lunedì 30 settembre 2024

LIONS AMARANTO LIVORNO - EVENTO/ Il club labronico e le Pecore Nere ospiti alla Domenica Sportiva!


LundaX Lions Amaranto e Pecore Nere in meta, anche lontano dai tradizionali campi con tanto di porte ad acca. 14 rappresentanti delle due realtà rugbistiche livornesi hanno vissuto un’esperienza memorabile, ospiti del  celeberrimo programma la ‘Domenica Sportiva’, trasmesso ieri, domenica 29 settembre, dalle 22:40 in diretta dagli studi televisivi della RAI di Corso Sempione, a Milano. 









In particolare è stato, alle 23:00, Emanuele Bertolini - uno dei soci fondatori dei Lions, attualmente consigliere del club e allenatore degli under 16 - a prender la parola e ad illustrare in sintesi le attività dei due sodalizi. 

Con le sue parole, sono stati celebrati, in modo prestigioso, i 25 anni di ‘storia’ del club della LundaX Lions Amaranto stessa (con i suoi 520 tesserati e le sue 11 rappresentative), e i 10 anni di esperienza di un pallone ovale portato all’interno dell’istituto penitenziario cittadino de ‘Le Sughere’ (esperienza dalla quale poi è nata la ‘splendida’ iniziativa delle ‘Pecore Nere’, la squadra composta da detenuti del carcere stesso, attiva nel campionato amatoriale Old toscano). È stata ricordata la figura di Manrico Soriani, colui che per primo ha creduto nel progetto ‘Pecore Nere’: significative le foto, trasmesse durante l’intervento di Bertolini,relative all’intitolazione allo stesso ‘Chico’ Soriani del campo in sintetico posto all’interno del carcere. 












Simpatico il modo con il quale i livornesi presenti in studio abbiano, a telecamere spente, familiarizzato con i giornalisti Simona Rolandi e Alberto Rimedio e con gli opionionisti del programma stesso Lele Adani, Eraldo Pecci, Adriano Panatta e Mauro Bergonzi. Immancabile, appena finita la diretta, la foto con conduttori e collaboratori della Domenica Sportiva. In ordine alfabetico i 14 ‘rugbisti’ livornesi, che hanno rappresentato la LundaX Lions Amaranto e le Pecore Nere, di fronte ad una vastissima platea, su Rai 2: Luca Baroni, Maurizio Berti, Emanuele Bertolini, Giuseppe Ciaravolo, Fabio Giorgi, Biagio Lembo, Marco Lenzi, Davide Mantovani, Emiliano Marchi, Giacomo Marchi, Michele Niccolai, Andrea Pannocchia, Massimo Soriani, Arianna Vallese.(FabioGiorgi)

RUGBYTOTALE&SOCIALE - EVENTO PARALIMPICO/ Il ciclismo paralimpico in festa con il trofeo “Today International”

 

INTERVISTE CON

ORLANDO RANUCCI - PRESIDENTE UC PETRIGNANO

MARCO GABRIELLI - VINCITORE TROFEO TODAY INTERNATIONAL 

ROBERTA AMADEO - VINCITRICE CAT. FEMMINILE 


Ancora un successo per l’evento organizzato dalla UC Petrignano a Santa Maria degli Angeli, quarto memorial ‘Gino Fragola’. Vincitore assoluto Marco Gabrielli. Tra le donne si conferma Roberta Amadeo








L’Umbria protagonista nel ciclismo paralimpico grazie al trofeo ‘Today International’, quarto memorial ‘Gino Fragola’, valido per la Coppa Italia di società. L’evento organizzato dall’Unione Ciclistica Petrignano si è tenuto a Santa Maria degli Angeli domenica 29 settembre, con un importante contributo in termini di partecipazione. 










Sono risultati iscritti per 80 atleti provenienti da tutta Italia: numeri considerevoli tenendo conto che a Zurigo nei giorni scorsi si sono tenuti i mondiali di categoria. Impeccabile si è confermata l’organizzazione dell’UC Petrignano, con un percorso da 5,8 chilometri che ha attraversato le vie più suggestive di Santa Maria degli Angeli, con partenza e arrivo accanto alla cattedrale e la possibilità per gli atleti di avere una vista unica su Assisi.











