martedì 31 ottobre 2017


Grande momento per l’Amatori Genova, forse direi mai giunto così in alto in un campionato nazionale. I blaugrana su cinque partite giocate ne hanno vinte altrettanto, e tutte con il bonus offensivo. Savona a Sant’Olcese (29/6), lo sfortunato Cogoleto al Marco Calcagno (100/0), il sempre temibile CUS Pavia ancora a Sant’Olcese (29/13) e idem con Union Riviera (47/13), ed infine a San Mauro Torinese (41/0), lontano dalle verdeggianti colline liguri. L’obiettivo di raggiungere almeno il terzo posto per accedere alla Fase Promozione, e questo sarebbe un’altro evento storico per il club di Paolo Barabino e Federico Rebora, è proprio quasi raggiunto anche se al termine della prima fase mancano ancora cinque partite, in pratica tutto il girone di ritorno. 
Temibile trasferta domenica prossima al Fontanassa con il Savona, in cerca di punti per lo stesso motivo dell’Amatori, poi lunga pausa per i Test Match degli Azzurri impegnati a Catania con Fiji, a Firenze con Argentina ed a Padova con Sud Africa, ripresa domenica 3 dicembre con facile, almeno sulla carta, il confronto con il Cogoleto e la domenica successiva partita diremmo ormai decisiva Al Cravino di Pavia. Finale della prima fase prima ad Imperia con l’Union Riviera ed infine test casalingo con il San Mauro. Insomma un programmino niente male per coach Paul Marshallsay & Co. Ecco intanto la classifica della poule 2 del girone D della C1:Amatori Genova punti 25, CUS Pavia 19, Savona 16, San Mauro 12, Union Riviera 5, CFFS Cogoleto 0.
RUGBY S. MAURO - AMATORI GENOVA 00 – 41 ( 00 – 29 )

Gli Amatori passano a S. Mauro. Vincendo la loro quinta partita consecutiva gli Amatori Genova espugnano il campo del S. Mauro lasciando a zero punti i padroni di casa e confermano il primato in classifica. La trasferta in terra piemontese poteva considerarsi un esame di maturità per i lupi di S.Olcese che in precedenza avevano battuto le dirette concorrenti giocando sempre sul terreno amico e la prova si può dire che è stata brillantemente superata: sette mete e nessuna subita sono la dimostrazione della superiorità espressa dai ragazzi in maglia blau-grana. Il gruppo cresce in qualità di gioco e quantità di giocatori, oggi ha esordito in assoluto il britannico Coulson-Tabb che ha festeggiato con una doppietta nel finale, mentre Girardini, Panetta e Zerbetto sono scesi in campo per la prima volta in stagione ed hanno dato il solito sostanzioso contributo alla squadra, in tribuna tre titolari  hanno seguito la squadra in questa lunga trasferta per sostenere i compagni e gioire con loro per la bella prestazione. Anche questa volta ai blau-grana è bastato un tempo, chiuso sul 29 a 0, per mettere al sicuro il risultato, nella ripresa, quando la squadra ha rallentato il ritmo, ha solo dovuto contenere gli avversari alla ricerca della meta della bandiera per poi piazzare negli ultimi dieci minuti le due stoccate finali. 
Il S. Mauro, che ha presentato una squadra parzialmente rinnovata, nel primo tempo non è mai riuscito ad uscire dalla propria metà campo anche a causa di alcuni calci di spostamento fuori misura, lo ha fatto nel secondo quando, dopo aver cercato invano di sfondare la difesa genovese è quasi riuscita a violare la meta avversaria grazie ad una palla vagante recuperata nei propri ventidue, portata avanti dapprima al piede e poi alla mano ma poi persa per l’intervento in extremis di Marco Colloca. I padroni di casa hanno avuto anche un'altra bella occasione, sempre nella ripresa, ma l’ultimo passaggio al largo è stato vanificato da un fantastico intercetto ad una mano di Stefanino Riccobono al termine dell’incontro vincitore del chiodo. Nonostante abbia annovera tra le proprie fila il “man of the match” e mandato in meta dopo un minuto di gioco Della Valle al termine di una perfetta rolling-maul, il pacchetto degli avanti non si è espresso al meglio invischiato nel gioco sporco degli avversari ed innervosito dalla gestione arbitrale della mischia che confondeva il rifiuto all’ingaggio degli avversari per una nostra spinta anticipata pagando addirittura questa interpretazione con un cartellino giallo comminato al neo entrato Panetta a cinque minuti dalla fine.
 L’unica soluzione per uscire dal pantano era una maggiore velocità nell’estrarre i palloni dalle ruck e nella distribuzione del gioco cosa che in questa partita Giallorenzo ha fatto alla grande dando così modo di brillare agli avanti che, anche per la sicurezza infusa al reparto dall’inedita cerniera arretrata costituita da Marco Colloca e Rory Coulson-Tabb, hanno sciorinato giocate di buon livello. Inoltre i centri hanno vinto il confronto diretto con l’avversario mentre i componenti del triangolo allargato hanno annichilito i rivali tanto a velocità quanto per il tempismo negli inserimenti. Pronti via e gli Amatori mettono subito le cose in chiaro andando in meta al 1’ con Della Valle pronto a staccarsi dalla maul e schiacciare oltre la linea e replicando al 6’ con Francesco Rattazzi che finalizza al largo, le due trasformazioni di Marco Colloca fissano il risultato sullo 0-14. I padroni di casa provano una reazione ma si trovano davanti un insormontabile barriera blau-grana ordinata e reattiva che soffoca sul nascere ogni loro velleità costringendoli a cercare pericolose ripartenze dalla linea dei ventidue.
 La pressione degli Amatori si fa più forte ed il S. Mauro si difende come può ma deve capitolare al 24’ quando capitan Palomba battendo velocemente una punizione concessa sulla linea dei cinque metri sfonda la loro linea di difesa (0-19), la terza meta subita taglia loro le gambe e gli ospiti ne approfittano per marcare ancora dieci minuti dopo con Filippone ed allo scadere ancora con Francesco Rattazzi al termine di una classifica controfuga in situazione di gioco rotto, entrambe le segnature non vengono trasformate. Nel secondo tempo le squadre si presentano immutate in campo, gli Amatori non hanno interesse a spingere maggiormente sull’acceleratore ed il gioco ristagno a centrocampo grazie anche ad errori di handling da parte di entrambi. Marshallsay quindi al 50’ effettua i primi cambi: in prima linea Panetta e Giacobbe rilevano Mastrangelo e Della Valle, Colloca Tommaso dà il cambio a D’Angelo e Giallorenzo esce per Giovenco. Gli ospiti lasciano spesso l’iniziativa ai padroni di casa alla disperata ricerca dei punti dell’onore ma il risultato non cambia ed allora ecco gli ultimi tre cambi al 72’ ed entrano Sacchini per Rattazzi Francesco, Girardini per Viancini e Zerbetto per Benveduti. Esaurita la sterile pressione giallo-blu gli ospiti, più freschi grazie ai cambi decidono di ripartire, si installano nella metà campo avversaria e con ariose giocate al largo mandano in meta, una volta a destra ed una a sinistra il loro estremo, una sola trasformazione fissa il punteggio finale nello 0-41. Finito il girone di andata nel prossimo turno si comincia il ritorno con la trasferta di Savona superata sul terreno amico per 29 a 6.

