Basilicata
Si è tenuto nel pomeriggio di martedì 30
agosto presso la Sala Convegni dell’Hotel del Levante di Torre Canne (BR),
l'incontro tra il Presidente della Federazione Italiana Rugby Alfredo Gavazzi e
le Società della Regione Puglia e Basilicata. L’appuntamento, inserito nel
consueto tour di Gavazzi sul territorio per essere vicino alle singole realtà
territoriali ha costituito, di fatto, l’apertura ufficiale della stagione
rugbistica 2016/17.
All’incontro, con il Presidente del
Comitato Puglia Grazio Menga e il Presidente della Delegazione Basilicata,
Sabia, a fare gli onori di casa, hanno partecipato il Vicepresidente Federale
Antonio Luisi, il Segretario federale Claudio Perruzza, il Responsabile
dell'area tecnica federale Franco Ascione, il responsabile tecnico dei centri
di formazione e accademie del centro/sud, Gino Donatiello, il tecnico federale
Salierno e il consigliere federale Paolo Vaccari. Numerosissima la
partecipazione di tutte le società pugliesi e lucane, che hanno risposto in
modo collegiale alla convocazione.
Nell’esporre le linee su cui si muoverà nell’immediato futuro la Federazione,
il Presidente Gavazzi si è soffermato sulla progettualità federale nelle varie
aree di intervento: la nuova sede Fir, la politica internazionale e la
candidatura dell’Italia alla Rugby World Cup 2023, in cui anche Bari è stata proposta
come eventuale sede, la nazionale, la formazione e la promozione del movimento.
Gavazzi, nel suo intervento, ha insistito
sui successi ottenuti nel quadriennio olimpico che va concludendosi, dalla
organizzazione e gestione dei Campionati del Mondo Under 20, alla crescita
significativa di tutto il movimento giovanile, sia quantitativa che
qualitativa. La crescita del movimento rugbistico italiano è costante, ma
necessita di ulteriore spinta, oltre che sui campi, anche nei settori
commerciale e di marketing e comunicazione, su cui ci si dovrà concentrare in
futuro per permettere un ulteriore spinta in avanti al rugby italiano.
Il meeting si è concluso con un confronto
tra Gavazzi e le varie società su tematiche più strettamente legate alla realtà
pugliese e lucana, dando modo al numero uno della FIR di vivere ed immergersi
nel mondo rugbistico di queste regioni, oltre che con la consegna degli Ovali al Merito
Rugbistico, premi assegnati per l’attività continuativa nel mondo della
pallaovale. Alla fine dell’incontro resta la
consapevolezza, come dalle parole del Presidente del Comitato Puglia, Menga,
che “se prima la Puglia poteva essere considerata una terra di frontiera, oggi
si può parlare di una regione perfettamente integrata nel movimento rugbistico nazionale,
in cui può con diritto dire la sua per il futuro del rugby italiano”.
(da Gaetano Nigri add/com C.R.FIR PUGLIA)
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