A vincere il “Trofeo International” Marco Gabrielli della Sport Team Vallagarina. Tra le donne si è confermata Roberta Amadeo della Bee and Bike, che proprio a Zurigo ha ottenuto due medaglie d’argento ed è tuttora campionessa europea di handbike. Nella categoria tandem successo per la coppia Emanuele Pestrin e Pierluigi Ship della Pitta Bike, mentre nella categoria triciclo a vincere è stato Fabio Nari della Asd Peppe Molè.

Oltre all’aspetto competitivo, il trofeo ha acquisito un notevole valore anche  nel ricordo dell’imprenditore locale Gino Fragola (fondatore dell’omonima azienda metalmeccanica), venuto a mancare quattro anni fa. Fragola che nella vita ha sempre dedicato grande spazio allo sport e in particolare al ciclismo, dapprima come atleta, vincendo anche il Giro dell’Umbria e poi da dirigente appassionato, vicino soprattutto ai giovani.









“Il ricordo di Gino – ha dichiarato Orlando Ranucci, Presidente dell’UC Petrignano – è ancora vivo nei nostri cuori. Personalmente sento molto la sua mancanza, perché la nostra era un’amicizia vera, fatta di stima e rispetto. Quello che ha fatto Fragola per il territorio e in particolare per il movimento ciclistico è sotto gli occhi di tutti e non lo dimenticheremo mai. Siamo contenti di aver onorato la memoria di Gino con un trofeo molto partecipato che ha visto diversi iscritti, ben 80 e oltre 300 persone, tra accompagnatori e familiari, che in questi giorni hanno portato un ottimo contributo  sul piano turistico. Grazie alle istituzioni che si sono sempre vicine e a tutti i volontari che hanno contributo alla realizzazione di una manifestazione, che richiede grande attenzione in fase di organizzazione. Il futuro? Confermare questi numeri e questi risultati non sarà facile. Ci è stato proposto anche di ospitare una tappa del campionato italiano. Ci stiamo pensando”.

Ranucci e il responsabile del settore paralimpico dell’UC Petrignano, Walter Giombini, hanno voluto celebrare anche l’ottimo primo posto conquistato dal loro atleta Stefano Girelli nella categoria M4.

Conclusa la parte sportiva, atleti, dirigenti, accompagnatori e staff si sono ritrovati presso la vicina mensa, inaugurata proprio qualche giorno fa, della scuola primaria Giovanni XXIII. Ad accoglierli l’azienda di ristorazione Gemos, rappresentata da Luca Bartolucci, che ha offerto il pranzo. A fine pasto c’è stato spazio per le premiazioni, coordinate con la solita abilità e professionalità da Ivan Cecchini.

L’evento è stato patrocinato dal Comune di Assisi, dalla Regione Umbria, dal Coni Umbria, dal CIP della Federciclismo, dallo CSEN regionale e dalla pro loco di Santa Maria degli Angeli.  Presenti il Sindaco di Assisi, Stefania Proietti, il vice Walter Stoppini, l’Assessore allo Sport Veronica Cavallucci, la vice Presidente dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria Paola Fioroni, il Presidente della Federciclismo Umbria, Massimo Alunni, il Presidente dello CSEN Umbria, Fabbrizio Paffarini e la Presidente della commissione tecnica nazionale del settore paralimpico della FCI, Debora Orso.

 

RUGBY GIOVANILI & AMICHEVOLE FEMMINILE/ Ottimi risultati a livello giovanile e femminile.


Il barrage Under 18 va ai Galletti! Buona le prova delle Women nel test match con Amatori.

La prima domenica di barrage ha visto i nostri Galletti dell’Under 18 superare Cus Torino con il punteggio finale di 63-12. Una buona prestazione dei nostri ragazzi, che dopo qualche difficoltà nella prima parte di gara, dove si è vista un po’ di disorganizzazione, hanno preso in mano le redini del gioco superando i torinesi e accedendo al secondo turno di barrage.










