Di
fronte, in questa (piovosa?) ultima domenica del mese di gennaio le uniche due
realtà della provincia di Livorno impegnate nel campionato di C2.
(in azione Bonuccelli )
Nel quadro
della decima ed ultima giornata della prima fase del torneo di C regionale (o
C2 che dir si voglia), sul campo 'Tamberi' di via Russo (calcio d'inizio alle
14,30, ingresso gratuito per gli sportivi), la Fulgida Etruschi Livorno
riceverà la visita del Rufus San Vincenzo. Il favore del pronostico, in questo
derby della costa, pende dalla parte degli ospiti. Il Rufus ha raccolto finora,
nelle prime 9 gare stagionali, 21 punti e 4 successi in più rispetto alla
Fulgida. Ai sanvincenzini, per difendere la terza piazza ed assicurarsi
l'ingresso nella poule promozione (un obiettivo da tempo abbandonato dai verde-amaranto)
occorre almeno un punto. Il Rufus, infatti, vanta 5 lunghezze sul Bellaria
Pontedera (quarto), che però, a sua volta, può contare sugli scontri diretti
favorevoli. Il Bellaria, questa domenica, ospita la capolista Pistoia, certa –
al pari del Lucca – della poule promozione. Sicuro della poule consolazione,
oltre alla Fulgida, è il Gambassi. Giochi fatti nell'altro girone toscano
(quello dell'interno): Gispi Prato, Florentia cadetta e Mugello nella poule dei
grandi, Sieci, Cortona e Colligiana nella poule consolazione.
(in foto Borella in avanzamento)
Insomma, in
questa ultima giornata della prima fase di C2 toscana, per concreti obiettivi
di classifica, l'unico vero interesse è relativo al duello a distanza tra Rufus
e Bellaria. Il compito della Fulgida sarà quello di difendere con le unghie e
con i denti, di far 'soffrire' i sanvincenzini e di tenerli sulle spine fino
all'80'. Il mirino del Rufus è puntato sul bonus-attacco: se riuscisse, già nel
cuore del confronto, a siglare quattro mete, festeggerebbe in anticipo
l'accesso matematico alla poule promozione. Al di là delle motivazioni degli
avversari, la Fulgida è chiamata a giocare una partita ricca di sostanza.
Questa prima parte del torneo è stata vissuta come fase di transizione ed è
servita ad acquisire utili esperienze, da spendere nella seconda parte (quando
i giochi ripartiranno da zero). I ragazzi di Daniele Campani chiuderanno questa
fase al sesto ed ultimo posto, ma anche in caso di piazzamento in quarta o
quinta posizione, il quadro (leggi mancato accesso alla poule promozione) non
sarebbe cambiato. Nella seconda fase del torneo, affrontando avversari non di
prima fascia, la Fulgida dovrebbe essere in grado di ottenere un discreto
bottino di punti. E poi, soprattutto, l'obiettivo nei prossimi anni è quello,
inserendo altri giovani provenienti dal proprio florido vivaio, di crescere e
puntare a 'mete' più importanti. Ora, però, c'è da pensare al Rufus. Lo
schieramento dei verde-amaranto sarà, a grandi linee, lo stesso in campo
domenica scorsa contro Pistoia.(FabioGiorgi)
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