Inizia la seconda fase del campionato di Serie C, dove la Sitav Rugby
Lyons sarà impegnata nella Poule Promozione con la sua formazione cadetta. La
prima partita sarà domenica, quando i giovani leoni ospiteranno il Rugby
Cernusco presso il campo “Beltrametti 2”. La formazione milanese è stata
affrontata dai bianconeri molte volte negli ultimi anni, essendo sempre state
inserite nello stesso girone, e le due squadre hanno sempre dato vita a partite
sul filo di lana, come dimostrano le vittorie dei Lyons per 9-7 e 24-14 nella
prima fase, decisive per ottenere la qualificazione tra le prime tre in
classifica. I ragazzi di Simone Bossi hanno ottenuto la qualificazione con
molte giornate di anticipo, mentre il Cernusco ha dovuto rimontare lo
svantaggio con tre vittorie nelle ultime tre giornate per superare al terzo
posto l’ASR Milano ed ottenere il pass del girone promozione, a cui partecipa
anche il Rugby Franciacorta, dominatore della prima fase con 10 vittorie su 10.
Dall’altra Poule invece si sono qualificate con un ottimo ruolino di marcia il
Chicken Rugby (8 vittorie e un pareggio su 10 giornate) e Rugby Parabiago
cadetta (8 vittorie), oltre che al Rugby Rho classificato al terzo posto.
Saranno queste 6 squadre a giocarsi l’accesso alla Serie B in un gironcino
all’italiana che terminerà ad inizio maggio.
L’allenatore della
squadra è Simone Bossi, ex giocatore Lyons di ruolo pilone negli anni ’90 e che
da diverse stagioni lavora con i ragazzi delle giovanili e della formazione
cadetta; a lui abbiamo chiesto gli obiettivi per il resto della stagione: “
Nella prima fase del campionato abbiamo fatto grandi progressi sul piano del
gioco che abbiamo impostato, con meno strutture per lasciare la libertà di
scelta ai giocatori. Dobbiamo ancora migliorare la capacità di lettura del
gioco e degli spazi e solo quando ci riusciremo potremo inserire nuove
strutture per puntare a risultati importanti. L’andamento in questa difficile
Poule Promozione dipende molto dai miglioramenti individuali, che poi è
l’obiettivo per cui esiste una seconda squadra, ovvero formare giocatori pronti
a fare il salto di categoria e giocare in Serie A: vedere tanti nostri giovani
passati dalla Serie C alla prima squadra in questo inizio campionato per noi è
un grande risultato. Il nostro obiettivo principale è quindi continuare a
crescere, senza dimenticarsi che questo è uno sport e i risultati sono
importanti: vogliamo toglierci delle belle soddisfazioni.”
Il Capitano della
Seconda Squadra è un giocatore dalla grande esperienza come Dario Petrusic, che
vanta oltre 80 presenze con la prima squadra dei Lyons e si mette sempre a
disposizione anche come esempio per i giovani ragazzi del vivaio che si
affacciano ai campionati seniores: “Cominciano adesso le partite difficili, ma
sono convinto che faremo bene: ci siamo qualificati bene, dimostrando spesso di
avere carattere in partite equilibrate pur senza esprimere un bel gioco, ma che
ci ha permesso di ottenere il primo obiettivo stagionale. Sicuramente c’è un
pizzico di inesperienza, siamo tutti qui per crescere. i nostri giovani si
stanno comportando molto bene e sono molto soddisfatto del loro lavoro.
(Dario Petrusic, colonna dei Lyons, è il capitano dei Cadetti)
È il
primo anno in cui sono capitano e questo mi riempie di orgoglio: voglio portare
la squadra più in alto possibile e lottare per la Serie B.” Gli abbiamo anche
chiesto cosa c’è da migliorare in questa difficile seconda fase: “Dalla squadra
mi aspetto un cambiamento prima di tutto mentale: siamo tutti ottimi giocatori
ma spesso ci adattiamo agli avversari senza imporre il nostro gioco. Su questo
abbiamo lavorato molto con gli allenatori e secondo me siamo sulla buona
strada, anche se è difficile mettere insieme una squadra con anche i giocatori
che “scendono” dalla prima o che vengono dall’Under 18: spesso i meccanismi non
sono perfetti e dobbiamo colmare queste lacune con le nostre forze tecniche e
mentali.”
Inizia dunque il
periodo più caldo della stagione per il campionato di Serie C: iniziare bene in
un girone da sole sei squadre è fondamentale, come si è visto anche nella prima
fase, e le condizioni sono le migliori per fare bene. Dopo questa partita ci
sarà la pausa per il Sei Nazioni e i ragazzi possono dare tutto per puntare. (ph Angela Petrarelli)
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