“Il risultato parla chiaro anche se avrebbe potuto essere ancora più largo se fossimo stati meno tesi e pasticcioni nella prima parte di partita – è il commento dell’Head Coach Stefano Pella. La partita oggi labbiamo fatta noi, nel bene e nel male e le due mete di Torino sono dovute a nostri errori. I ragazzi hanno imposto il ritmo che avevamo chiesto e questo ha portato a volte a sbagliare più del dovuto. Dobbiamo curare di più i dettagli tecnici ma siamo sulla buona strada perché il gruppo è numeroso e di ottima qualità. Chi vuole giocare alla domenica deve dare il massimo per prendersi il posto in squadra.”

Risultati alterni per le due compagini Under 16 che sabato hanno affrontato Como e Brixia nei gironi di barrage.












Buona la prestazione della squadra Rugby Parabiago rossa che tra le mura amiche ha battuto il Como con il risultato di 64 a 10. Difficile la partita della blu che ha incontrato il Brixia e che ha sofferto l’alta qualità dei biancoblu uscendone sconfitta per 85-3.

“Il risultato ampio con Brixia era in qualche modo atteso, sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile – commenta l’Head Coach Riccardo Rizzo. Facciamo un applauso ai ragazzi che hanno provato a tenere il campo per tutta la partita e fino all’ultimo hanno provato a restarci dentro, senza mai mollare. Chiaramente il divario era ampio a favore dei padroni di casa, ma i nostri hanno avuto l’atteggiamento giusto e sicuramente questo è molto positivo. C’è molto da lavorare ma i ragazzi lo sanno e lo stanno facendo bene durante la settimana. Devono continuare così e sicuramente avranno modo di mostrarlo in campo già dal prossimo match. La squadra che ha giocato in casa con Como ha sicuramente fatto una buona prestazione, rispettando le consegne soprattutto da un punto di vista difensivo. Migliorabile l’attacco sul quale lavoreremo da questa settimana. Un’altra tappa nel percorso di crescita di tutti i ragazzi è stata fatta per entrambe le squadre e ciò che conta di più non sono tanto i risultati delle partite in sé, a livello di punteggio, ma come ci si arriva: tutti i 40 ragazzi scesi in campo hanno dato il massimo e lo staff sta apprezzando molto l’impegno e la disponibilità messa da tutti in allenamento durante la settimana. Siamo solo agli inizi, ma continuando a lavorare come stanno facendo cresceranno tanto tutti.”

Un applauso anche alle nostre Rugby Parabiago Women che a Monza hanno disputato una gara gagliarda nel test match con Amatori Union, vincendo con il risultato di 55-5.










“Sono molto contento di come è andata la partita- dichiara soddisfatto il Coach Nicholas Serra. Le ragazze sono entrate subito in campo con la giusta mentalità e la giusta attitudine e hanno dimostrato molto carattere. Stanno continuando a migliorare allenamento dopo allenamento e come prima partita “vera” della stagione, anche se amichevole, ho visto cose molto interessanti che ci permetteranno di avere successo nel proseguo.”

Soddisfatto del lavoro svolto in campo anche il Coach della Cadetta che, a causa del ritiro del Rugby Varese dall’amichevole che avrebbe dovuto disputarsi al Venegoni – Marazzini, ha condotto un congiunto con parte dell’Under 18 non scesa in campo nel barrage con Torino.

“È stato molto positivo far muovere 35 ragazzi oggi, che altrimenti sarebbero stati fermi – ci racconta Juan Pablo Sanchez. Lo staff è molto contento del ritmo elevato visto in campo e soprattutto i ragazzi si sono divertiti, hanno lottato e combattuto bene nonostante fosse un allenamento. Si sono viste cose positive sia in attacco sia in difesa. Ovviamente continuiamo a lavorare ma lo spirito giusto è questo. Anche la grigliata finale è stato un bel momento di condivisione per permettere al gruppo di integrarsi al meglio.”

