I lavori per la rimozione
della frana che ha interessato la SP23 della Scoglina nella notte del 1°
novembre 2023, a causa della quale è attualmente interdetto il transito a tutti
i veicoli al km 15 circa, hanno visto questa mattina il sopralluogo del
Direttore della Viabilità della Città Metropolitana di Genova e del Consigliere
Delegato Franco Senarega, al fine di valutare lo stato della parete a monte
della strada ed i risultati delle prime operazioni di disgaggio.
Purtroppo, a causa
dell’attuale allerta meteo nella giornata odierna i rocciatori incaricati
dall’ente non sono potuti intervenire, ma già da quanto appurato ieri dagli
stessi appare che il fronte interessato dal fenomeno sia più ampio di quanto si
potesse inizialmente prevedere e probabilmente i prossimi lavori di disgaggio
dovranno anche includere l’utilizzo di esplosivo al fine di rimuovere parti di
roccia non asportabile diversamente.
Il Consigliere della
Città Metropolitana di Genova, delegato alla Viabilità, Franco Senarega, si è
così espresso al termine del sopralluogo: “Si tratta di una situazione
piuttosto complessa, il fronte interessato dal movimento franoso è importante e
soprattutto più ampio di quanto potesse inizialmente apparire. Le previsioni di
una rapida riapertura già dal fine settimana, a questo punto e nostro malgrado,
non potranno essere mantenute, sia a causa della situazione meteo che vedrà un
peggioramento nelle prossime ore impedendo l’attività dei rocciatori, sia
soprattutto per l’esigenza di effettuare operazioni con esplosivo che
potrebbero già avvenire nel weekend, ma che per evidenti motivi di sicurezza
comporteranno protocolli operativi più lunghi.”
Tecnici e funzionari
della Città Metropolitana rimarranno comunque sul luogo per presidiare la
strada che, ricordiamo, rimane interdetta al traffico dal km 15.
In allegato: immagine
della frana sulla SP23 relativa alla situazione odierna
Nessun commento:
Posta un commento