Serie A, XV giornata
Sitav Rugby Lyons v Cus Milano Rugby 33-10 (5-0)
Marcatori: p.t. 5' mt Rollero tr Guillomot (7-0), 7' drop
Borzone (7-3), 18` mt Bruno (12-3), 24` mt Pedrazzani tr Guillomot (19-3), 29`
mt Rollero tr Guillomot (26-3). s.t. 4` mt Subacchi tr. Guillomot
(33-3), 23` mt Borzone tr Lagoussis (33-10).
Rugby Lyons: Arrigo (17` st Efori), Via (36` st Boreri), Dalla
Ragione, Subacchi, Bruno (c), Guillomot, Gherardi (9` st Dal Capo), Masselli
(8` st Lekic), Tarantini, Benelli (35` st Bance), Pedrazzani (v cap), Grassi,
Greco (15` st Potgieter), Rollero (3` st Canderle), Grassotti (15` st
Rapone). all. Solari, Baracchi
Cus Milano Rugby: Oleari, Lombardo, Borzone, Colombo (c) (6`
st Ghelli), Panarello, Lagoussis, Dusi (12` st Massinello), Boggioni,
Foschi (15` st Jannelli), Mantovani (15` st Arbitrio), Morabito, Mc Allister,
Givani (15` st Leibson), Crisci (15` st Fusco), Parisi (15` st Romano).
All. Introppa
AA1 Platania (Alessandria) AA2 Negro (Modena)
Cartellini: 40` giallo a Della Ragione (Lyons)
Calciatori: Guillomot 4-5, Dusi 0-1, Lagoussis 1-1
Note: Giornata soleggiata con 20 gradi, terreno in ottime
condizioni, spettatori 400 circa, partita n° 200 per Mirko Benelli
(Lyons).
Punti conquistati in classifica: Sitav Rugby Lyons 5 Cus
Milano Rugby 0
Man of the Match: Leonardo Subacchi (Lyons)
Torna
alla vittoria la Sitav Rugby Lyons, e lo fa in maniera perentoria senza
lasciare scampo al CUS Milano, che paga l’evidente divario tecnico e fisico
contro la capolista e subisce quattro mete nei primi 30’ che mettono in
ghiaccio il risultato per i padroni di casa. Una vittoria che ridà slancio e
fiducia ai bianconeri, che dopo due sconfitte consecutive tornano a conquistare
5 punti pieni e meritati, mantenendo le distanze in classifica: a nulla vale la
vittoria dell’Accademia “Ivan Francescato”; che con 15 punti di distacco e gli
scontri diretti a favore dei Lyons non può più lottare per il primo posto,
consegnandolo matematicamente ai bianconeri che possono finalmente festeggiare.
(Mirko Benelli 200 presenze con i Lyons)
I Lyons
schiacciano subito il piede sull’acceleratore, conquistando subito due calci di
punizione che permettono di risalire il campo e affacciarsi nei 22 avversari
con una maul avanzante che non trova opposizione: è meta per Alberto Rollero
dopo 5’, il modo migliore per festeggiare il ritorno il campo dopo un lungo
infortunio. La squadra milanese è comunque venuta a Piacenza per giocarsela, e
la reazione arriva dopo soli 2’ con Borzone che trova la via dei pali con un
bel drop per il 7-3. A differenza delle ultime uscite però i bianconeri hanno
un altro spirito, e il resto del primo tempo sarà pressochè un monologo. Il
forcing dei leoni ha finalmente successo al 18’, con un azione bruciante dei
trequarti che trova la finalizzazione di Capitan Bruno, che regala il primo
vantaggio cospicuo ai Lyons. per altri 10 minuti i bianconeri insistono con
buon ritmo e gioco, e arrivano così due marcature pesanti con gli uomini di
mischia: prima Nicola Pedrazzani realizza al termine di un multifase, poi Rollero
trova la seconda meta personale sempre su drive. Al 29ì la partita è
virtualmente chiusa, e la timida reazione finale del CUS Milano non sortisce
effetto, con le squadre che vanno al riposo sul punteggio di 26-3.
(Nicola Pedrazzani in azione)
Nella
ripresa i Lyons partono ancora in attacco, trovando subito la quinta meta con
Subacchi che porta i suoi sul +30. Da qui la partita inizia a scivolare via
senza particolari sussulti, con i bianconeri che sprecano un paio di buone
occasioni e tengono bene le distanze in difesa, in cui spicca la grande prova
del Man of The Match Leonardo Subacchi. Prima del termine c’è anche
l’opportunità per il CUS di segnare la meta della bandiera, con ancora Borzone
sugli scudi che marca al termine di una lunga azione offensiva. La partita
termina così sul 33-10, risultato che ridà fiducia ai Lyons in vista del finale
di stagione, ma che rincuora anche la formazione milanese, che di gioca ancora
la permanenza in Serie A nelle ultime 3 giornate di campionato. .
Il capo
allenatore Emanuele Solari può finalmente dirsi soddisfatto della prova
offerta: “Vittoria, 5 punti e primo posto matematico: non potevamo chiedere di
meglio! In più abbiamo recuperato un giocatore fondamentale per noi come
Alberto Rollero, che dopo molti mesi ai box ha offerto una buona prova, in
attesa che ritrovi il ritmo partita. La squadra ha reagito bene nonostante
qualche difficoltà di formazione e di questo sono contento, anche perché
abbiamo potuto far giocare tutti ed effettuare tutti i cambi mantenendo alto il
livello di impatto.” A proposito della reazione della squadra: “siamo rimasti
scottati dalle due sconfitte, ma tra di noi abbiamo parlato in modo chiaro
chiedendo serenità e convinzione in quello che facciamo. Rimanendo fedeli al
lavoro svolto sicuramente raggiungeremo i nostri obiettivi, e la reazione di
oggi è stata ottima.”
Grande
giornata soprattutto per il veterano Mirko Benelli, che oggi raggiunge quota
200 presenze in maglia Lyons: “è un’emozione bellissima far parte di questa
grande famiglia ed è un onore enorme entrare nel ristretto club di chi ha
totalizzato 200 presenze. È la cosa più bella che potessi immaginare.” L’ex capitano bianconero ha così
ricevuto una medaglia commemorativa, come riconoscimento del grande lavoro,
della disponibilità e dell’impegno esemplare che gli hanno permesso di
raggiungere questo bel traguardo.
Dopo aver
affrontato la penultima della classe, per i Lyons è in vista un altro
testacoda, contro l’ultima in classifica VII Rugby, uscita oggi sconfitta
nettamente sul campo dell’Accademia Nazionale. Un finale di stagione da
affrontare con una serenità rinnovata, a cui mancano solo tre giornate per
concludere la regular season, in vista del rush finale decisivo nei playoff.
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