Play out: buona laprima
Era una partita facile sulla carta ma la
carta si sa che non porta punti e non fa classifica e nello sport nulla è mai
scontato. Per questi motivi la vittoria
di domenica del Fano Rugby contro l’Anconitana assume un’importanza
ancora maggiore perché permette
alla squadra fanese di iniziare col piede giusto la seconda parte della
stagione.
Al Nelson Mandela di Ancona il Fano si impone per 8-30 nella sfida valida per la prima giornata dei play out che
al termine decreteranno quale squadra scenderà in C2 e quali formazioni invece
potranno festeggiare la permanenza in C1.
Quattro le mete dei fanesi, l’ultima delle quali,
quella del punto bonus, messa a segno dal baby Alessio Spinaci (prima meta
ufficiale in C1), giocatore dell’Under 18 che insieme ad altri
suoi coetanei sta pian piano ritagliandosi spazi importanti anche in prima
squadra, a conferma della bontà del lavoro che la squadra fanese sta facendo col
settore giovanile.
Prima di Spinaci, lo score fanese ha fatto registrare
due calci di punizione di Stefano Rossolini, due mete di Alessandro Gasparini
(entrambe trasformate dallo stesso Rossolini) e una di Nicola Lanari.
Entusiasti della prova i tecnici Walter Colaiacomo e Franco Tonelli: “I
ragazzi – ha detto Colaiacomo – hanno dato una gran dimostrazione tecnica e
caratteriale. E’ vero che eravamo favoriti ma giocavamo fuori casa e avevamo
molte defezioni per cui il risultato era tutt’altro che scontato. Molti
giocatori hanno giocato fuori ruolo e dopo le inevitabili difficoltà iniziali,
tutti hanno saputo interpretare al meglio la gara svolgendo i compiti che gli
erano stati richiesti. Durante la gara – prosegue il tecnico di Segni – nessuno
ha mai perso lucidità e concentrazione e la vittoria non è mai stata messa in
discussione, la squadra non ha mai mollato un centimetro e sono contento che il
punto bonus sia arrivato proprio da Spinaci che oltre ad essere un elemento del
vivaio era da poco rientrato da un infortunio”.
E a proposito di infortuni, in bocca al lupo da tutta
la società a Luca Amadori, uscito anzitempo dalla contesa a causa della
frattura al naso subita durante uno scontro di gioco.
La domenica perfetta a tinte rossoblù porta la firma
anche dell’Under 16 che priva di capitan Kledian Bei ha superato in casa
l’Orvieto per 37-12.
Nessun commento:
Posta un commento