Il prossimo weekend vedrà in campo tutte le nostre juniores maschili: l’Under 14 andrà in scena in un torneo a Calvisano, le due squadre Under 16 incontreranno Varese e Viadana, mentre l’appuntamento decisivo per l’Under 18 vedrà i Galletti rossoblù sfidare Brixia allo Stadio Invernici ndi Brescia, dove si saprà quale tra le due squadre accederà al campionato di Elite 1. Alé Para!

RUGBY GIOVANILI/ Gli Under 18 dell'Unicusano Livorno conquistano a L'Aquila il Memorial Lorenzo Sebastiani!


Quel decisivo calcio piazzato realizzato da Pietro Celi all’ultimo secondo della finale è un chiaro segno del destino: ‘Cicce’ Diego Norfini, il 17enne pilone livornese tragicamente scomparso nel pomeriggio dello scorso martedì 13 agosto – una settimana dopo il terribile schianto in scooter in via dell’Ardenza -, è sempre presente, ed è a fianco dei suoi compagni. 

Quel penalty ha consentito all’Unicusano Livorno Rugby under 18 di superare, 18-16, i pari età del Rovigo e di trionfare nell’edizione 2024 del ‘Memorial Lorenzo Sebastiani’, l’evento con al via otto delle migliori squadre nazionali della categoria (squadre destinate a lottare per il vertice del campionato giovanile èlite, il torneo che mette in palio il titolo tricolore giovanile più importante). Il Memorial è stato perfettamente organizzato, sul ‘Centi Colella’ di L’Aquila, dagli ‘Amici di Lorenzo’ ed è stato dedicato a Lorenzo Sebastiani, il pilone aquilano scomparso a neppure 19 anni il 6 aprile 2019, vittima del tremendo terremoto che colpì in quella maledetta notte l’Abruzzo.










 Significativo che il premio di miglior pilone del torneo sia stato tributato a Norfini. Significativo che il tifo degli aquiliani presenti, in occasione della finale e non solo della finale, sia stato tutto per i biancoverdi: la squadra labronica, composta da elementi nati negli anni 2006, 2007 e 2008, ha realmente gettato il cuore oltre l’ostacolo, per rendere omaggio all’amico prematuramente scomparso. La squadra livornese – ‘Gente di mare’, composta da atleti con il pelo sullo stomaco – ha fortemente voluto il successo al prestigioso torneo di inizio stagione, un successo solo sfiorato un anno fa, nella finale disputata sempre con Rovigo. L’evento si è snodato in questo ultimo fine settimana del mese di settembre. Nella prima giornata, sabato 28, i biancoverdi, impegnati nel girone 2, hanno dapprima superato le realtà locali del Rugby Experience School 2 e della Polisportiva L’Aquila per poi liquidare le Fiamme Oro Roma. Poi, domenica, le fortissime emozioni – indescrivibili a parole – della finale con il Rovigo. Per i labronici un’affermazione meritata e commovente. Squadra biancoverde capace di sciorinare un gioco efficace, arioso, a tutto campo, decisamente brillante, secondo quelle che sono le tradizioni proprie del club delle ‘Tre Rose’, nato nel lontano 1931 e capace di fornire, senza soluzioni di continuità, giocatori alle varie rappresentative azzurre. Per certi versi rinverdite, all’ombra del Gran Sasso, le indimenticabili ed accese sfide degli anni ‘90 tra i biancoverdi tirrenici e i neroverdi aquilani. I livornesi hanno indossato la maglia dedicata a Diego Norfini (in evidenza il nome ‘Cicce’ all’altezza del cuore), anche durante le premiazioni. L’Unicusano è risultata la squadra migliore in attacco, la squadra migliore in difesa e si è aggiudicata il premio di miglior giocatore dell’evento: il più forte atleta dell’intensa due giorni abruzzese è risultato il pilone dei labronici, classe 2007, Leonardo Tosi, uno dei tanti elementi del sodalizio nel mirino dei tecnici nazionali. Un fine settimana nel quale si sono racchiusi, in poche ore, i veri valori del rugby e nel quale ‘Cicce’ è stato l’uomo in più. Questi i 22 giocatori biancoverdi primi classificati in questa splendida 13° edizione del Memorial Sebastiani: Brasini, De Rossi, Tosi, Bernini, Mannucci, Marianelli, Marchi, Pirrone G., D’Ammando, Celi, Casini, Bianchi (cap.), Taratufolo, Lottini, Isozio, Pirrone P., Stefanini, Isolani, Cannone, Giusti, Orlandi. L’allenatore è Luca Isozio, coadiuvato dallo staff composto anche da Simone Baldi, Antonio Tangredi e Francesca Argelassi. A L’Aquila, biancoverdi seguiti anche dal director of rugby dell’Unicusano, Gianluca Guidi. (Fabio Giorgi)

