Quella in corso è una stagione importante per gli under 16 della LundaX Lions Amaranto. Tutti i numerosi elementi in rosa (nella categoria sono impiegati elementi nati negli anni 2008 e 2009) stanno crescendo a vista d’occhio.
Preziosissima per la maturazione di questi atleti, allenati da Emanuele Bertolini e Valerio Ubaldi, si sta dimostrando la qualificazione al girone èlite, con la possibilità di confrontarsi con le altre ‘big’ del centro Italia.
I miglioramenti sono possibili solo quando si gioca con squadre di spessore e non quando ci si limita ‘al compitino’, affrontando compagini che meritano sempre massimo rispetto, ma che, oggettivamente, sono di seconda fascia. Nello stesso recentissimo libro prodotto dai Lions ‘Anatomia di un terzo tempo, il romanzo e la cronaca’, nel quale si ripercorre anche la storia del club (l’opera, a disposizione degli sportivi presso la segreteria del ‘Priami’ è stata ufficialmente presentata, in conferenza stampa, presso la Sala delle Cerimonie del Comune di Livorno mercoledì 17 gennaio, con relatore anche il sindaco Luca Salvetti), emerge come la crescita di quegli elementi che poi hanno sfondato nel mondo professionistico (Gianmarco Lucchesi, Giacomo Bernini, ma non solo) sia stata resa possibile dal serio lavoro svolto negli anni dal sodalizio livornese – nato solo nel 1999 – con il proprio vivaio.
Il quarto posto ottenuto in ambito regionale nella prima parte dell’annata ha consentito alla LundaX Lions Amaranto under 16 di accedere al torneo èlite di categoria, quello che mette in palio addirittura il titolo tricolore. Le migliori 12 squadre del centro Italia (ampio territorio che coinvolge Emilia-Romagna, Umbria, Marche e, appunto, Toscana) sono state divise a loro volta in due gironi di pari valore. Alto il livello espresso da queste 12 compagini, a dimostrazione di come il rugby italiano possa guardare al futuro con fiducia ed ottimismo. Domenica scorsa, la LundaX Lions Amaranto ha affrontato in trasferta (a Iano, frazione del comune di Scandiano, in provincia di Reggio Emilia) i pari età locali del Valorugby Emilia.
Un grande onore, per i labronici, essersi confrontati con una delle realtà più blasonate d’Italia (la prima squadra reggiana è tra le grandi protagoniste della serie A Elite, il maggior campionato domestico). Gli emiliani, rispettando il pronostico della vigilia, si sono imposti 33-17, con gli ospiti ad un passo dalla conquista del bonus-attacco. Per i livornesi tre le mete realizzate; a bersaglio giocatori del reparto arretrato: due volte a segno Botti ed una Montino (autore anche di una trasformazione). Altro impegno esterno domenica prossima, a Formigine (drop d’inizio alle 12:00). Altra partita utile per crescere e acquisire esperienze in un progetto proiettato al domani e al dopodomani. Lo schieramento utilizzato a Iano: Botti; Palmerini, Iacopini, Paradiso, Montino; Pavesi (cap.), Bertolini; Rotondo, Fabbri, Pannocchia; Baldaccini, Maroni; Giovacchini, Russo, Strumi. Entrati anche Casalini, Fugi, Nesi, Biagi, Bandieri, Mugnaini, Montebovi.
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