Torino – Accademia Ivan Francescato.

Prosegue la preparazione del gruppo seniores per l’esordio di domenica primo ottobre.
Il 1 XV giocherà in casa alle ore 15.00 contro l’Amatori Rugby Catania che nella scosa stagione ha lottato da protagonista, fino ad approdare ai play off promozione. La squadra siciliana sulle ali dell’entusiasmo dello scorso anno, ha provveduto ad integrare la rosa dei giocatori a disposizione con degli innesti interessanti. In particolare nel ruolo di apertura è stato ingaggiato il 23enne Elia Cokanauto Morisio di origine italo-fijane con passaporto italo-australiano, che vanta alcune presenze con la Nazionale U20 delle Fiji e nella serie A italiana con il Valpolicella nella stagione 2014/15. Abbiamo colto l’occasione per fare qualche domanda a Fabio Ianni allenatore del 1XV alla sua prima esperienza con un gruppo seniores:
D: Domenica ci sarà l’esordio del 1 e 2 XV. Quali aspettative hai per la stagione che sta per iniziare?
R: Vogliamo lavorare per costruire una squadra che possa confrontarsi al suo massimo livello di gioco e per raggiungere questo obiettivo c’è bisogno della disponibilità e della passione di ogni singolo componente del Club.
Siamo un gruppo numeroso, voglioso e determinato a crescere per affrontare al meglio gli avversari di turno.

(Giulio Rampa è il nuovo capitano del club romano)

A partire da domenica abbiamo 2 avversari di assoluto prestigio e valore come Amatori Catania e Rugby Frascati Union che ci daranno la misura del lavoro svolto dal 19 giugno ad oggi.
D: Hai allenato tanti dei ragazzi ex U18 che al momento compongono l’ossatura del 1XV. Sono pronti ad affrontare il campionato seniores da protagonisti?
R:  Diversi ragazzi ex under 18 (nati nel 1998) hanno avuto l’onore e l’onere di partecipare negli anni passati a diversi incontri sia di serie B che di serie A e ritengo che questo stia agevolando molto il percorso d’inserimento alla categoria Seniores.
Adesso sta a loro continuare a crescere fisicamente e tecnicamente per competere ad alti livelli anche nel rugby dei grandi.
D: Che partite ci dobbiamo aspettare domenica?
R: Per quanto riguarda la partita con  l’Amatori Catania ci aspettiamo un incontro che ci impegnerà molto dal punto di vista fisico per tutti gli ottanta minuti ed in cui sarà fondamentale la fase di conquista. Dovremo essere lucidi nei momenti chiave del match sapendo fruttare al meglio le nostre qualità ed organizzazioni di gioco. In merito alla partita con il Frascati ci aspettiamo un match nel quale sarà importante essere concentrati sull’intensità e sulla continuità del gioco per tutti gli 80 minuti.
…………
Il 2 XV invece giocherà in trasferta a Frascati contro la squadra allenata dal “nostro” Sebastian Caffaratti. I tanti infortuni dei giocatori componenti il gruppo seniores e qualche momentanea indisponibilità, hanno ridotto nelle ultime due settimane la rosa dei giocatori a disposizione. In questo caso affidiamo qualche battuta di commento al responsabile tecnico Andrea Cococcetta:

“il 2XV è una grande opportunità per il nostro club, ma anche una grande sfida. Il numero di base dei giocatori nella rosa non è altissimo e tra indisponibilità ed infortuni, nel corso della stagione, potremmo trovarci ad affrontare qualche difficoltà che sapremo però gestire al meglio. La seconda squadra è un’opportunità per il club; dobbiamo cercare di spingere al massimo per centrare quantomeno le fasi finali della promozione. Ad Aprile poi vedremo… Se le cose dovessero andare per il verso giusto potremmo ritrovarci a competere per la promozione sia con la prima che con la seconda squadra. L’importante adesso è concentrarci sulla crescita dei singoli e della squadra, cercando di essere performanti domenica dopo domenica, avendo chiari gli obiettivi e la strada per perseguirli.”

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