RUGBY GIOVANILE/ Sempre in campo i minirugbisti dei Reds tra Imperia e Collegno

Sabato appena trascorso tutte le Under dei REDS sono scese in campo a Imperia sul Pino Valle e la U.14 femminile a Collegno.

Weekend impegnativo da parte di tutto il personale societario, già operativo con la trasferta di solidarietà il venerdì a Campi Bisenzio ha poi seguito i piccoli atleti e atlete sia a Imperia che in quel di Collegno.

U.8 e U.10 con qualche defezione dovuta alle prime influenze stagionali, non si sono tirati indietro alla competizione anzi , da buoni baby ruggers hanno dato di più per sopperire alle mancanze, prova d’ orgoglio per l’U.8 che sta muovendo i primi passi (molti i neofiti) e che limita gli arrembaggi delle altre squadre. U.10 che unitamente al Sanremo Rugby ha combattuto come sanno fare, portando a casa qualche bella meta e bagaglio d’esperienza, piccoli ma grandi per ardore e voglia di gioco.

U.12, formazione completa e con tanto spirito combattivo per recuperare una prestazione di Savona non al top, giocano e danno prova di visione di gioco, certo qualche placcaggio ogni tanto manca ma è l’età in cui s’impara e si inizia a sperimentare, prova superata a pieni voti e gruppo solido che equilibra il gioco nelle sue fasi. Prime mete anche per chi fin ad oggi era rimasto a “secco” sintomatico di lavoro collettivo.

U.14 Femminile, le girls dei REDS sugli scudi in quel di Collegno, in una mista rivierasca che le vede in un gruppo da Cogoleto a Ventimiglia, vanno in meta senza indugi e portano alta la bandiera della società che le applaude per gli sforzi che stanno facendo per poter giocare, tenacia da vendere e da ammirare, grinta tutta la femminile per i REDS.

U.14 maschile, in campo iniziano a vedersi i movimenti di un collettivo che vede unite REDS, Imperia, Sanremo per poter fronteggiare le giornate di calendario, con il principio di sostegno collettivo le tre squadre seppur provenienti da culture rugbistiche diverse si interfacciano per poter cosi mettere in campo i ragazzi per farli giocare al meglio. Con avversari quali Cus Genova e Savona si è visto un gruppo coriaceo e concreto, lavoro per i tecnici da affinare.