AMATORI GENOVA: 15 Coulson-Tabb; 14 Rattazzi F. (dal 72’ Sacchini); 13 D’Angelo (dal 50’ CollocaT.); 12 Filippone; 11 Tempesta; 10 Colloca M.; 9 Giallorenzo (dal 50’ Giovenco); 8 Palomba; 7 Benveduti (dal 72’ Zerbetto); 6 Rattazzi G. (dal 75’ Mastrangelo); 5 Viancini (dal 72’ Girardini); 4 Caruso; 3 Della Valle (dal 50’ Giacobbe); 2 Mastrangelo (dal 50’ Panetta); 1 Riccobono (dal 77’ Della Valle); All. Marshallsay P.

Mete: 7-0; Punti: 5-0; Touche: Vinte 11 – Perse 3 – Rubate 1; Mischie: Vinte 6 – Perse 2 – Rubate 3;



                                                          SERIE C

LYONS PIACENZA – MONZA  67 – 12

Lyons: Cantù, Groppi, Vaghini, Lekic, Sfulcini, Canderle, Eddu, Basilico, Rivetti, Montanari, Rossi, Di Mucchio, Molinari, Coppolino, Riboli. A disp: Malchiodi, Ferrari, Del Forno, Bassi L, Rattotti, Gazzola, Terenziani.
Marcatori: mt Rossi (5 – 0), mt Montanari (10 – 0), mt Montanari (15 – 0), mt Monza (15 – 5), mt Montanari (20 – 5), mt Rivetti tr Montanari (27 – 5), mt Rivetti (32 – 5), mt Groppi tr Montanari (39 – 5), mt Molinari tr Montanari (46 – 5), mt Rivetti tr Montanari (53 – 5), mt Terenziani tr Montanari   (60 – 5), mt Coppolino tr Malchiodi (67 – 5), mt Monza tr (69 – 12).
Domenica 29 i cadetti bianconeri hanno ospitato sul campo del Beltrametti 2 la formazione dell'ASD Rugby Monza.

