UNICUSANO
LIVORNO RUGBY- CENTUMCELLAE CIVITAVECCHIA 31-32
UNICUSANO
LIVORNO RUGBY: Chiesa
T.; Zannoni N., Nanni, Cristiglio L. (25’ st Martinucci), Ferraroni;
Bartolomucci, Tomaselli J.; Baldi, Mannelli, Piras (30’ st Scrocco); Gragnani
Giac. (cap.), Cristiglio A.; Ficarra, Giusti, Bufalini (13’ st Andreotti). A
disp.: Aranda, Mattei, Rossi, Rolla, Ferraroni, Freschi E.. All.: Marco
Zaccagna.
CENTUMCELLAE
CIVITAVECCHIA: Beltramino;
Di Giammarco, Zorobbio, Bianco, Vender; Scaringellla, Nastasi; Onofri (cap.),
Nocchi, Auriemma; Ancinelli (dal 14’ st al 21’ st Cusimano), Carparelli (28’ st
Centracchio); Moreno, Orchi, Tichetti E. (30’ st Cusimano). A disp.: Agudelo
Dussan, Manuelli, Olivieri, Carabella, Guarise. All.: Mauro Tronca.
ARBITRO: Fabio Arnone di Pisa.
MARCATORI: nel pt (14-17) 6’ m. Auriemma tr. Beltramino, 14’ m. Piras tr. Bartolomucci,
20’ m. Mannelli tr. Bartolomucci, 24’ cp Beltramino, 32’ m. Nastasi tr.
Baltramino; nel st 5’ m. e tr. Bartolomucci, 8’ cp Beltramino, 17’ cp
Bartolomucci, 32’ m. Nocchi, 35’ m. Nanni tr. Bartolomucci, 40’ m. Vender tr.
Beltramino.
NOTE: giornata fredda e assolata. Spettatori 250 circa. Espulsioni temporanee per
Scaringella (3’ st), Moreno (11’ st) e Cristiglio A. (40’ st). In classifica 2
punti per l’Unicusano Livorno Rugby (che ha perso con un margine inferiore alle
otto lunghezze e si è assicurata il bonus attacco, in virtù delle quattro mete
realizzate) e cinque punti per il Civitavecchia (che ha vinto e si è assicurato
il bonus aggiuntivo, con le quattro mete siglate).
LIVORNO. Si decide all’ultima azione il delicato confronto tra Unicusano Livorno
e Centumcellae Civitavecchia. All’80’, sotto 30-25, i laziali siglano con l’ala
Venter la meta del meno 1 (30-29). Marcatura realizzata sull’out sinistro.
Diventa decisivo la trasformazione di Beltramino. L’estremo ospite non trema:
imprime all’ovale la forza e la direzione giusta e va a siglare il calcio del
successo. I civitavecchiesi si impongono 31-32, conquistano il massimo (cinque
punti), salgono in classifica a quota 22 e di fatto mettono al sicuro
l’obiettivo salvezza. L’Unicusano si deve accontentare del ‘doppio bonus’,
colto in virtù delle quattro mete realizzate e del passivo inferiore alle otto
lunghezze. Due punti che consentono di mantenere, a braccetto con il Perugia,
la terzultima piazza. Labronici e umbri vantano ora solo due lunghezze sulla
Villa Pamphili Roma, attuale penultima forza del torneo. Non è stato un turno
favorevole per i biancoverdi, che hanno perso per un serio infortunio al
ginocchio (stagione finita?) il valido pilone Bufalini. La situazione si
complica.
Questo il
quadro dei risultati della 12° giornata (1° di ritorno) del girone 3 di serie A
(tra parentesi i punti validi per la classifica): Pesaro - Lazio 8-24 (0-5 ); Cavalieri Prato/Sesto - Primavera Roma
45-10 (5-0); Unicusano Livorno - Civitavecchia 31-32 (2-5); Villa Pamphili Roma
- Perugia 30-27 (5-2); Capitolina Roma - Avezzano 52-27 (5-1); riposo:
Napoli/Afragola. La classifica: Lazio 55 p.; Cavalieri 47; Capitolina 45;
Avezzano 35; Pesaro 30; Primavera 25; Civitavecchia 22; Perugia e Unicusano
Livorno 15; Villa Pamphili 13; Napoli/Afragola* 5. *Napoli/Afragola figura con
una partita in meno. Nel prossimo turno, fissato per il 12 febbraio,
l’Unicusano Livorno renderà visita alla capolista Lazio.
Gara
viaggiata sui binari dell’equilibrio, con margini minimi dall’una e dall’altra
parte. Il pareggio avrebbe rispecchiato con più fedeltà il canovaccio di un
match nel quale, come testimonia il punteggio alto, le due squadre hanno messo
in vetrina buoni numeri in attacco. Rivedibili le difese. E proprio da una
disattenzione in fase di copertura degli avversari nasce la meta di Auriemma,
con la quale il Centumcellae sblocca al 6’ il punteggio. Beltramino trasforma:
0-7. La reazione biancoverde non si fa attendere. Da brillanti azioni corali
nate da touche battute in zona offensiva, nascono le due mete siglate dai
flanker Piras (14’) e Mannelli (20’), che, condite dalle trasformazioni
dell’apertura Bartolomucci, consentono di operare il sorpasso e toccare, sul
7-14, il massimo scarto registrato nell’arco dell’intero confronto. Il
Civitavecchia si affida ancora alle doti balistiche del talentuoso Beltramino
(piazzato al 24’) e alle amnesie della retroguardia locale (clamorosa la meta
del mediano Nastasi, trasformata dal solito Beltramini al 32’) per effettuare
il controsorpasso. All’intervallo, ospiti avanti 14-17, con due mete per parte.
Prima espulsione temporanea del match al 3’ della ripresa (giallo per
l’apertura biancorossa Scaringella). I biancoverdi ne approfittano per siglare
con Bartolomucci la meta, realizzata d’astuzia. Lo stesso numero dieci dei
labronici trasforma: 21-17 al 45’. Civitacchia accorcia con un piazzato
dell’implacabile Beltramino (21-20 al 48’). Il giallo rimediato dal pilone
biancorosso Moreno (51’) costringe gli ospiti a giocare una piccola parte del confronto
addirittura in tredici. L’Unicusano non è cinico a dovere nello sfruttare la
situazione. Al 57’ i biancoverdi allungano con un agevole penalty di
Bartolomucci (24-20). Severamente vietato ai deboli di cuore il finale. Al 72’
i laziali realizzano la meta (Nastasi), con la quale rimettono il naso avanti:
24-25. Il giovanissimo centro dei livornesi, Lorenzo Nanni (classe 2004;
trequarti nel giro delle nazionali juniores) trova la meta di classe al 75’
(meta-bonus). Bartolomucci trasforma: 31-25. Non è finita. Il Civitavecchia
prova il tutto per tutto. Livorno si difende con affanno (giallo per il seconda
linea Cristiglio). Partendo da una touche ai cinque metri, con un’azione
sviluppata da destra verso sinistra, il Centumcellae segna la propria quarta meta
(Vender). La trasformazione di Beltramino regala l’affermazione (e al 99% la
salvezza) ai laziali. Per l’Unicusano, in formazione rimaneggiata (out tra gli
altri Basha, Ianda, Citi e Saleme), una sconfitta amara.
FOTO PARTITA ODIERNA DI ALESSANDRA LAVORENTI
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