CALVISANO – Il Tiesse Robot Calvisano batte 29-27 il Valsugana e fa sua la prima gara del girone play-off di serie A.
Una sfida
carica di pathos - e decisa all’ultimo secondo dalla meta del bonus griffata
Zanetti e dalla trasformazione decisiva di Bruniera - quella andata in scena
oggi, domenica 11 maggio, allo Stadio San Michele di Calvisano, immerso in una
bella cornice di pubblico, che porta in dote cinque punti alla formazione di
casa e un punto (bonus difensivo) ai veneti.
La fase playoff porterà ora il Calvisano alla trasferta in casa del Livorno
(domenica 18 maggio) per il secondo turno e, poi, domenica 25 al turno di
riposo. Al termine delle tre giornate sarà stilata la classifica
finale. Ricordiamo che le promozioni in A1 sono due.
La cronaca del match
La
partenza non è facile per il Calvisano. La pressione e la posta in gioco si
fanno sentire ambo i lati. E’ il Valsugana ad esplorare per primo i 22
metri. La touche - e la conseguente maul veneta - crea i primi grattacapi alla
linea difensiva giallonera che riesce comunque a respingere il primo assalto.
L’assedio veneto non si esaurisce qui, segue una lunga pressione dentro i 5
metri, con una serie di azioni multifase. Calvisano riesce inizialmente a
difendere con ordine, ma al 7’ si fa infilare dall’affondo di Girardi che buca
centralmente. I guerrieri longobardi reagiscono immediatamente e si portano nel
cuore della redzone veneta con una ariosa manovra alla mano che esplora prima
il lato sinistro e poi quello destro. Le maglie della difesa ospite si allargano
e favoriscono il tuffo in prossimità della bandierina di Berardi che raccoglie
al volo il delicato assist di Regonaschi. Bruniera manca la trasformazione
(5-7). Il Tiesse Robot prova a impostare l’offensiva ma ripetuti errori in
touche favoriscono l’azione della formazione ospite che prende gradualmente
possesso del gioco e al 23’ torna all’ombra dell’acca giallonera. La difesa di
casa è attenta e al 23’ alza il muro: la serie di pick and go del Valsugana non
produce avanzamento e Regonaschi e compagni ricacciano indietro il XV veneto.
Gli ospiti non interrompono però l’assedio e si portano sul 5-13 con due calci
piazzati – fotocopia l’uno dell’altro – di Frutos. Nel momento migliore del
Valsugana è il Tiesse Robot a estrarre dal cilindro l’azione da meta nata dal
buon lavoro sul punto di incontro e in mischia che favorisce l’innesco e
l’infilata centrale di Romei il quale che resiste a un tentativo di placcaggio
e si invola in meta. La partita si innervosisce e arrivano due cartellini, uno
per parte, al veneto Mastrangelo al 35’ e un minuto più tardi al nostro
Barbotti. Il Valsugana si affida ancora una volta al piede caldo di Frutos per
rimpolpare il vantaggio con il calcio di punizione del 12-16 al 38’. L’ultima
azione del primo tempo è di marca giallonera: il Tiesse Robot ottiene il calcio
piazzato con Bruniera che riporta sotto (15-16) gli uomini di Zappalorto e Dal
Maso. La ripartenza è arrembante per il Calvisano che pronti-via si porta
subito a 6 metri dalla linea di meta ospite ma stavolta è il Valsugana a far
valere il peso della mischia, a ribaltare l’azione e a portarsi dentro i 22
metri gialloneri. Il Calvisano è in apnea. Il Valsugana è martellante e
l’offensiva porta il Calvisano alla difesa disperata e produce due cartellini
gialli, entrambi tra le fila dei gialloneri (Pasquali prima e Zanetti poi). Il
Tiesse Robot in 13 uomini nulla può al 15’ quando la manovra ospite porta alla
seconda meta veneta, griffata Pintonello che sfugge alla difesa e trova la
marcatura sulla sinistra. E’ capitan Regonaschi a suonare la carica facendosi
strada a sportellate e riportando i suoi in zona d’attacco. E’ la scintilla che
incendia la miccia giallonera, che porta allo sfondamento centrale di Cristini
per la terza meta dei guerrieri longobardi. Bruniera non fallisce la
trasformazione e porta per la prima volta in vantaggio il Calvisano, nonostante
l’inferiorità numerica. Il Valsugana torna però a mettere la testa avanti con
il suo fromboliere Frutos, con il piazzato del 22-24. Sempre Frutos è
protagonista 5 minuti più tardi con un altro calcio piazzato (22-27). A 5’
dallo scadere è tutto nelle mani del Tiesse Robot Calvisano che si riversa
dentro i 22 metri veneti per l’assalto all’arma bianca. Gioca veloce il
Calvisano, che ora preme con forza e al 39’ sfonda con Zanetti. Cala il
silenzio sul 27-27. La trasformazione di Bronzini da posizione angolatissima è
una dolcissima caramella che riporta avanti il Tiesse Robot Calvisano per il
definitivo 29-27.