La partita è sempre stata nelle mani dei Lyons: i ragazzi infatti riescono a mettere sotto pressione gli avversari nella loro metà campo già dai primi minuti di gioco.
Diversi sono gli errori durante l'ultimo passaggio di palla e questo fa sì che siano tante le opportunità sprecate; nonostante questo sono numerose che le mete che i leoni portano a segno.
Durante il secondo tempo la pressione sui giocatori del Monza rimane invariata e i nostri riescono ad essere più concreti sul gioco al largo, dove sfruttano maggiormente la velocità che li contraddistingue.

Gli avversari non possono fare altro che subire le mete dei bianconeri.
Union Riviera Rugby under 18 a valanga sugli Embriaci, lasciato a zero punti
Fino in fondo. È una di quelle leggi non scritte del rugby per cui bisogna giocare sempre al massimo per onorare gli avversari. E anche lasciarli a zero rientra in questo discorso. Va comunque detto che gli Embriaci sono una squadra della galassia CUS Genova e che, fra scelte per la Elite di categoria e la comunque giovane età o il numero, di fronte ai tanti veterani della Union, si sono anche difesi con relativa capacità. E questo soprattutto nel primo tempo, quando hanno cercato di sporcare ogni ruck, hanno lottato per la conquista della palla, hanno fatto una partita difensiva di volontà, spesso puniti da un arbitraggio molto attento. Per contro, la Union ha lavorato moltissimo sui meccanismi offensivi nel gioco aperto, avendo alfine ragione degli avversari in modo netto.

 La partita era iniziata peraltro con la meta di Landini in mezzo ai pali, dopo una bella giocata dell’estremo Braccini, uno dei vari mans of the match di giornata. Segue poi la prima meta di Mitolo, una classica giocata di penetrazione che ha sorpreso anche l’elettrico mediano di mischia Ferraro: quest’ultimo pronto ad aprire il gioco e Mitolo pronto a serpeggiare alla bandierina spuntando nella ruck. Dalla parte giusta, ovviamente. Tutto era nato da una touche giocata “furba” sul primo uomo di linea. La Union non intende sprecare neanche le scelte più basilari: il calcio di Marasco per una punizione, dai 35 metri, è altro fieno in cascina. Poi ci pensa ancora Mitolo quando Ferraro viene assorbito nella mischia. La giocata più spettacolare è comunque di Braccini: un estremo cresciuto in altezza e tecnica, forse non ancora a livello muscolare. Però ha coraggio da vendere. La sua elevazione per la presa al volo fa pensare ad uno studio comparato tra gli stili di Brown, Halfpenny e Folau. Non è nessuno di questi tre, ma sinceramente almeno al calcio australiano il buon “Braccio” avrebbe da dire la sua.  E infatti proprio dalla sua spettacolare veronica in volo nasce una ulteriore iniziativa sull’asse Landini-Mitolo premiata dal successo. Braccini segnerà subito dopo, sull’altro fronte di gioco, riuscendo a cambiare passo per sfuggire alla caccia avversaria e ai crampi incipienti di una giornata come al solito calda. Nel secondo tempo ancora Mitolo, Sega due volte, Braccini, ancora Mitolo, due volte Alessandro Ardoino, in distinta collocato in terza linea, ma di fatto un centro aggiunto da par suo e pure Ferraro vanno in meta.

 Gli Embriaci resistono come possono, ma hanno dato moltissimo in difesa nella prima metà della partita e quindi non ne hanno più dopo poco tempo. In generale, tutti sono andati a segno come di consueto, anche se molti hanno gradito il super Mitolo di giornata o un Ferraro che si guadagna anche la sua fetta di gloria in endzone avversaria e trasformata una meta. E però va dato merito a chi fa anche tanto lavoro oscuro, da Ascheri ad Archimede, da Signorella a Potter a Eordea e tutta la terza linea che oggi ha chiuso ogni velleità avversaria… A questo punto la Union ha lanciato la caccia alla capolista Savona, nel tentativo di agganciare il girone di prima fascia. Un primo obiettivo da centrare per il livello che questi ragazzi sanno esprimere. Nel tempo, si spera di allargare la base dei giocatori, con cambi sufficienti ed appropriati recuperando infortunati o con qualche nuovo e volenteroso innesto. In ogni caso il tecnico Castaldo ha dato una bella spolverata alla squadra dopo la prima partita persa con Savona. E quindi si riparte da qui. E da Savona.
Union Riviera Rugby in campo con:
Ascheri, Mitolo, Landini; Novaro, Bravo, Calzia, Sega, Ardoino; Ferraro, Marasco, Signorella, Potter Archimede, Eordea, Braccini; a disposizione: Tarzia. Tecnico Alessandro Castaldo.
UNDER 18 TERRITORIALE GIRONE 3 (III GIORNATA/ANDATA)
Savona – Amatori Genova 36/0
Union Riviera – FTGI Embriaci/B 76/0

CLASSIFICA: Savona punti 14, Union Riviera 10, Amatori Genova 5,  Embriaci/B  - 4.