RUGBY AMICHEVOLE/ Buon allenamento per i Lions Amaranto con la Pro Recco.


Un prezioso galoppo, utile per avvicinarsi al clima campionato. La LundaX Lions Amaranto ha affrontato in questo sabato di fine settembre, sul (bel) prato amico dell’‘Emo Priami’ di Stagno, la Pro Recco. Partitella di allenamento disputata sulla distanza di 60’ (tre tempi da 20’), caratterizzata da un grande equilibrio. Sia la formazione padrona di casa sia la compagine ligure hanno messo a segno due mete. 








I biancoazzurri liguri hanno firmato una trasformazione, mentre gli amaranto non hanno siglato punti di piede. Se si fosse giocato ‘a tabellone acceso’, la Pro Recco avrebbe vinto 10-12 (1 punto a 4 in classifica), ma ben più del risultato conclusivo era importante, nella circostanza, verificare la condizione generale a 15 giorni dal via del campionato. La LundaX Lions Amaranto, alle prese con pesanti e numerose assenze, si è mossa con concretezza, soprattutto in fase di copertura. Pur soffrendo in mischia chiusa, i livornesi hanno saputo gettare sabbia negli ingranaggi offensivi degli antagonisti. Livornesi inizialmente in campo con Gregori; Santana, Bientinesi, Freschi M., Zaccagnini F.; Magni N., Magni M. (cap.); Vitali L., Bouradi, Marchi, Quercioli, Ciandri; Cerrai, Savaglia, Lischi. Entrati anche Rotondo e Maida. Sono i recchilini a sbloccare il punteggio con una meta trasformata (0-7 all’11’ del primo segmento di gara). Puntuale la risposta degli amaranto, che accorciano al 18’ le distanze con la meta del pilone Cerrai (non trasformata dall’angolo dal mediano di mischia e capitano Matteo Magni): 5-7. In chiusura di secondo tempo (20’), allungo biancoazzurro, con una meta non trasformata: 5-12. Nell’ultima azione della terza ed ultima frazione, meta sulla bandierina di sinistra del tallonatore amaranto Savaglia. Il successivo difficile calcio di trasformazione di Matteo Magni non è sufficientemente angolato e finisce a lato del primo palo: 10-12 il risultato conclusivo. Usciti anzitempo, per infortunio, nelle fila livornesi, il centro Freschi e il seconda linea Quercioli: da verificare le loro condizioni. Le due formazioni giocheranno dal 13 ottobre il campionato di B. Labronici impegnati nel girone 4 – quello del centro; nel primo turno derby toscano con l’UR Firenze cadetto; recchelini al via nel girone 1 – quello del nord-ovest; nella giornata di apertura gara interna con il Capoterra -. Sugli spalti dell’‘Emo Priami’ tanti giocatori amaranto under 10, 8 e 6, che hanno tifato i colleghi seniores per poi farsi scattare tutti insieme una bella foto. E domani (domenica 29) alle 22:40 tutti sintonizzati su RAI2 per assistere a ‘La Domenica Sportiva’: ospite negli studi di Milano una nutrita rappresentanza (14 persone; tra loro Giacomo Marchi, tra i migliori nella sfida con la Pro Recco) degli stessi Lions e delle Pecore Nere. Il modo migliore per celebrare i primi 25 anni di vita del club amaranto e il decennale del progetto legato alle Pecore Nere, la squadra composta da detenuti attivi – grazie anche agli stessi Lions – nel campionato toscano Old.

