lunedì 1 dicembre 2025

RUGBY SERIE C GIR.2 PIEMONTE/ Amatori Novara ferma il Collegno.

Probotical Amatori Rugby Novara 21 – Rugby Collegno 5

Mischia ordinata vs. Touche

Dopo la lunga pausa dovuta ai test matches internazionali,torna il grande rugby di serie C al Laurenti dove gli azzurri si trovano opposti a un tenace Collegno.La sfida vede la faticosa affermazione dei padroni di casa che conquistano 4 punti senza trovare il bonus offensivo,al termine di una gara non proprio entusiasmante in cui i novaresi non riescono a concretizzare almeno 4 occasioni da meta e però,nel contempo,rischiano la capitolazione nei primi 15’ del primo tempo in cui gli ospiti hanno tenuto la nostra metà campo,senza,ahi loro,segnare nessun punto.

In questo alternarsi di tentativi prevale la forza fisica degli avanti novaresi che dettano legge in mischia ordinata,mentre gli avversari si fanno apprezzare in rimessa laterale fondamentale in cui riescono sempre a far partire la cassaforte senza però arrivare al bersaglio.Poi i troppi falli e una certa imprecisione nei passaggi condizionano la gara del Novara e,oltre che il risultato,ne soffre anche lo spettacolo.

Indisponibili per infortunio Leoncavallo e Ferrari,coach Fadda pesca a piene mani da un ampio roaster in cui si rivedono graditi ritorni e giovani promesse e schiera il seguente XV: Di Valentino, Barrera e Salerno a ruzzare in prima linea,sostenuti dal rientrante La Iacona e Tasso in seconda e dalle terze linee Stofella,capitano,Panigoni e Gobbi:regia a cura di Piazzano e Fontana che dirige Husson e Guarnera ai centri,mentre Sacchi jr.coordina le ali Comin e Antoniazzi. 

Torna in splendida forma sul terreno casalingo la splendente e vivida bandierina di Sacchi sr. Inizio match a favore degli ospiti: al 4’ La Iacona sbaglia clamorosamente un facile due contro uno sull’out e lascia palla e fallo agli avversari subito a lanciare la prima delle tante penalty touche.La cassaforte non va, poi la difesa reagisce bene e ottiene la prima mischia ordinata e anche il primo calcio di punizione a favore sulla spinta.Il piede di Sacchi allontana la minaccia.Al 10’ stessa spiaggia e stesso mare;questa volta è Gobbi che costringe l’attaccante ospite al tenuto.La penalty touche per il Novara è ben presa da Tasso,ma Piazzano spara un passaggio nello spazio siderale che mette in difficoltà tutta la nostra retroguardia che perde palla,ma il contrattacco finisce in drop out.

Drop che viene sbananato dal piede di Sacchi e ancora il contrattacco torinese arriva vicino alla segnatura.La mischia ordinata però risolve il rebus, Panigoni riparte sulla chiusa e fa metri prima di cedere all’accorrente Fontana che calcia nella prateria sguarnita dove Piazzano per poco perde la gara di conquista con l’ultimo avversario che però commette fallo. Penalty touche al 17’ per il gli avversari per poi smarcare Comin sull’ala che avanza ancora;punto di incontro e ovale a Tasso bravo a capire il taglio interno dell’accorrente Panigoni ma il passaggio è leggermente in avanti. 

Al 25’ nuova mischia ordinata a introduzione azzurra:riparte ancora Panigoni ,ma arriva corto nei 5 metri.Si susseguono mischie ordinate e contro mischie ordinate sempre favorevoli ai nostri e nell’ultima spinta della prima linea Panigoni segna. Sacchi aggiunge ed è 7 a 0.Al 34’ sempre mischia ordinata protagonista: questa volta Piazzano opta per l’allargamento verso Fontana che combina con Guarnera e poi Sacchi che cerca Antoniazzi un po’ scomposto che cicca la presa. Esce Salerno ed entra Lunghi. Ancora Novara in attacco ,ma la difesa torinese è arcigna e non molla,aiutata anche da combinazioni di attacco non sempre eseguite a puntino per linee di corsa e qualità di passaggio.Infatti succede che Sacchi spreca una superiorità numerica con un inutile calcetto e poi Panigoni si fa scippare sul più bello l’ovale quando sembrava che il multi fase di attacco andasse a buon fine. Finisce invece il primo tempo.