(le foto sono di Claudio Valente)



I nove punti raccolti nel giro di poche ore dal Granducato Livorno under 18 consentono 'di colpo' di salire sul secondo gradino della classifica a quota dieci. Sul terreno amico 'Tamberi', i giallo-bianco-rossi labronici, nel quadro della terza giornata del campionato èlite di categoria, girone del centro Italia, si sono imposti con un perentorio 54-14 (9 mete a 2) sui pari età del Florentia (5-0 in graduatoria). Non solo. La Corte sportiva di appello della FIR ha parzialmente accolto il ricorso della società labronica e restituito ai Granduchi i 4 punti di penalizzazione inizialmente comminati dal Giudice Sportivo Territoriale.
 La sentenza è relativa alla gara del primo turno, vinta, sul campo, dai livornesi (in trasferta contro l'Amatori Parma), ma nella quale a referto figurava un giocatore giallo-bianco-rosso non ancora tesserato. Il giocatore in questione era rimasto per l'intera gara in panchina: confermata la sconfitta a tavolino, ma annullata la penalità. In altre parole, i livornesi, che, sul campo hanno ottenuto per ora tre vittorie condite sempre dal bonus-attacco, tornano prepotentemente in corsa per la prima piazza, l'unica che garantisce il passaggio diretto ai gironcini finali per il titolo italiano. I ragazzi di Riccardo Della Rosa non possono nascondere propositi bellicosi. La situazione in graduatoria: Cavalieri Prato/Sesto 14 p.; Amatori Parma, Perugia e Granducato Livorno 10; Costa Toscana e Romagna 9; Firenze 8; Florentia 5; Reggio e Modena 1. Contro il Florentia, i giallo-bianco-rossi hanno dominato la scena. Nel primo tempo mete di Mannelli (6'), e di Jelic (23' e 27'), condite dalle trasformazioni di Del Bono: 21-7 all'intervallo (per i gigliati una meta trasformata). Nella ripresa, dopo la meta-bonus (4') di Mannelli, padroni di casa a bersaglio ancora con Barsali (9'), Jelic (12'), Dalla Valle (18'), Orifici (21') e Rum (33'). 4, nella ripresa, le trasformazioni di Del Bono. Per il Florentia, una meta trasformata anche nel secondo tempo. Il Granducato, come noto, è la Franchigia, attiva nei campionati under 16 e under 18, nata nel 2015 grazie al lavoro sinergico tra le società labroniche Lions Amaranto ed Etruschi. Nella stagione 2015/16, gli under 16, con la stessa rosa (più o meno...) impegnata ora nella categoria under 18, hanno sfiorato il titolo tricolore di categoria. Lo schieramento vittorioso con il Florentia: Del Fiorentino; Barsali, Batista, Sheu, Chiarugi; Del Bono, Jelic Ratko; Lucchesi, Mannelli, Vitiello; Pacini, Dalla Valle; Krifi, Bertini, Migliori. Entrati anche Rum, Andorlini, Solimani, Bonaccorso, Tonelli, Orifici, Freschi, Mori.


Ecco gli esiti delle squadre giovanili dei Lyons Piacenza.

             UNDER 16 ÉLITE

PARMA 1931 – LYONS  7 – 10 (mete 1 – 2)
Lyons: Mori, Ugolotti, Perazzoli, Di Masi, Sagaidac, Cuminetti, Coscia, Profiti, Malta, Maserati, Bonatti, Zanasi, Amir Ali, Buzzetti, Monzani. A disp: Espinoza, Dimoski, Cirillo, Nakov, Oppizzi, Azzini.
Mete: Cuminetti 1, Zanasi 1.
Trasformazioni: Mori 0/2.

Prima trasferta per la squadra élite sul difficile campo di Parma: l’obiettivo è confermare il buon inizio, per candidarsi ad un ruolo di sicura protagonista nel campionato. Le due squadre hanno dato vita a una bella gara, corretta e divertente. I nostri segnano subito dopo appena 5 minuti con Cuminetti, e per il resto del tempo non si registrano altre marcature. La partita però è tutt’altro che noiosa, con nessuna delle due compagini che ci sta a perdere.  Alla ripresa del gioco marchiamo ancora una meta con Zanasi, e purtroppo il forte vento non permette le difficili trasformazioni. Il Parma non ci sta e dopo una lunga azione sulla nostra linea di meta, riesce ad accorciare le distanze.
I bianconeri si ributtano ancora avanti e non riescono a segnare per vari errori nelle fasi decisive.  Non succede più nulla fino al fischio dell’arbitro, quando i ragazzi possono finalmente festeggiare.
Se proprio vogliamo trovare un difetto nella prestazione di ieri, si sarebbe potuta chiudere prima la partita senza patire fino alla fine.
UNDER 14

COLORNO RUGBY – LYONS  31 – 0

RUGBY LANFRANCO -  LYONS  0 – 22

Lyons: Agio, Beghi, Botti, Borchieri, Bargach, Solari, Russo, Lomuscio, Marchetta, Viti, Rossini, Salotti, Masera, Mazzoni, Mazzocchi, Nasser, Falco, Zucchini, Scimemi, Montesissa e D'Ambrosio.

