DOPO la pausa di fine autunno, come è definito questo momento in terra d’Oltralpe, il club dell’ A.S. MONACO occupa un ottimo secondo posto nella classifica generale del Campionato d’Honneur della Provenza Alpi/Costa Azzurra, preceduto di un solo punto dal club dello SMUC di Marsiglia, meglio dallo Stade Marseilllais Universitè Club.

 Un temibile avversario con piu’ di 600 tesserati e che opera con ben sedici sezioni sportive dal 1923 nel movimento sportivo universitario della  non lontana metropoli marittima. Monaco arriva a questo test di estrema importanza dopo un torneo giocato in modo performante, ottenendo quasi sempre il bonus offensivo e solo nell’ultimo confronto in casa del Mourillon, classico avversario dei monegaschi, ha ceduto di un solo punto, facendosi sorpassare in graduatoria proprio dai marsigliesi. Monaco dopo tanto peregrinare per i consueti allenamenti fra Mentone  e Cap d’Ail lo scorso agosto ha potuto utilizzare il nuovissimo splendido Stadio Prince Hèrèditaire Jacques de Monaco (per la cronaca Jacques Honorè Rainier Grimaldi, principe ereditario, Marchese di Baux, nato nel 2014 e figlio  del Sovrano Principe Alberto II e la principessa Charlene), che si trova nella città di Beausoleil, a Devens, all’interno del parco sportivo e ricreativo Andrè-Vanco, con la disponibilità di 300 posti. Questo momento era stato tanto atteso dal club presieduto dal Presidente dei biancorossi, Thomas Riquè, e l’arrivo nella Società dei due nuovi coach, il nizzardo Sylvain Masson, e l’ex nazionale Azzurro Luciano Orquera, ha infuso nuova fiducia all’intero club che punta alla promozione del Federal 3, obiettivo di molti club di queste parti. Le Mourillon, Sisteron e Saint Laurent du Var erano le avversarie maggiormente accreditate, invece i marsigliesi universitari dello SMUC si stanno dimostrando i piu’ concreti, sopratutto quando giocano sul loro Stade Jean Boin.

(Luciano Orquera in una rara esibizione "italiana" in un test amichevole fra Pro Recco e Olympique Nizza)

Domenica 13 gennaio 2019, ORE 15,00,  riprende il Campionato d’Honneur e a guidare dalla panchina il team monegasco sarà Luciano Orquera, argentino di Cordoba, ma già nazionale dell’Italia dal 2004 al 2015 con ben quarantasei presenze e ben centoquarantasette punti segnati. Suo ruolo abituale era il mediano di apertura, e l’esperienza accumulata da atleta con Mirano, Petrarca Padova, poi in terra transalpina con Auche, Brive, Massy, Olympique Nizza, ha senza dubbio garantito serietà e preparazione professionale ad un club come il Monaco che conserva serie intenzioni di crescita.  

“ Siamo arrivati a metà strada del nostro obiettivo – ammette ORQUERA – vale a dire raggiungere almeno i primi due posti nel torneo. Fra due domeniche, quindi, si ricomincia il campionato ed essendo al secondo posto in graduatoria, e ad un solo punto sotto dalla prima, lo SMUC, appunto, sappiamo bene  quanto sarà importante  incamerare punti in questa occasione con una diretta avversaria. Purtroppo nell’ultimo confronto del 2018, con Le Mourillon, abbiamo perso per un solo punto, dove invece meritavamo vincere.

Dopo questo test, considerando la prestazione dei nostri ragazzi, sono certo che il gruppo è sermpre piu’ solido e concreto, consapevole delle nostre forze e detto questo direi che siamo pronti per giocare  questa nuova  importante partita, anche se tutti si ricordano  di averla persa a Marsiglia per un punto nel confronto del girone di andata.”

(Lo Stadio di Beausoleil durante le ultime fasi di completamento della struttura)

Indubbiamente il Campionato d’Honneur è alquanto impegnativo, ed è arricchito da alcune squadre tecnicamente di buon livello, e certe Società conservano ambizioni di accedere all’ancor piu’ prestigioso Campionato Federal 3. A Monaco inizialmente da Imperia erano arrivati a infoltire il parco giocatori biancorosso oltre al nizzardo Sylvain Masson, anche Federico Piana, Andrea Vallarino, Felipe Castro, Giacomo Battistotti, Antonello Lisco, Edmondo Coreddu, Agostino Minniti che hanno potuto difendere i colori monegaschi sia con la prima squadra che con la formazione Cadetta.

Soprattutto per questo motivo noi di RUGBYTOTALE abbiamo iniziato a seguire le vicende di questo Club che in ogni modo dal confine nazionale dista meno di venti chilometri.

“ Lo SMUC è stato il primo avversario che ho incontrato nel mio nuovo ruolo di allenatore – dice LUCIANO ORQUERA -  ed a suo tempo mi ero sorpreso  per come hanno affrontato un test di questa categoria. Ad oggi è stata sicuramente la squadra piu’ preparata con cui ci siamo confrontati. Hanno una ottima rimessa laterale, una bella mischia, una linea di trequarti di livello. Giocano parecchio intorno ai punti d’incontro con due/tre ball carrier, ottima linea difensiva, utilizzano bene al calcio il mediano di apertura. “

(Luciano Orquera, il primo da destra, durante una importante cerimonia rugbistica svoltasi a Montecarlo)

A.S. MONACO prima squadra, ma anche tanti giovani si sono avvicinati a questo club,  ma le iniziative del club di Thomas Rique’ non si limitano a coprire adeguatamente le classiche categorie giovanili.

“ E’ proprio vero – conferma l’ex Azzurro – puntiamo anche sulle attività della Propaganda, come si dice in Italia, e due anni fa abbiamo anche organizzato un camp estivo con la partecipazione di quaranta giovani fra i 14 ed i 16 anni. Purtroppo l’anno dopo non abbiamo potuto rifarlo in quanto non avevamo avuto la disponibilità di un campo da gioco. Quest’anno, invece, avendo il nostro terreno rifaremo questa bella esperienza per la fine di luglio, ed a giorni preciseremo le date. Saranno sempre quaranta i giovani partecipanti, come nella prima edizione del 2017, e sarà una settimana  in Monaco, immersa nel rugby e nelle attività ludiche! Al primo camp oltre ai nostri giovani  furono graditi partecipanti anche cinque ragazzi  della Rugby Roma e quest’anno contiamo sicuramente di avere con noi altri ragazzi  italiani.”

(R.R.)