Una società sportiva ha anche una missione educativa?
Certamente sì. Ne è convinta anche la Federazione Italiana Rugby del Friuli
Venezia Giulia che ha deciso di adottare il codice etico delle società sportive
ideato e promosso da FriulAdria Crédit Agricole.
L’iniziativa verrà suggellata e proposta a tutti club
rugbistici della regione durante il Galà del rugby in programma sabato 1
ottobre alle ore 17.30 nell’auditorium della Regione di via Sabbadini a Udine.
Il grande happening, come da tradizione, vedrà in passerella i protagonisti
della pallaovale made in Friuli Venezia Giulia. Molto ricco l’ordine del
giorno: si inizierà la presentazione della nuova rivista Time4Rugby, realizzata
proprio dalla delegazione della Fir friulgiuliana, esperiemento pilota di una
nuova iniziativa editoriale che si allargherà nel prossimo futuro a tutti i
comitati regionali.
Si passerà poi alla premiazione dei tre principali
"colpevoli" della massiccia diffusione del rugby in Friuli Venezia
Giulia negli ultimi anni, i responsabili dei Progetti scuola: Paolo
Quirini (Pordenone), Erio Salvagno (Udine), Tullio Salvador
(Trieste). Premiato anche Marius Mitrea, arbitro della Sezione di Udine,
oggi il miglior "fischietto" italiano e tra i più interessanti prospetti
del panorama internazionale. Ci sarà quindi la presentazione di tutte le
squadre regionali ai nastri di partenza della nuova stagione
agonistica. Saranno presenti il presidente del Coni regionale, Giorgio
Brandolin, e il consigliere nazionale della Fir, Fabio Beraldin.
Durante l’incontro, il presidente della FIR regionale
Francesco Silvestri e un rappresentante di FriulAdria Crédit Agricole
illustreranno i contenuti e le modalità di adozione del codice etico da parte
degli organi federali e delle società sportive affiliate.
“Grande è la responsabilità di dirigenti, allenatori e
preparatori nei confronti dei giovani loro affidati e nei confronti delle loro
famiglie che desiderano per i propri figli la sicurezza di un ambiente sportivo
sano e protetto – spiega il responsabile del Servizio Comunicazione e Soci di
FriulAdria Fabrizio Prevarin - Da questo principio nasce l’idea del codice
etico delle società sportive che proponiamo a tutte le realtà con le quali
siamo in contatto. Si tratta di un patto simbolico che impegna tutti i
portatori di interesse della società sportiva – amministratori, dirigenti,
staff medico, preparatori, atleti, famiglie, tifosi, sponsor - ciascuno nel
proprio ambito, a rispettare e promuovere i valori di lealtà, trasparenza,
correttezza e fair play”.
“Con FriulAdria Crédit Agricole abbiamo condiviso fin
da subito l’attenzione per lo sport giovanile, per i vivai, per la lotta al
doping e più in generale per la promozione di una cultura sportiva che sia
anche strumento
di prevenzione sociale e sanitaria – ha dichiarato il presidente della FIR
regionale Francesco Silvestri – è inoltre un motivo di orgoglio per tutto il
movimento che rappresento poter operare a livello locale con un partner che fa
parte del gruppo bancario sponsor della Nazionale di rugby”.
(by Pier Giorgio Grizzo add/comunicazione Deleg.Reg. Rugby Friuli Venezia Giulia)
(by Pier Giorgio Grizzo add/comunicazione Deleg.Reg. Rugby Friuli Venezia Giulia)
Nessun commento:
Posta un commento