NOVI A SANT’OLCESE PER PREPARARE IL CAMPIONATO.

Al “Training Competitivo” tra Amatori Genova e Novi, ha vinto il divertimento in quanto, durante tutti gli ottanta minuti sviluppati sul tappeto sintetico del Comunale del paese dell’entroterra genovese, si è potuto offrire al pubblico alcune spettacolari azioni e ben dodici mete di pregevole esecuzione. Il Novi, formazione che si appresta a gareggiare nel Campionato di Serie C2, si è presentato sul campo con una formazione piuttosto rimaneggiata, e la conferma è arrivata dall’allenatore dei biancoverdi, ALESSANDRO VERNETTI:

(nella foto da sin. Paul Marshallsay ed Alessandro Vernetti, i due coach di Amatori e Novi)

“ Questa di ieri pomeriggio era l’ossatura della nostra squadra in quanto ci mancavano per varie ragioni il cinquanta per cento dei titolari. Chi era ancora in ferie, chi ha avuto qualche problema, e chi si è infortunato durante la scorsa settimana in allenamento, ci ha costretto a presentarci in numero ridotto. “

La C2 conserva le prerogative del rugby dilettantistico con i pro e i contro!

“Purtroppo in questa categoria in certe situazioni siamo quelli che siamo – dice VERNETTI – qualche atleta ritiene importante solo le partite di campionato ritenendo i test controllati meno interessanti, e poi sappiamo benissimo che chi ha avuto la possibilità di giocare in categorie di serie superiore possiede già una mentalità ben precisa, ed assolve agli impegni presi in precedenza. In ogni modo ritengo che questa esibizione con l’Amatori, una formazione ndi serie superiore alla nostra, ci è comunque servita a crescere.”

Ora, pero’, dal Comitato Piemonte è stato comunicato la composizione del futuro campionato di C2 composto da due gironi, quali sono le tue prime impressioni sugli avversari?

“Per noi del Novi – ammette ALESSANDRO VERNETTI – è un girone abbastanza semplice dal punto di vista logistico, con due sole trasferte un poco piu’ lunghe. Cuneo e Val Tanaro non sono poi così distanti, poi ci sarà la trasferta di Recco, ma per me ritornare in quei posti è come ritornare un poco a casa mia, pertanto vado sempre volentieri a Recco. 

Comunque tecnicamente vedo un torneo a due velocità, con i Cadetti del Recco, appunto,nettamente superiore alla nostra formazione, non riesco a valutare la forza dei Cadetti del Monferrato non sapendo quali atleti avrà a disposizione, mentre il Cuneo Pedona essendo retrocesso dalla C1 avrà in campo atleti abbastanza competitivi. E mentre vedo le altre squadre della provincia di Alessandria sullo stesso livello – prosegue l’allenatore del Novi - il solo CUS Piemonte Oriente, all’esordio assoluto, potrebbe rappresentare la sorpresa del momento in quanto ho avuto notizie sull’inserimento di giocatori di esperienza provenienti da Alessandria e Casale (l’allenatore tra l’altro sarà Dario Piccinin n.d.r.). 

Il Novi punterà sul gioco piu’ dinamico possibile, vogliamo divertirci sul campo, speriamo di riuscirci come siamo riusciti a farlo l’anno passato.”