(Fabio Giorgi)

FOTO RELATIVA AI FESTEGGIAMENTI PER LA BUONA PROVA, CON I 'TIFOSI SPECIALI', GLI ATLETI UNDER 10, 8 E 6.

RUGBY GIOVANILI/Gli Under 18 dei Lyons Piacenza fermano i Lions Amaranto e superano il secondo turno dei barrage.

 

Domenica 29 Settembre 2024 – Stadio Beltrametti, Piacenza

Under 18 – Campionato Titolo Nazionale – Barrage

Emilbanca Rugby Lyons v Lions Amaranto 33-7 (19-0)

Emilbanca Rugby Lyons: Belforti, Locca, Spani Molella, Torricella, Pagliafora, Franzoso, Isola, Barbieri, Konte, Baas, Pellarini, Mutti, D'Onofrio, Bolzoni (cap), Fontanella. A Disposizione: Dodici, Montesissa, Binati, Sala, Beghi, Cordani, Seminari. Allenatori: Salvetti, Mozzani

Tabellino:pt 13°Bolzoni Tr. Torricella (7-0), 21°Barbieri (12-0), 26°Bolzoni Tr. Torricella (19-0) st 38°Barbieri tr Torricella, 45°Seminari Tr Torricella, 70° Livorno tr Livorno

Cartellini: 65’ giallo a Locca

(In foto l'estremo Belforti in attacco)









Prestazione maiuscola dell’Under 18 bianconera, che batte senza appello i Lions Amaranto Livorno e supera il secondo turno del Barrage Titolo Nazionale. Un 33-7 che riflette il dominio dei ragazzi di Salvetti e Mozzani, che hanno inflitto 5 mete alla tenace squadra livornese, in meta allo scadere per la segnatura della bandiera. Un inizio di stagione incoraggiante, che ora vedrà i Leoni sfidare la Lazio per accedere al Campionato Nazionale.

Fin dai primi minuti i Leoni prendono il controllo delle operazioni, facendo valere la superiorità fisica di squadra e mostrando un bel gioco alla mano, a cui la coriacea difesa amaranto risponde non senza affanno. A rompere gli argini è Bolzoni, che marca la prima meta dell’incontro al 13’ sfruttando il lavoro della mischia. Il primo tempo è un totale assolo dei Leoni, che mantengono possesso e territorio per gran parte della contesa: la seconda meta arriva con Barbieri al termine di un’azione veloce, con Bolzoni che replica al 26’ con un’altra meta di mischia.

Con il punteggio già incanalato, nella ripresa i Leoni tornano in campo non mollando l’acceleratore: Barbieri firma la sua doppietta personale finalizzando un’azione veloce, e al 10’ della frazione è Seminari a tuffarsi all’ala per chiudere i conti. Nonostante i bianconeri restino in attacco anche nel finale, non arriveranno altre segnature, mentre i Lions Amaranto marcano la propria meta della bandiera allo scadere sfruttando anche la superiorità numerica per il cartellino giallo mostrato a Locca.

Grande festa per i ragazzi e soddisfazione per lo staff tecnico bianconero, per una prova maiuscola della squadra che consente l’accesso alla sfida decisiva per accedere al Campionato Nazionale. Sul Percorso dei Giovani Leoni si troverà la Lazio, per una sfida secca che determinerà la qualificazione.

FOTOAMATORI/ Una breve raccolta di fotografie di stampo rugbistico - solo ritratti.

                                                                 FOTOAMATORI

Mario Fallico (Marietto): alcuni ritratti, raccolti dalle pubblicazioni dell'autore.













(Di fianco l'autore delle foto Mario Fallico)

RUGBYTOTALE & SOCIALE - EVENTO/ Da Unicredit importante donazione all'Isituto Gaslini.

                            GASLINI INSIEME ETS Martedì si è tenuta presso la #TerapiaIntensiva Neonatale e Pediatrica dell’IRCCS Ospedale ...