GENOA al settimo risultato utile consecutivo! E’ questo che conta nell’attuale Serie A TIM, ed il team rossoblu’ questo pomeriggio è riuscito a “matare” (2/1) un Lecce mai domo ed ostico quanto basta.
Alla vigilia temevamo una certa distrazione per conseguenza dell’esasperato clima soprattutto a livello tifoseria in merito al calcio mercato, e prendendo in esame solo il primo tempo della contesa odierna, questo pericolo probabilmente si è concretizzato coinvolgendo anche la squadra rossoblù, apparsa senza idee, quasi timorosa di un avversario comunque estremamente concreto.
(Il portiere Josep Martinez in grande giornata, pure parato il rigore di Krstovic)
E dopo un rigore assegnato al Lecce, per un evidente fallo in area sullo svedede Almqvist da parte di Vasquez, arriva una vera prodezza del portierone genoano Josep Martinez, che poi si ripete in almeno altre due occasioni. Krstovic quasi piange per l’aver mancato il vantaggio, ma passano pochi minuti e per il Genoa arriva una vera doccia fredda proprio per un incursione dello stesso montenegrino Krstovic il quale sfruttando il momento no di Vasquez porta in vantaggio i pugliesi.
(Il giamaicano con nazionalità inglese Djed Spence alla prima esibizione al Luigi Ferraris non ha deluso)
Le azioni si susseguono in ogni modo e da ambo le parti le occasioni non mancano, ma bisogna attendere il secondo tempo per comprendere che il Genoa ha cambiato rotta, sembra che negli spogliatoi il coach Gilardino abbia inserito una marcia in piu’ alla squadra che aggredisce l’avversario, lo costringe alla strenua difensiva. I ritmi molto alti già nel primo tempo, ricevono un’ulteriore accelerata e prima Malynovsky, che colpisce il palo, e poi Vasquez che costringe al si salvi chi puo’ il portiere Falcone, fanno intuire che in campo c’è un’altra squadra.
(Mateo Retegui ha corso come un maratoneta per tutti gli ottanta minuti di gioco)
Il capolavoro arriva grazie ad una punizione di Gudmundsson il quale colpisce la traversa e sul tocco del pallone, che cade sulla linea di porta rimbalzando viene colpita di testa da Retegui e segna così il provvisorio pareggio. Gradinata Nord è alle stelle e l’incitamento coinvolge tutto lo stadio, e il messicano Vasquez sembra farsi voler perdonare gli errori del primo tempo ed un suo cross prende in pieno la traversa e sul rimbalzo il pallone viene colpito di testa da Retegui, che “ispira” Caleb Ekuban il quale con una spettacolare rovesciata mette dentro, è il gol della vittoria. Indubbiamente si puo’ festeggiare, ed una seconda affermazione consecutiva rincuora i tifosi del Grifone e ne trova enorme giovamento la classifica generale. (rr)
(Caleb Ekuban e Mateo Retegui gli autori delle due reti del Genoa, che continua la serie positiva)
- FOTO GENOA CFC TANOPRESS -
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