MONFERRATO non molla
certo la presa nel momento piu’ critico del Campionato di Serie C1, con in
vista la promozione in Serie B. La Franchigia fra Asti, Alessandria e Acqui ha
gia’ portato buoni frutti, ma il passaggio tra i cadetti diventa decisivo per puntare
a crescere nel tempo, rinverdendo al piu’ presto le imprese nelle serie
superiori, soprattutto dei due capoluoghi di provincia.
(FOTO 1 - DUMA LION ! Nella bella immagine di ILARIA CUTULI si intuisce la carica agonistica del team monferrino)
Intanto domenica scorsa
il Monferrato di Bertoncini e Piccinin hanno offerto una nuova e grande
prestazione del collettivo davanti al folto pubblico del campo Lungotanaro di
Asti, e questo nonostante le pesanti assenze sopportate in questo periodo,
compreso il trequarti Sciacca, squalificato per quattro turni. Buona prova del
pack monferrino, nonostante di fronte ci fosse il reparto di mischia dello
Stade Valdotaine, tra i piu’ compatti nel gioco chiuso. Il Monferrato alla fine
s’impone largamente (62/3) e già nei primi venti minuti di gioco grazie anche
ad un super Domenighini che dalla piazzola non sbaglia nulla.
(FOTO 2 - Il giovane Attilio Domenighini, rivelazione del Monferrato Rugby)
Attilio Domenighini,
di Casale Monferrato, prodotto del vivaio dell’Alessandria Rugby, classe 1998 è
stato il “top scorer” della giornata con ben trentasette punti, un bel record
per un diciottenne, difficilmente eguagliabile in questa categoria. Nonostante
un doppio giallo, uno nel primo tempo a Kiptiu e uno ad Abluton nel secondo, il
Monferrato è rimasto sempre in partita dimostrando gioco e voglia. Tutto fa
presagire che nel test di Savona, di domenica prossima, la squadra
“multicolore”, che nella divisa ufficiale accorpa simboli e colori delle tre
realtà inserite nella franchigia, terrà alta la concentrazione.
DARIO PICCININ,
alessandrino, preparatore del pack monferrino è chiaramente soddisfatto della
prova offerta dal team, ma predica concentrazione sino all’ultimo impegno di
campionato: “ Troppe volte nella mia vita ho vissuto simili momenti – dice lo
stesso ex pilone dei GRIGI – poi è stato sufficiente sbagliare una virgola, si
fa per dire, e tutto il lavoro fatto in precedenza andava a ritoli. Ai ragazzi
predico continuamente che sino a che non abbiamo ottenuto i punti necessari per
chiudere al primo posto il torneo, dobbiamo conservare la giusta concentrazione
e poi puntare allo spareggio. Con lo Stade non abbiamo avuto grandi problemi,
forse inizialmente con le mischie chiuse, ma alla lunga la nostra superiorità è
emersa anche in questo reparto che già con il Cogoleto aveva avuto momenti
interessanti. “
(FOTO 3 - Dario Piccinin trainer del pack del Monferrato Rugby)
Facile tutto sommato il
confronto con i valligiani, ma il giovanissimo Domenighini si è segnalato fra
tutti gli atleti monferrini: “ Certo, Attilio è un nostro ragazzo cresciuto nel
vivaio dell’Alessandria – afferma DARIO PICCININ – per poi accedere
all’Accademia di Torino e indubbiamente pur avendo solo diciottanni ancora non
compiuti ha dimostrato in campo cose egregie, e non solo per i numerosi punti e
mete segnate; ha giocato un vero partitone. “
MONFERRATO RUGBY
62
STADE
VALDOTAINE 3
P/T: 1’ e 9’ mt
Domenighini, 13’ cp Stade, 15’ mt tr
Domenighini, 19’ mt e tr Domenighini,
25’ mt Cullahy tr Domenighini, 35’ mt. Perissinotto tr Domenighini; S/t: 4’ mt e tr Domenighini, 23’ mt Fiammazzo, 33’
mt P. Carafa, 36’ mt P. Carafa tr Domenighini. MONFERRATO RUGBY: Giorgis
(Fiammazzo), Montersino (Pianta), Domenighini, Kiptiu, Diac, T. Carafa,
Perissinotto (Ravizza), Cullahj, Cotaj, Ameglio, E. Shpella (Vulturescu), Gallo
(Abluton, I. Shpella), Michelini, Santos (Caponiti).
(FOTO 3 di Nando Murgia)
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