Le ostilità riprendono con Menzago al posto di Antoniazzi e Bertacco al posto di Barrera.Chi ben comincia segna la meta: al 3’ Collegno vince a fatica l’introduzione in mischia ordinata,ma pasticcia al largo.Comin si avventa di piede sull’ovale rotolante e lo fa rotolare in riva alla meta ospite dove Guarnera lo recupera e riesce a passarlo allo stesso Comin che marca in mezzo ai pali.

Sacchi trasforma il 14 a 0. Sul restart ,giusto per complicarsi la vita,La Iacona recupera palla,non la smista come dovrebbe,e carica usando il braccio a mo’ di clava. Calcio di punizione e penalty touche regalati. Collegno prende a due mani,prova in cassaforte,ma trova soddisfazione dalla parte chiusa lasciata sguarnita.Meta e 14 a 5. Esce La Iacona per Gaboardi. All’11’ il Novara rimedia.

 Palla recuperata e contrattacco con ovale che arriva ad Husson bravo percuotere;Piazzano cambia lato e ovale per Menzago che corre e poi delizia la platea con un preciso calcio a seguire che lui stesso recupera e schiaccia in meta.Bravo anche Sacchi a trasformare il 21 a 5. Al 12’ ancora un bell’attacco del Novara con Stofella che duetta con Comin, poi arriva il sostegno di Piazzano e solo di poco il passaggio di quest’ultimo è visto in avanti dall’arbitro.Il Novara sembra poter chiudere il match,invece va a sprazzi e pecca in concretezza.Al 18’ penalty touche ben presa da Gobbi.Ovale  che viaggia la largo dove l’ottimo Menzago avanza ancora prima di essere preso. Sacchi prova il piede nel box a mettere in difficoltà la retroguardia ospite e infatti il pallone viene recuperato e portato avanti da Panigoni che sul più bello se lo fa scappare in avanti. Da questo momento del match il Novara ritrova i suoi atavici difetti di disciplina e praticamente consente agli avversari di tentare ancora qualche colpo e di rifarsi vivi proprio quando poteva arrivare il colpo del KO. Si susseguono invece perdite di palla, falli e relative penalty touche che,se non portano a segnature perché ben contenute dalla difesa o per errori di gestione del pallone,nel contempo non consentono nemmeno ai padroni di casa di procurarsi le occasioni per il bonus offensivo. Al 27’ spazio a Tosi per Di valentino e a Mosca per un positivo Tasso,mentre poco dopo esordio di Granata che rileva Comin. Al 30’ Husson ha la palla buona e soprattutto ha lo spazio per correre sull’out e per arrivare in meta e invece taglia all’interno forse per incrociare con Stofella,tant’è che perde il momentum e l’occasione sfuma. Al 32’ Fontana recupera un calcio di liberazione e imposta un bel contrattacco per l’inserimento di Sacchi che sbaglia grossolanamente il passaggio smarcante per Menzago con ovale che sfuma i capelli alla nostra ala. Gli ultimi minuti sono a possesso palla ospite per gentil concessione della fallosità casalinga.

Peccato per il punto lasciato un po’ così,alla luce del risultato del big match di Biella vincente 18 a 12 sul Cuneo Pedona. Proprio la cadetta del Biella sarà di scena domenica prossima al Laurenti in una partita che potrebbe dare una svolta,speriamo in positivo, al campionato del Novara. Oggi man of the match alla prima linea che ha dato certezza di conquista alla squadra e che ha cavato qualche grossa castagna dal fuoco.Bene anche Guarnera e molto positivi gli ingressi in campo di Mosca e Menzago. Premio Paguro ad Antoniazzi autore di un avanti a terra di rara esecuzione.

(Stefano Paracchini)

- Le foto sono di Alessandro Bellan  -

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