RICEVIAMO DALL’AMATORI
RUGBY GENOVA E PUBBLICHIAMO.
“”Bruttissima partita
quella che gli Amatori Genova hanno disputato a San Mauro Torinese, dove peraltro si sono presentati
con una formazione largamente rimaneggiata, ma che non basta a giustificare la
prestazione offerta nei confronti dei gialloblu piemontesi. Debole in mischia,
la squadra non è riuscita a fornire palloni ai trequarti, che hanno potuto solo
difendere, pur dimostrando nell’unica azione conclusa in meta le loro
potenzialità, inoltre gli azulgrana hanno perso l’impatto nel confronto con il
diretto avversario, e sofferto la maggiore aggressività degli avversari. Il San
Mauro dal canto suo non ha mai aperto il pallone al largo, aspettando solo
l’errore altrui, o il fallo per indisciplina, risultato: venti dei venticinque
punti sono venuti dal preciso piede del calciatore ed i rimanenti cinque da una
classica meta di “carretto”.
Viste queste premesse non poteva che scaturire un
incontro brutto, giocato senza cattiveria ma con molto nervosismo come
testimoniano i cinque cartellini comminati da un arbitro incapace di gestire
con autorità una partita come testimonia
l’epilogo della stessa inspiegabilmente sospesa al 74’ dopo uno scontro tra
giocatori come se ne vedono tanti sui campi di rugby. Difficile anche
commentare l’incontro che nel primo quarto d’ora ha visto i padroni di casa
mettere a segno tre calci di pounizione al 6, 12’ e 16’ l’ultimo dei quali
conseguente al giallo comminato a Marcellino per gesto antisportivo. Sulla
ripartenza i genovesi hanno segnato l’unica meta dell’incontro liberando un tre
contro uno seppur in inferiorità numerica: potenza del gioco aperto! Meta di
Giovanni Rattazzi non trasformata e punteggio sul 9/5. Purtroppo l’episodio
rimarrà isolato e la partita riprendeva i binari precedenti costellata da
errori da ambo le parti sino al 35’ quando i piemontesi segnano la loro meta al
termine di una rolling maul ben gestita, ed arrotondando il punteggio allo
scadere del tempo con l’ennesimo calcio di punizione in mezzo ai pali. Tempo
che si conclude quindi sul 19/5. Il copione del secondo tempo non si discosta
per nulla dal primo: calcio di punizione per il San Mauro al 3’ (19/5), giallo
agli stessi per placcaggio alto al 6’ mentre al 13’ viene espulso
temporaneamente Della Valle ed il conseguente calcio fissa il risultato sul
22/5. Nel frattempo al 51’ entra Giovenco per David Marshallsay mentre al 53’
Fezzardi sostituisce Barioglio in prima linea fino al 61’ ed al 59’ Canale
rileva l’autore della meta.
Al 24’ ancora una segnatura per i piemontesi e
siano 25/5,a questo punto gli Amatori si esibiscono in una serie di sterili
attacchi nei quali si evidenzia solo tanta confusione: difensori che non
rotolano via e attaccanti che cercano di liberare il pallone.Tutto questo porta
ad altri due cartellini gialli, uno per parte. Al 73’ altri due cambi: Gargiulo
per Francesco Rattazzi e Piano per Di Nardo, Un minuto dopo al termine di una
ruck nei pressi delle panchine nasce un parapiglia che presto coinvolge gli
occupanti delle stesse intervenuti chi a difendere e chi a offendere. Una
situazione di breve durata nella quale i giocatori espongono i relativi punti
di vista come spesso succede sui campi di rugby a qualsiasi livello, ma che
l’arbitro giudica di tale pericolosità da impedire il proseguimento dell’incontro
senza peraltro identificare cause ed attori! Nonostante le insistenze dei
dirigenti delle due squadre a riprendere il gioco e terminare l’incontro
considerato il clima che si era nel frattempo disteso, il direttore di gara non
recedeva dalla sua decisione mentre le squadre a centro campo si salutavano
abbracciate ed uscivano dal terreno di gioco con il piu’ classico dei
“corridoi” considerando giustamente il San Mauro vincitore della sfida.
(Yannick Tchouta dell'Amatori Genova)
Decisione inspiegabile resa ancor piu’ evidente dalla mancanza di squadre
fianco a fianco. Non riusciamo ad immaginare cosa possa dedicedere il povero
giudice sportivo al quale l’arbitro ha demandato la decisione senza fornirgli
nessun elemento certo tranne la volontà delle squadre di terminare
l’incontro.Domenica prossima ritorno a Sant’Olcese per restituire all’Ivrea la
scortesia dell’andata.””
AMATORI GENOVA: Falchi,
F. Rattazzi, T. Collòca, Filippone, G.
Rattazzi, T. Marcellino, D. Marshallsay, Palomba, Di Narco, Barioglio,
Girardini, Vianchinki, Della Valle, Tchouta, Giacobbe. Dalla panchina Giovenco,
Fezzardi, Gargiulo, Piano, Canale, Pestarino, Ziliotto. Allenatore Paul
Marshallsay.
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