Trasferta con più ombre che luci quella di sabato 28 ottobre al campo "Gino Maini" di Colorno per l'Under 14 bianconera; al triangolare hanno partecipato anche il Colorno Rugby e il Lanfranco Rugby (squadra proveniente da Modena). I Lyons hanno affrontato per primi i padroni di casa, non riuscendo ad entrare in partita sin dall'inizio e subendo l'iniziativa avversaria sui punti di incontro, con la conseguente carenza di palloni giocabili. Meglio la seconda partita contro i modenesi, vinta con quattro marcature messe a segno da Borchieri, Solari, Agio e Mazzoni.

Sicuramente i ragazzi possono fare di meglio, come hanno dimostrato negli incontri visti in precedenza.

Giovanili, si sblocca il Modena Under 16 Elite
Largo successo per i biancoverdeblù sul Reno, sorridono anche Giacobazzi Under 18 Regionale e Under 14

Arriva a Collegarola la prima vittoria stagionale per il Modena Rugby Under 16 Elite. I biancoverdeblù hanno superato con un largo 71-0 il Reno Bologna, raccogliendo i primi cinque punti in classifica. Si sblocca anche il Giacobazzi Modena Under 18 Regionale, che ha espugnato 51-5 il campo del Piacenza Rugby. Ancora uno stop invece per il Giacobazzi Under 18 Elite, che scivola in casa col Romagna (34-18 il finale) e resta sul fondo della classifica insieme al Rugby Reggio.
Doppio successo di prestigio per il Modena Rugby Under 14, che sul campo della Sacca ha la meglio sui parti età del Rugby Parma: 22-10 il successo della squadra verde, 31-21 della squadra blu sui ducali.

Under 18 Elite, Risultati 3^ giornata di andata: Granducato-Florentia 54-14 (5-0), Costa Toscana-Medicei 20-15 (4-1), Giacobazzi Modena-Romagna 18-34 (0-5), Cavalieri Prato-Amatori Parma 14-3 (4-0), Perugia-Reggio 39-12 (5-0).
Classifica: Cavalieri Prato 14, Amatori Parma, Perugia 10, Costa Toscana, Romagna 9, Medicei 8, Granducato 6, Florentia 5, Reggio, Giacobazzi Modena 1. 
Under 16 Elite, Risultati 3^ giornata di andata: Rugby Parma-Lyons Valnure 7-10 (1-4), Livorno-Firenze 15-17 (1-4), Modena Rugby 1965-Reno Bologna 71-0 (5-0), Cavalieri Prato-Amatori Parma 60-7 (5-0), Perugia-Reggio 7-23 (0-4).
Classifica: Cavalieri Prato 15, Firenze 14, Lyons Valnure 13, Reggio 9, Modena Rugby 1965, Rugby Parma 7, Livorno, Amatori Parma 6, Perugia, Reno Bologna 0. 


(LE FOTO  SONO DI SARA BONFIGLIOLI)
Si è deciso in volata il derby toscano, valido per la terza giornata del campionato èlite under 16, girone del centro Italia, tra Livorno Rugby e US Firenze. La sfida si è giocata sul campo labronico 'Maneo'. I gigliati si sono imposti 15-17. E' stato un incontro vivace ed equilibrato, con le due difese capaci di gettare sabbia negli ingranaggi offensivi degli avversari. I fiorentini hanno effettuato il definitivo sorpasso, con un piazzato, solo in dirittura d'arrivo, al 30' della ripresa. In parità (2-2) il conteggio delle mete. A far pendere l'ago della bilancia dalla parte ospite, solo piccoli particolari ed il miglior bottino dei punti di piede. In classifica 1 punto per i labronici (superati con un margine inferiore alle otto lunghezze) e 4 per i gigliati. Nessuna delle due formazioni si è assicurato il bonus-attacco.

