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(Gian Luca Sandri nella foto di NANDO MURGIA in azione contro il Savona)
GIAN LUCA SANDRI ha
tratto alcune conclusioni, ma l’apprensione sembra piuttosto profonda: “ Con i valdostani la partita non ha avuto storia, avevamo una marcia in piu’, tanto che dopo aver
giocato due minitempi ed aver messo sotto con facilità gli avversari, i restanti due tempi li abbiamo sviluppati
sotto forma di allenamento. Loro non erano ancora pronti atleticamente per un
impegno di questa levatura. Poi ci è toccato affrontare i padroni di casa,
formazione agguerrita e preparata sotto tutti gli aspetti. Purtroppo ho potuto
portare a Piacenza per questi due test amichevoli solo quindici atleti, e con
questi numeri, considerando che andremo a impegnarci in un torneo nazionale di
buon livello, le limitate presenze evidentemente non possono confortarmi. La
squadra sta lavorando nella direzione giusta, il nostro è un bel gruppo, ma
purtroppo il nostro problema, ribadisco,
è solo la scarsità di giocatori.“
La speranza, comunque rimane,
ed il possibile arrivo di rinforzi dai club regionali, e forse proprio da quel
CUS Genova dove Gian Luca ha giocato per anni per lo stesso team universitario,
lascia un velo di fiducia. Intanto, pero’, Gabriele Leveratto, Luca Ricca e
Luca Zini sono stati tesserati dal CUS Genova.
“Ritengo
che sia giusto che questi giovani andassero al CUS a giocare in Serie A –
ammette SANDRI – possiedono delle importanti capacità tecniche, ed è logico che
andassero nella categoria superiore. Del resto anche io ho lavorato perchè
andassero a Genova. In ogni modo stiamo lavorando per avere qualche rinforzo,
staremo a vedere. Domenica prossima a Cogoleto riceveremo in amichevole il
Livorno, un’altra squadra come la nostra di Serie B, ma che sarà impegnata in
un’altro girone. Questa è un’ulteriore importante verifica per il nostro
futuro.”
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