L’ECO
ERIDANIA CUS GENOVA chiude gli impegni casalinghi con
una bella affermazione (22/16) sul CUS Roma, e si conferma al primo posto nella
poule Salvezza della Serie A. Era solo il nono minuto del primo tempo ed il
pilone bolognese Nicolò D’Amico, classe 1993, segnava la prima meta per gli
universitari di Stefano Bordon, e sino alla mezzora il risultato non si muoveva
piu’. Un piazzato al 31’ di De Lange, e dopo pochi minuti la mèta dell’ala
Salvemme, trasformata, portava repentinamente e forse anche inaspettatamente in
vantaggio i goliardi romani, ancora impegnati nella zona bassa della
classifica. Allo scadere dei primi 40’ era Francesco Imperiale a riportare
sotto con una bella meta la squadra genovese, e la trasformazione di Borzone completava il sorpasso. Partita comunque
equilibrata ed all’ottavo minuto di gioco s’involava in meta l’estremo
Cipriani, che sostituiva nel ruolo di estremo l’infortunato Alberghini. I
romani mettevano a segno due penalty con De Lange (55’ e 76’) ma la meta di
Giacomo Bertirotti confermava la squadra ligure, vogliosa di chiudere gli
impegni casalinghi con una vittoria.
(Il giovane capitano del CUS Genova sarà impegnato anche con la squadra degli universitari ai Campionati del CUSI)
“ Era una
partita difficile da giocare, lo prevedevamo – ammette Luigi Garaventa,
capitano del CUS Genova – in quanto gli avversari essendo molto motivati in quanto
impegnati a non retrocedere tra i cadetti, hanno messo in campo tutte le loro
forze disponibili, con grinta e coraggio.
Per noi i problemi principali sono arrivati dal forte vento che in
alcuni momenti ci ha penalizzato anche nei piazzati, ma prima le mèta di
Cipriani, poi quella nel finale di
Bertirotti ci ha permesso di ottenere quella vittoria che ci permette di
chiudere al primo posto nella poule Salvezza, e di salutare il pubblico di
casa, nell’ultima partita casalinga dell’attuale campionato nazionale di Serie
A.”
Il CUS Roma perdendo di
misura è riuscito ad accumulare almeno un bonus, che potrebbe anche risultare
decisivo ai fini della lotta per la Salvezza che si chiarirà domenica prossima
con l’ultima giornata del girone di ritorno.
Ora al CUS Genova
rimane da giocare un solo test a Perugia, ininfluente per se stesso, ma
importantissimo per la squadra umbra, ancora in piena lotta per non retrocedere
in Serie B.
Intanto mercoledì
prossimo (20 aprile) a Pavia il CUS Genova cercherà di qualificarsi per le
Finali dei Campionati Nazionali Universitari, in programma a Reggio Emilia.
CUS GENOVA: Cipriani (66’ Invernizzi), Salerno, Barani, Heymans, Ciranni (76’
Papini), Borzone, Garaventa, Bertirotti, Maccari (76’ Schiavone), Barry (43’
Baldelli), P. Imperiale, F. Imperiale, D’Amico (65’ Espasa), Perini (66’
Torchia), Cattaneo (66’ Barry). All. Bordon.
CUS ROMA: Merendino, Borsetti,
De Lange, Rota, Bonavolontà (21’ Salvemme), Gargiulo, Cogliati Dezza, Soares
Teixeira, Bilotti (55’ Pettinelli, 67’ Mazza), I. Nardone (55’ V. Nardone),
Zamboni, Gabardi, Montagna (34’ Barbato), Venturoli (77’ Barbato), Serafino.
All. Cococcetta.
SERIE A FASE SALVEZZA
(IV GG. RITORNO): Eco Eridania – CUS Roma 22/16, A.S.R. Milano – Barton CUS
Perugia 27/0, Unione PratoSesto –
Primavera Roma 26/7. CLASSIFICA: CUS Genova punti 31, PratoSesto 24, A.S.S. 22,
Primavera 19, CUS Perugia e CUS Roma 15.
PROSSIMO TURNO (24
APRILE): CUS Perugia – CUS Genova, CUS Roma – PratoSesto, Primavera – A.S.R.
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