 La classifica dopo tre giornate: Cavalieri Prato/Sesto 15; US Firenze 14; Lyons Valnure 13; Reggio E. 9; Parma'31 e Modena 7; Livorno e Amatori Parma 6; Perugia e Reno Bologna 0. Gli allenatori biancoverdi Igli Borsato e Alberto Pietra Caprina hanno inizialmente utilizzato: Piram; Strazzullo, Barsotti, Cristiglio, Lampugnale; Tomaselli, Gesi; Lavorenti, Baldi, Tori; Angiolini, Eliseo; Mannucci, De Rossi, Nanni. Entrati anche: Gragnani, Nicastro, Danti, Bargellini, Vallati e Orsini. Al 12' i biancoverdi, con il terza linea Lavorenti, sbloccano il punteggio con una meta non trasformata: 5-0 all'intervallo. Nella ripresa gli ospiti, con due mete trasformate (15' e 22') riescono ad issarsi sul massimo vantaggio di più 9 (5-14). Livorno non ci sta e, con il suo carattere fuori del comune, reagisce. Al 22' meta del centro Cristiglio, trasformata dall'apertura Tomaselli (12-14). Lo stesso Tomaselli (28') sigla il penalty del controsorpasso: 15-14. In extremis, ancora dalla piazzola, l'US Firenze trova i punti della vittoria. Livorno mastica amaro, ma sul piano del gioco e della determinazione i conti, per Borsato e Pietra Caprina, tornano. In questo (duro) torneo èlite, i biancoverdi (nati negli anni 2002 e 2003) possono togliersi non poche soddisfazioni.

Domenica in chiaro scuro per le giovanili Amatori Union

U16 élite.
Ancora vittoriosa la U16 Amatori Union che milita nel girone di élite, dopo un bell’incontro disputato sabato pomeriggio nel Centro Sportivo Crespi di Milano ristrutturato recentemente, che dopo la riqualificazione possiede tutte le caratteristiche per ospitate manifestazioni di alto livello.
Ospite di turno la competitiva compagine della Junior Brescia, squadra veramente interessante.
La partita ricalca la falsa riga di quella giocata in casa all’esordio di campionato contro il CUS Torino, primo tempo sotto subendo l’avversario, secondo tempo devastanti e dominanti in ogni punto del campo e in ogni fase di gioco.

Il primo tempo infatti si chiude con 10 a 0 per gli ospiti, che molto si dimostrano più lucidi ed ordinati dei milanesi, senza strafare e senza fatica meritano il vantaggio al cambio di campo.
Però, si però c’è anche il secondo tempo, e ancora una volta la musica cambia, come due settimane prima, AU si sveglia dal torpore e dall’insicurezza che ha caratterizzato la sua prima parte del match, i ragazzi cominciano a giocare come sanno, e con grande naturalezza raggiungono e superano gli avversari, fissando il punteggio finale a 19 a 10.
C’è da essere soddisfatti, ma anche c’è anche da interrogarsi del perché nella prima parte di gara, davanti al pubblico amico, i ragazzi fanno fatica ad entrare in partita, fanno fatica a carburare, cosa li blocca? Questa domanda sarà sicuramente uno spunto per lavorare ancora, per migliorare.
Si deve migliorare, perché anche se la nostra U16 è in testa alla classifica con tre vittorie su tre incontri disputati, domenica ci aspetta la difficilissima trasferta a Viadana, Viadana che anche lei occupa la prima posizione in classifica in coabitazione.
Quindi forza AU e forza ragazzi, ci vediamo domenica alla Zaffanella, se ne vedranno delle belle.


U16 territoriale.
Brutta battuta d’arresto per la U16 che disputa il campionato girone 5, un secco 10 a 80, che non lascia adito ad interpretazioni, caratterizza la seconda di campionato.
I ragazzi non sono mai entrati in campo, non hanno mai provato a dimostrare ciò che di buono sanno fare, e il loro sguardo a fine partita è eloquente in merito.
Ci sono delle attenuanti però, la nostra squadra è formata da giocatori “dell’anno piccolo”, il 2003, che pagano il gap fisico contro una strutturata squadra del Como Rugby, strutturata e anche preparata, nulla da dire.
I nostri non riescono mai ad avere il gioco in mano, subiscono quasi sempre, se si toglie dieci minuti del secondo tempo, quando in superiorità numerica (15 contro 13) riescono ad andare in meta per due volte dimostrando qualità di gioco.
Fa niente, questa sconfitta deve aiutare a crescere, stiamo lavorando, stiamo progettando una prossima U16 che anche l’anno prossimo aspira a rimanere in élite, è un lavoro lungo, e alla fine il lavoro paga, ne abbiamo avuto dimostrazione in passato.


U18
Quello di domenica pomeriggio al Curioni è stato sicuramente un bel derby, giocato con impegno e determinazione dalle due compagini che hanno dato vita ad una sfida avvincente chiusa da una punizione trasformata dai biancorossi a tempo praticamente scaduto.  La partita, giocata fisicamente ma correttamente in una sfida continua sui punti d’incontro, poteva risolversi anche con una vittoria della nostra squadra, peccato non aver saputo capitalizzare una buona opportunità creata nei cinque metri avversari a pochi minuti dalla fine.  Il tutto con una cornice d'eccezzione rappresentata da un tramonto surreale che in alcuni momenti ha distratto e affascinato spettatori e giocatori.

