Come ogni giovedì mattina, il sole sta
sorgendo sul centro sportivo di via Buonarroti, ma oggi non è un normale
giovedì per il rugby Cernusco:
gli allenatori del progetto “rugby nelle
scuole” sono già sui campi a tracciare le linee dei terreni di
gioco… Il torneo interscolastico provinciale sta
per iniziare.
Alle
08.30 i primi ragazzi arrivano al campo accompagnati dai professori e alle
09.00 tutto è pronto per il grande inizio. Sono presenti circa 400 atleti dagli 11 ai 16 anni per un totale di 21 squadre (5 U12, 5 U14 femminili, 7 U14 maschili,
2 U16 femminili e 2 U16 maschili).
Dopo
una presentazione iniziale, con l’intervento del presidente di CAP
(consorzio acqua potabile) che ha “sfruttato” l’occasione per
fare una breve lezione ai ragazzi sull’importanza che l’acqua potabile riveste
nella nostra vita, i giovani atleti si sono diretti sui tre campi messi a
disposizione per il torneo.
Al
fischio dell’arbitro inizia la magia:
i ragazzi e le ragazze che per la prima volta si trovano ad affrontare una
partita di rugby dimostrano che i pochi allenamenti fatti sul campo in orario
extra scolastico sono serviti. Con il susseguirsi delle partite quelli che
all’inizio erano semplici gruppi di ragazzi si sono trasformati in vere squadre
di rugby in cui i nostri giovani hanno imparato a soffrire e a gioire insieme,
il sostegno tra compagni di squadra ha ricoperto un
ruolo centrale in ogni partita.
A suon
di mete e divertimento le
ore sono volate e dopo tutta la mattinata di partite è tempo di premiazioni
(alle quali prende parte anche l’assessore allo
sport di Cernusco MariaGrazia Vanni). Il torneo dell’U12 vede come
vincitrice la squadra della scuola di Cernusco Piazza
Unità D’Italia (PUI), al primo posto del torneo maschile U14 la
scuola di Corsico e quello
femminile la squadra delle ragazze di PUI,
arrivata alla vittoria dopo un girone che ha visto tre squadre vincitrici a
pari merito (Paderno e Don Milani di Cernusco)
nel quale è stata premiata la squadra che ha realizzato più mete.
Per le due squadre
vincitrici dell’U14 il torneo non è finito, infatti la vittoria realizzata in
questo torneo le ha fatte accedere alla fase regionale che si terrà a Calvisano
il 9 Maggio.
Questo
torneo ha dato la possibilità a tutti i ragazzi di vivere una giornata di
scuola in “un’aula diversa”, senza
banchi e pareti, ma altrettanto istruttiva. Ognuno ha dato tutto per cercare la
vittoria, non quella individuale ma una vittoria di squadra; perché nel rugby non importa se “io” ho fatto meta, nel rugby è importante il
NOI: un noi che obbliga al rispetto del proprio compagno per
arrivare fino alla fine, al rispetto dell’avversario come da grande tradizione
(d’altronde senza l’avversario non posso fare la partita).
Alla
fine della lunga giornata non si può che constatare una cosa: il rugby è una SCUOLA DI VITA.
Nessun commento:
Posta un commento