E’ iniziata in grande
stile, nella calda serata di questo ultimo martedì del mese di agosto, la
stagione numero cinque del Granducato, la franchigia più longeva nel panorama
rugbistico nazionale. Di fronte ad una folta platea, all’interno della Fortezza
Vecchia, uno dei luoghi simbolo della città di Livorno, sono stati
ufficialmente presentati gli ambiziosi progetti e gli importanti programmi
delle squadre giallo-bianco-rosse.
Nella nuova annata, ben quattro saranno le
formazioni al via dei campionati giovanili: grazie a rose particolarmente
ampie, sono state allestite due compagini under 18 e due compagini under 16.
Oltre ai tecnici e ai dirigenti, hanno partecipato alla kermesse della Fortezza
Vecchia tantissimi atleti delle quattro squadre. E – guarda caso – quattro sono
pure le società del comprensorio che collaborano alle iniziative del
Granducato. Il progetto è nato nel 2015, grazie al lavoro sinergico dei
consolidati sodalizi livornesi dei Lions Amaranto e degli Etruschi. Fin dal
2015, l’opera si è concentrata sulle categorie under 18 e under 16. Con il
tempo – così come era nei progetti – mentre sul campo sono giunti risultati di
primissimo piano a livello nazionale (su tutti il terzo posto nazionale colto
nel 2016 nel torneo élite nel campionato under 16), il sodalizio si è aperto
anche a realtà non livornesi. Il Bellaria Pontedera, che nelle ultime due
stagioni aveva girato propri giocatori ai ‘Granduchi’, da questa estate fa
parte del progetto anche a livello ufficiale. Gli atleti del CUS Pisa, nell’annata
2019/20 giocheranno nel Granducato under 18. Insomma, la realtà giallo-bianco-rossa è in costante crescita e con il suo motto ‘più uniti più si cresce’ è intenzionata a ritagliarsi spazi sempre più rilevanti nel mondo del rugby toscano e nazionale. Martedì, nel corso della riuscitissima presentazione, oltre al presidente della franchigia, Loredana Russo, hanno preso la parola rappresentanti delle quattro società (Lions, Etruschi, Bellaria, CUS), i tecnici e gli impagabili dirigenti accompagnatori. Non è mancato il significativo intervento del direttore sportivo Fabio Gaetaniello, l’ex nazionale – livornese, uno dei più grandi trequarti nella storia del rugby italiano – che ha ricordato come i suoi primi passi da atleta siano stati compiuti proprio nel CUS Pisa. Il tutto a dimostrazione di come superando barriere campanilistiche più tipiche di altre discipline sportive, ci sia la possibilità, per tutti quanti, di crescere e di migliorare. Alla fine della presentazione, tutti gli ottanta atleti ‘Granduchi’ sono saliti sul palco, per le foto di rito. Lunedì 2 settembre scatteranno gli allenamenti. A guidare la rappresentativa under 18 il terzetto di allenatori formato da Michele Pelletti, Davide Mantovani e Valerio Parducci. A guidare gli under 16 il quartetto composto da Emanuele Bertolini, Matteo Civita, Alessandro Crivellari e Andrea Barsocchi. (FabioGiorgi)
Nessun commento:
Posta un commento