Il
Granducato Livorno è nato nell’estate del 2015. La franchigia
giallo-bianco-rossa, che ha iniziato la sua attività grazie al lavoro sinergico
tra le consolidate realtà cittadine dei Lions e degli Etruschi, ha colto, nel
giro di quattro stagioni, risultati eccezionali a livello nazionale. All’attivo
dei Granduchi, figura anche la terza piazza under 16 nel campionato italiano
élite di categoria 2015/16. Nel corso di queste quattro annate, hanno indossato
la maglia giallo-bianco-rossa atleti ‘punti di riferimento’ delle nazionali
giovanili.
Atleti da considerare ormai autentiche realtà del panorama
rugbistico italiano. Tra loro, Federico Mori, passato questa estate in forza
alla squadra campione d’Italia del Calvisano, il tallonatore Gianmarco
Lucchesi, confermato (dopo aver smaltito il grave infortunio alla gamba)
nell’Accademia Nazionale ‘Ivan Francescato’, ed il trequarti ala Albert
Einstein Batista, anch’egli nell’elenco dei 35 atleti inseriti nell’Accademia
Nazionale stessa (attiva a Remedello, in provincia di Brescia, e chiamata dal
20 ottobre a disputare il girone 1 di serie A). Il progetto del Granducato è
apprezzato (non poco) anche fuori dalla città di Livorno. E’ significativo che
già da tre anni gli atleti del Bellaria Pontedera siano stati girati in
prestito ai ‘Granduchi’. Da questa estate il Bellaria fa parte integrante
(anche a livello ufficiale) della franchigia.
La realtà ‘sinergica’ non è
composta solo da squadre labroniche. Nella stagione 2019/20, nella formazione
under 18 saranno presenti (in prestito) anche giocatori tesserati CUS Pisa. I
dettagli e gli ambiziosi progetti del Granducato verranno illustrati mercoledì
28 agosto alle 21, presso la Fortezza Vecchia. Saranno presenti alla cerimonia
di inizio stagione, tecnici, dirigenti e gli 80 atleti giallo-bianco-rossi. La
franchigia ha (da tempo…) valicato i confini della provincia.
(FABIO GIORGI in foto le due squadre Under 16 livornesi del GranDucato)
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