lunedì 1 dicembre 2025

RUGBY SERIE A1/ Derby torinese al CUS.


IVECO CUS Torino da batticuore: derby conquistato sul campo del VII Rugby, finisce 27-32

Il derby è una partita che non si gioca soltanto: si vive, si sente sulla pelle, si porta addosso. E oggi, sul campo del VII Rugby, l’IVECO CUS Torino ha dimostrato ancora una volta cosa significa affrontare un derby con coraggio, carattere e cuore.
I ragazzi di Coach Bianco, affiancato da Belgrano e Modonutto, si sono imposti per 27-32 in una sfida vibrante, fisica, tesa dal primo all’ultimo minuto.

Sin dal fischio iniziale gli impatti sono durissimi. Le due squadre si studiano, si misurano, si sfidano centimetro dopo centimetro. Gli universitari faticano a trovare subito il proprio ritmo e per diversi minuti il risultato resta bloccato sullo 0-0, con le difese a dettare legge. Serve un episodio, un guizzo, la scintilla per accendere la partita.
E la scintilla arriva.
Una touche sui cinque metri del Settimo, lanciata alla perfezione da Bau, diventa un’occasione d’oro: gli avanti biancoblù costruiscono una maul poderosa, irresistibile, che sfonda la linea difensiva e porta la prima meta dell’incontro.

Capitan Reeves trasforma e firma lo 0-7. Poco dopo un suo calcio di punizione allunga il parziale sullo 0-10. Ma il derby non regala mai certezze: la formazione dell’ex coach cussino De Carli non tarda a rispondere. Sul finire del primo tempo il Settimo trova una meta e un calcio piazzato riportando tutto in equilibrio: 10-10.

La ripresa riparte con la stessa intensità, forse anche maggiore. Il gioco si fa nervoso e fioccano i cartellini: giallo a Quaglia per il CUS e a Lo Geco per il Settimo. È un momento delicato, che potrebbe far vacillare gli equilibri. Ma l’IVECO CUS Torino non si scompone: ritrova ritmo, concretezza e fiducia.
Nel giro di pochi minuti arrivano tre mete pesantissime, firmate da Ignacio BauEdward Reeves e Lorenzo La Terza, che spingono il tabellone fino al 10-32. Un break di potenza e qualità che indirizza la sfida.

Il finale, però, è da brividi: alcune disattenzioni difensive permettono al VII di rientrare fino al 27-32. Gli ultimi minuti diventano un esercizio di resistenza e sacrificio, fino al triplice fischio che libera la gioia dei biancoblù.

A fine partita arrivano anche le dichiarazioni del Direttore Tecnico Filippo Bianco, che analizza con lucidità una vittoria importante ma ancora ricca di spunti di crescita:

“Abbiamo vinto che era l’obiettivo primario, perciò dobbiamo essere contenti perché quest’anno vincere in Serie A1 non è mai scontato, e lo dimostrano tutti i risultati.
Dobbiamo assolutamente però migliorare su molti aspetti del nostro gioco: siamo giovani e ogni domenica impariamo cose nuove, ma con Avezzano dovremo alzare il nostro livello per raggiungere i nostri obiettivi.”

Una vittoria pesante, costruita con coraggio e determinazione, che dà fiducia ma ricorda anche quanto la strada sia lunga e impegnativa. Il derby è ancora biancoblù.

 

 

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