Mattia Zappalorto, coach Tiesse Robot Calvisano: «Abbiamo lottato su ogni pallone, non era affatto semplice perché la sconfitta maturata all’ultima azione appena una settimana fa aveva lasciato qualche strascico, sia fisico che mentale. Oggi invece siamo stati bravi a restare sempre dentro la partita, anche nei momenti più complicati: stavolta l’ultima azione ha sorriso a noi, segno che non ci siamo mai disuniti e che abbiamo saputo reagire con carattere. La partita è stata molto frammentata e a tratti difficile da gestire, soprattutto nella nostra metà campo, ma alla fine possiamo solo essere soddisfatti per come la squadra ha risposto. Non posso che fare i complimenti ai ragazzi: la vittoria è meritata, avrebbero potuto mollare ma hanno tenuto duro fino alla fine. Un applauso anche al pubblico, che ha riempito le tribune e ci ha dato una spinta incredibile con il proprio entusiasmo. La voglia di non mollare mai che ci trasmettono i tifosi è una componente importante di questo gruppo. Adesso, in chiave promozione, non vogliamo fare calcoli: oggi il successo e il 5-1sono meritati, ma sappiamo che a Livorno dovremo giocare una vera e propria finale. Avremo una settimana per recuperare e prepararci al meglio, consapevoli che dobbiamo andare lì per vincere».
David Dal Maso, assistente allenatore Tiesse Robot Calvisano: «Il carattere dei ragazzi ha fatto la differenza, anche nei momenti di maggiore difficoltà. In mischia siamo cresciuti molto e, nonostante due cartellini gialli, abbiamo segnato una meta dimostrando grande cuore. L’arma in più è stata il tifo: sentire tutto questo calore rende ancora più speciale vestire questa maglia. Adesso ci aspetta l’ultimo step, ci concentreremo su Livorno con la massima determinazione».
TIESSE ROBOT CALVISANO-VALSUGANA 29-27
TIESSE ROBOT CALVISANO: Bronzini; Gustinelli (30’ st Nicosia), Romei,
Regonaschi, M. Consoli; Bruniera, F. Consoli (31’st Lazzaroni); Shevchuk (12’
st Maurizi), Berardi, Pasquali; Zanetti, Garcia (22’ st Mori); Barbotti (31’ st
Manente Manente), Ferrari (12’ st Caravaggi), Cristini. A disposizione: Tirali,
Costantino. All. Zappalorto e Dal Maso
VALSUGANA: Selmi (34’ st Sorgato); Pintonello, Bizzotto, Mastrangelo, Tognon
(10’ st Elardo); Frutos, Citton (19’ st Pavarin); Girardi, Minazzato, Zulian:
Bettin, Ferraresi (21’ st Grigolon); Paparone (21’ st Granzotto), Cesaro,
Michielotto (33’ st Dolcetto). A disposizione: Destro, Stoica. All. Boccalon
Arbitro: Vinci di Rovigo
Note: cartellino giallo Mastrangelo (35’ pt), Barbotti (36’ pt), Pasquali (7’
st), Zanetti (11’ st),Girardi (36’ st). Man of the match: Berardi. Spettatori:
800
Marcatori: 7’ m Girardi tr Frutos 0-7, 14’ m Berardi 5-7, 27’ cp Frutos 5-10,
30’ cp Frutos 5-13,34’ m Romei tr Bruniera 12-13, 38’ cp Frutos 12-16, 40’ cp
Bruniera 15-16; s.t. 15’ m Pintonello 15-21, 20’ m Cristini tr Bruniera 22-21,
27’ cp Frutos 22-24, 33’ cp Frutos 22-27, 39’ m Zanetti tr Bruniera 29-27
PHOTOCREDIT: Luigi
Caserini
DIDASCALIA: Andrea
Bruniera tra i protagonisti della gara





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