L’Amatori Capoterra a Cernusco per trovare la terza vittoria consecutiva.
In vista della trasferta contro il
Cernusco i “numeri” sono tutti a favore dell’Amatori Rugby Capoterra che
potrebbe firmare il tris di vittorie e rimanere imbattuto nel mese di gennaio.
Si gioca domenica alle 14:30, una sfida che, la squadra di Juan Manuel Queirolo ha tutte le intenzioni di fare sua, perché, anzitutto il Cernusco è posizionata al nono posto in graduatoria con solo 19 punti conquistati in 11 gare, poi perché è reduce da due sconfitte di fila: contro Savona (20-19) e Bergamo (41-5) e, infine perché deve affrontare una squadra come l’Amatori che ha iniziato nel migliore di modi il 2024 con due successi (Rho e Savona) e ha tutte le intenzioni di piazzare anche il terzo successo di fila.
All’andata i punti andarono a Capoterra che in via Trento si impose con il punteggio di 28-10 e da allora il XV di Queirolo ha fatto molta strada arrivando e consolidando la quarta piazza della graduatoria, alle spalle delle “abbordabili” Lecco e Bergamo, ma anche molto lontano da Piacenza che, con nessuna sconfitta subita finora, vola lontano, molto lontano.
La
vittoria di domenica scorsa contro Savona ha regalato un Capoterra, bello,
vivace, volenteroso e vincente.
E
sono queste le caratteristiche che serviranno domenica tornare da Cernusco con
le braccia alzate e con altri punti in classifica.
Ovviamente,
come tutte le gare che si giocano fuori dal comunale di via Trento ci saranno
le difficoltà date dall’avversario che vuole ritrovare la via della vittoria e
dal fattore campo: quello è sempre un rebus.
IL COACH
“Si, sono sincero – ammette
Juan Manuel Queirolo – puntiamo alla terza vittoria consecutiva contro
una squadra indubbiamente alla nostra portata.
Occorre però arrivare a questa sfida con la testa sgombra
e tanta concentrazione.
Del resto noi alterniamo belle prove a prestazioni non
sempre positive, per questo il nostro obbiettivo, oltre a quello di andare a
Cernusco per conquistare il successo, è anche quello di trovare il giusto
equilibrio in vista, soprattutto del prosieguo della stagione, ma capire anche
a quale livello di maturità possiamo arrivare”.
Un Capoterra che, soprattutto domenica contro Savona, ha dato prova di
carattere. Che si sia imboccata la strada giusta?
“Non saprei. Come l’anno scorso anche in questa stagione
ho riscontrato qualche problema di tenuta”.
Ovvero?
“Partiamo a cento all’ora, facciamo bene, dominiamo,
affrontiamo i nostri avversari con lo spirito e la determinazione giusta e poi
pian pianino accusiamo un calo di tenuta, soprattutto mentale.
Quindi il lavoro settimanale è incentrato soprattutto
nella consistenza e nella regolarità”.
Qualche segnale di “consistenza” e “continuità” nelle ultime apparizioni si è
visto…
“Si, nell’ultimo mese del 2023 e soprattutto nelle gare
di gennaio ci sono stati importanti segnali di miglioramento.
Alcune gare sono state perse ma la squadra mi è piaciuta
perché non ha mai abbassato la guardia, giocando con un ritmo davvero alto sia
nelle gare perse con Piacenza e Bergamo, ma anche con le sfide che ci hanno
portato alla vittoria: Rho e Savona”.
Continuità che occorre mettere in campo anche domenica contro il Cernusco?
“Indubbiamente. Cernusco è una squadra che gioca comunque
un buon rugby.
Confido sicuramente in una bella partita anche perché, se
non ricordo male, quando li abbiamo affrontati alla prima giornata, ho visto
una squadra compatta con la nostra teoria di gioco”.
Risultato?
“È una gara aperta, nel senso che entrambe le contendenti
punteranno al successo giocando e spero, divertendosi.
E posso dire che quando il Capoterra si diverte in campo alla fine esce dopo 80’ con un sorriso e la vittoria in tasca. Io ci credo così come il mio gruppo che in settimana ha lavorato tantissimo per riuscire a centrare l’obbiettivo”.
Arbitro: Signor Dario Marzetta di Brescia.
(Foto dal test Amatori vs Cernusco)
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