La prima partita dell'anno solare
coincide con la partita verità, con la gara-spareggio, la più importante
dall'inizio dell'intera stagione. La prima partita del 2019, per il Livorno
Rugby, è un derby toscano, il secondo consecutivo. Rispetto alla sfida interna
con il fanalino di coda Vasari Arezzo (battuto 71-0 lo scorso 16 dicembre,
nell'ultima uscita del 2018), si preannuncia una gara decisamente più dura e
complicata. Il derby toscano di questa seconda domenica del mese di gennaio
(ore 14,30) mette di fronte due delle maggiori realtà del girone 2 di serie B.
Si affrontano due delle quattro squadre candidate al primo posto finale,
l'unico che spalanca le porte verso la promozione nella categoria superiore. I
biancoverdi, quarti a quota 31, rendono visita al Florentia, la squadra
gigliata seconda in graduatoria (41 punti, con una sola lunghezza di ritardo
dalla capolista Romagna). L'incontro, data l'indisponibilità del 'Marco Polo'
di San Bartolo a Cintoia (sul campo fiorentino è in svolgimento la messa in opera
di un nuovo fondo, in sintetico), si giocherà sul terreno 'San Donnino', nel
comune di Campi Bisenzio. L'incontro è valido per la decima (e penultima)
giornata del girone d'andata di serie B, girone 2. Ci saranno, dopo lo scontro
tra biancoviola e biancoverdi, altre 12 turni (che dunque potenzialmente
metteranno in palio, per ciascuna squadra, la bellezza di 60 punti). Solo in
teoria, però, per i ragazzi di Marco Zaccagna ci saranno, dopo la gara del 'San
Donnino', vere prove d'appello.
(La gioia dei labronici al termine del test giocato e vinto nettamente sul Vasari Arezzo)
La sensazione è che, visto il ritardo dalla
vetta della graduatoria e la 'strettoia' prevista in questa stagione per le
formazioni che ambiscono alla serie A, solo con un successo Gragnani e compagni
– che hanno nelle ultime 7 giornate ottenuto 6 successi e ben 30 punti –
possono alimentare i sogni di gloria. Occorre accorciare, in classifica, il
ritardo dai fiorentini. Servirà una grande impresa. I biancoviola – che
annoverano in prima linea il pilone ex biancoverde Tangredi – stanno
dimostrando di avere mezzi di primo piano per la categoria. I gigliati vantano
un ruolino di tutto rispetto: al loro attivo 8 successi ed 1 sconfitta,
peraltro giunta di misura ed in extremis (33-32; 5 punti a 2 in classifica) nel
covo dell'imbattuto Civitavecchia. Il Livorno Rugby, in queste quattro
settimane di 'letargo agonistico' osservato in concomimitanza con le festività
di fine anno, ha lavorato con grande slancio. Non sarà del confronto, oltre a
De Donato (il trequarti ha lasciato l'Italia per motivi di studio), il terza
centro Paris, alle prese con un noioso infortunio muscolare.
In dubbio la
presenza di un altro terza linea, Basha, che lamenta problemi ad una caviglia.
Sarà regolarmente a disposizione il mediano di apertura Simone Gesi, che così
potrà festeggiare la fresca convocazione nella nazionale under 18. Il
talentuoso atleta labronico, classe 2001, figura nell'elenco dei 'fantastici
28', selezionati per il raduno di Montichiari, in calendario dal 15 al 17
gennaio. Per gli azzurrini sarà la prima verifica in vista dell'intensa attività
internazionale del 2019. Tra due mesi ci sarà un nuovo mini raduno. Il 29 marzo
è previsto il confronto esterno con i coetanei della Francia. Ad aprile, a
Gloucester, l'Italia under 18 giocherà, nel 'Sex Nations Festival', tre partite
(con Scozia, Francia e Galles). Per Gesi, figlio e nipote d'arte, una nuova
perla di una carriera già ricca di successi.
(FabioGiorgi)
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