C’è da sfatare il tabù
trasferta. L’Amatori Rugby Capoterra ci proverà domani contro l’ultima della
classe: il Rugby Varese nella terza trasferta della stagione.
Finora fuori dal comunale, il XV allenato da Juan Manuel Queirolo ha racimolato
davvero poco.
Nella prima trasferta, a Lecco, il primo passo falso stagionale con la
sconfitta per 18-5 in una gara davvero sfortunata, poi il pareggio contro il
Cus Milano (9-9).
Punti che sono comunque serviti per rimanere nella zone alte della graduatoria.
Il resto sono solo vittorie. L’ultima quella ottenuta domenica scorsa contro il
Rugby Ivrea.
Varese è ultima in classifica con 5 gare giocate finora e altrettante
sconfitte.
Basteranno questi numeri per rendere la sfida di domenica abbordabile al gruppo
capitanato da Marcello Garau?
Un successo in casa dei lombardi (facendo bottino pieno) potrebbe se non altro,
avvicinare o quantomeno mantenere immutato il distacco con il gruppo di testa:
Piacenza e Lecco che guidano la classifica con 5 vittorie all’attivo e nessuna sconfitta.
In attesa di conoscere l’esito finale del match di domenica (fischio d’inizio
alle 14:30), coach Queirolo riavvolge il nastro dei ricordi e parla della
partita di domenica scorsa contro Ivrea.
IL COACH
“Si, quella di
domenica scorsa è stata una partita sofferta. Anche perché la sfida, dopo i
primi 25’, era praticamente alla nostra portata. Poi i ragazzi non sono
riusciti a giocare bene come sanno fare. Sembrava mancasse qualcosa e non
riuscivamo ad esprimerci come di solito facciamo davanti al pubblico di casa”.
E domenica c’è
da cercare di sfruttare il calendario che vi mette di fronte l’ultima in
classifica, quel Varese che in passato avete affrontato tante volte.
“La posizione in classifica del Varese, come ho detto ai ragazzi, non ci
deve trarre in inganno.
Siamo solo alla sesta giornata e loro, purtroppo, hanno avuto almeno tre
infortunati di spessore che hanno ovviamente cambiato gli equilibri di un
gruppo.
Credo comunque che se Varese scende in campo concentrata e cattiva potrebbe
fare uno scherzetto non solo a Capoterra ma a chiunque incontri sul suo cammino”.
Quindi?
“Ci aspettiamo una squadra molto combattiva che vorrà sporcare il nostro
gioco, rallentarlo e che metterà tanta pressione in fase di conquista palla”.
Come
contrastarli?
“Cercando di giocare al meglio quei due o tre palloni che ci capiteranno in
avvio, per riuscire in particolare a trovare gli spazi per velocizzare il
nostro gioco.
E se ciò non dovesse
accadere sarà una lotta di peso. Varese non è veloce ma è fisica e questo fattore
ci potrebbe mettere in difficoltà.
Quindi dovremo essere bravi ad evitare tutto questo”.
Situazione
infortunati?
“Devo fare i conti con tre assenze. Purtroppo anche questo è il rugby.
Ma non importa, nonostante le assenze, il resto del gruppo sta lavorando
nel giusto modo.
Sono certo che riuscirà a sopperire alle assenze in modo da
raggiungere l’obiettivo, che per domani sarà quello di battere Varese”.
Arbitro:
Signor Alessio Vaccari di Reggio Emilia.
(Foto di Marco
Basc.)
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