Punteggio finale 18-13 per i padroni di casa.   A noi resta l’impressione di una squadra espressione di un gruppo unito, motivato e combattivo, che senz’altro conferma i buoni progressi già evidenziati nella precedente partita a Seregno.   Forza ragazzi.  La strada è quella giusta e i risultati non tarderanno ad arrivare!

SAN DONA' VS PEDEMONTANA 50-0 GIRONE DI ANDATA PERFETTO.

 Si è concluso domenica scorsa con la partita con il Pedemontana il girone di andata della prima fase del Campionato di C2. Per la nostra squadra un bilancio di tutto rispetto: cinque risultati positivi su altrettanti incontri disputati e 25 punti incamerati, il che significa il bonus guadagnato in ogni incontro. Contro la Pedemontana ben otto mete segnate, quattro per tempo. Nella prima frazione di gioco, in meta sono andati: Burato, Dal Sie, Pelizzon e Griguol. Nella ripresa: capitan Zanet, Pelizzon, Dartora e Viotto. "La squadra - ci dice il team manager Mario Burato - non ha avuto cedimenti nell'arco di tutto l'incontro. Anche nel secondo tempo, quando praticamente è entrata tutta la panchina, il ritmo è stato costante. Questo significa che la nostra squadra può contare su un parco di giocatori tutti di buona qualità. In questa prima fase ci siamo comportati molto bene - continua Burato - ed i risultati ottenuti ci confortano molto. Guardiamo al girone di ritorno con i piedi per terra, ma consapevoli di qual è il nostro valore". Due le premiazioni effettuate a fine gara. Il capitano della prima squadra Paul Derbyshire ha premiato Marco Tofanelli, man of the matcht, e Roberto Scafuri a nome degli Olds ha premiato per la sua partita Alberto Pelizzon. 

Domenica 5 novembre alle ore 14.30, sempre allo stadio Pacifici, arriverà il Fogliano Redipuglia. Si apre il sipario sul girone di ritorno. Marcatori: 4° meta Burato tr. Steolo, 5° meta Dal Sie nt., 12° meta Pelizzon tr. Steolo, 40° meta Griguol tr.Steolo, 47° meta Zanet tr.Steolo,50° meta Pelizzon nt., 60° meta Dartora tr. Steolo, 69° meta Viotto nt. San Donà: Steolo ( 60° Dus), Burato (60° Canever), Zanet G. cap., Pelizzon (60° Schiabel), Cibin (60° Viotto), Griguol, Toffolo (56° Dartora), Chalonec, Dalla Pria, Teso (56° Scarpari) , Donadel, Tofanelli, Diral, Dal Sie, Contarin D. ( Sturz). Cartellino giallo: 29° Tofanelli. Man of the match: Marco Tofanelli Punti conquistati: San Donà 5 - Pedemontana 0 Allenatori: Mauro Vazzoler, Giuliano Faltibà

Inizio di campionato decisamente in salita per l’ASD Rugby Rende che non riesce a mettere a segno il primo centro stagionale e ad incassare i punti necessari a dar respiro ai ragazzi allenati da coach Gianluca Bacci. Anche questa settimana, infatti, la vittoria non arride al XV biancorosso, dopo una partita intensa e giocata a ritmi piuttosto sostenuti è la compagine del Tigri Bari 1980 a prevalere sui padroni di casa per 19-31. Non è sufficiente l’ottima prestazione sfoderata dai calabresi per acciuffare il primo risultato utile, ma il buon gioco espresso non permette di demoralizzarsi: il processo di crescita è in atto, i progressi sono lampanti e le tre mete messe a segno nel corso del match ne sono la prova. Si sono sfiorati i due punti di bonus grazie alla coesione di un gruppo sempre pronto al sacrificio, più stabile in mischia e più concentrato in touche; ovviamente c’è ancora molto da lavorare, ma l’evolversi della rapida manovra dei trequarti sino alla marcatura e l’efficace caparbia con cui gli avanti hanno portato l’ovale oltre la riga di meta lasciano intendere che si è sulla strada giusta.
 Il torneo è ancora lungo, il mese di novembre si apre con l’ultima gara del girone di andata, poi la sosta consentirà di recuperare le forze fisiche e mentali per concretizzare quanto di buono si è visto a sprazzi in queste settimane. Occhi puntati sulla prossima sfida, dunque, nella quale il Rugby Rende avrà l’oneroso compito di dar filo da torcere alla squadra in vetta alla classifica di serie C1, il Salento XV Trepuzzi.

Intanto grande attesa anche per l’esordio dei giovanissimi dell’Under 16 che domenica 5 novembre sono attesi dai coetanei dei Crociati Catanzaro, sul campo “Del Duca” di San Floro, per l’avvio del campionato di pertinenza.


Under 18: solo un punto per l'Elite a Livorno.
La Regionale torna alla vittoria in casa


Costa Toscana v I Medicei. Autrice: Bess Melendez

Livorno, Campo "Maneo" – Via Settembrini - domenica 29 ottobre 
Under 18 Elite Area 3 - III giornata

FTGI Costa Toscana v Toscana Aeroporti I Medicei 20-15 (14-10)

Mete: p.t. 3' Gesi tr Gesi (7-0), 12' m Pellegrini tr Gesi (14-0), 22' m Izzo nt (14-5), 30' m Fissi nt (14-10); s.t. 7' m Fissi nt (14-15), 24' cp Gesi (17-15), 33' cp Gesi (20-15)

FTGI Costa Toscana:  Romano; Vargiu, Zannoni G., Pellegrini, Bagnoli; Gesi, Zannoni N.; Piras, Pardini, Pini; Ianniciello, Freschi; Andreotti, Mattei, Campanile (Vellutini, Bargagli, Fabbri) All. Ceccherini
 
Toscana Aeroporti I Medicei: Almansi; Sulli, Di Puccio, Izzo (Chiti R.), Battaglia; Elegi, Biagini; Fissi, Michelagnoli, Sestini; Metti L. (Mascalchi), Dragoni; Cendali (Bonaccorsi), Querci, Sassi. A disposizione: Peduto, Boschi, Fialà, Campolucci. All. Sorrentino

Arb. Gualtierotti (PT)

Punti conquistati in classifica: FTGI Costa Toscana 4; Toscana Aeroporti I Medicei 1

Primo confronto tutto toscano per i Medicei sul sintetico di Via Settembrini a Livorno.
Al fischio d'inizio i gigliati stentano a organizzare il proprio gioco: troppi passaggi sbagliati ed una difesa disattenta consentono ai padroni di casa, che invece hanno affrontano il match grintosi come sempre, di passare per ben due volte.
Non siamo nemmeno al quarto d'ora ed i ragazzi della Costa Toscana sono già in vantaggio per 14 a 0.

(foto Bess Melendez)

Passato lo stordimento iniziale i Medicei sembrano ritrovare il ritmo giusto al 22' quando Sassi ruba palla su un raggruppamento a centro campo e innesca la manovra sulla sinistra, dove Izzo si lancia in meta accorciando le distanze.
I gigliati sono finalmente in partita ed al 30' riescono a segnare ancora con Fissi.
Si va al riposo sul 14 a 10 per i padroni di casa.
Dopo l'intervallo continua il buon momento dei gigliati che vanno ancora a segno con Fissi e passano così in vantaggio (14 a 15).
La seconda frazione di gioco resta a lungo in equilibrio con una buona occasione per i gigliati che vengono fermati dalla difesa labronica all'interno dei cinque metri.
Nel momento di massimo sforzo però i Medicei non riescono a concretizzare e nei minuti finali i padroni di casa approfittano di due calci piazzati per riportarsi avanti e conquistare così il match con un punteggio di 20 a 15.



I Medicei v I Centauri. Autrice: Donatella Bernini

Firenze, Ruffino Stadium “Mario Lodigiani” - domenica 29 ottobre
Under 18 Regionale Girone 1 - III giornata

Toscana Aeroporti I Medicei v FTGI I Centauri 52-41 (19-31)

Toscana Aeroporti I Medicei: Scalise; Panerai L., Ristori, Di Miscio, Panerai V.; Cini, Raveggi; Saccardi, Metti T., Barlucchi; Touires, Laugaa; Bianchini, Minucci F., Casaretti.  Entrati nella ripresa: Tarchi, Bizzarri, Cerofolini, Archetti, Falchini, Chiti M., Da Milano. All. Falleri

FTGI I Centauri:  Rossi; D'Agostino, Zanchi, Galasso, Strazzullo; Birchmeier,Ciotti; Segantini, Vivaldi, Massini; Medici, Cacioli; De Corso, Bostiog, Cagnacci (Licheri, De Nigris, Fioravanti, Fadel). All. Senesi

Arb. Masetti (AR)

Punti conquistati in classifica: Toscana Aeroporti I Medicei 5; FTGI I Centauri 1

(foto Donatella Bernini)

Match ben giocato dai ragazzi di Falleri che partono decisi e vanno subito in meta dopo pochi minuti. Il vantaggio iniziale, rapidamente conseguito, illude forse i Medicei di poter conquistare facilmente la vittoria e gli ospiti ne approfittano per ribaltare il risultato. Il gioco è vivace ed entrambe le squadre danno vita ad un bel confronto a ritmo sostenuto che si chiude nel primo tempo con i Centauri avanti per 31 a 19.
Nella seconda frazione i Medicei ritrovano la giusta concentrazione e mantengono alto il ritmo grazie al contributo dei giocatori della panchina, che portano forze fresche allo schieramento gigliato.
I biancoargentorossi riescono così a riprendere in mano il match, che si chiude con la vittoria dei padroni di casa per 52 a 41.


Elleffe

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