AIRCOM PRO RECCO 0
PARABIAGO 72
Marcatori p/t: 6’ mt
Calosso, 13’ mt Galvani tr. Silva Soria, 29’ mt. Messori tr. Silva Soria, 37’
mt. Galvani tr. Silva Soria, 40’ mt. Fusco tr. Silva Soria, s/t: 4’ mt/mischia
tr. Silva Soria, 8’ e 21’ mt
Torchia, 33’ mt. Polio Martinez, 35’ mt.
Loretoni, 38’ mt. Calosso, 40’ mt. Vitale.
Cart.gialli 35’ p/t
Maggi
Cart.rossi 34’ s/t
Mtyanda
RECCO: Mitri, Salerno,
Lucas Tagliavini, Juan David Tagliavini, Capurro, Mauriziano Fantozzi,
Benvenuto, Canoppia, Demarchi, Conca, Nese, Mtyanda, Maggi, Demergasso,
Albarello. Dalla panchina: Nuccio, Della Valle, Mugnaini, Navone, Natale,
Guastamacchia, Metaliaj. Allenatore:
Davide Noto.
PARABIAGO: Palazzini,
Calosso, Durante, Hala, Baudo, Silva Soria, Zanotti, Galvani, Schlecht,
Messori, Bertoni, Loretoni, Castellano, Fusco, Catalano. Dalla panchina: De
Vita, Sabatiello, Polio Martinez, Simioni, Ceaprazaru, Vitale, Torchia,
Cortellazzi. Allenatori: Daniele Porrino e Juan Pablòo Sanchez.
Arbitro Locatelli di
Milano.
Man of the Match:
Nicolo’ Zanotti (Parabiago)
Su questa partita c’è
proprio poco da dire! In questo freddo pomeriggio allo stadio CarliniBollesan
di Genova Il Parabiago, convincente
capolista del Girone 1, è apparso un vero rullo compressore di fronte ad un
disarticolato e confuso Recco. Dodici mete sono proprio tante, e poco contano i
cartellini di punizione assegnati ai rivieraschi, in quanto i rossoblu lombardi
hanno messo in mostra un gioco concreto, senza mai soffrire troppo le
incursioni dei liguri, che si sono comunque avvicinati alla meta solo in due
tre occasioni. A fine test abbiamo avvicinato il coach del Recco, Davide Noto
che per anni ha condotto all’arrembaggio il pack degli Squali: “ Questa era la
classica partita della prima contro l’ultima in classifica, quindi il motivo di
questo risultato appare evidente. Purtroppo abbiamo ancora una valanga
d’infortuni e continuiamo a commettere alcuni banali errori che si ripetono da
tempo, tutto questo è conseguenza
d’inesperienza. Stiamo lavorando per migliorare anche dal punto di vista della
conoscenza del gioco, del resto in formazione abbiamo inserito tanti giovani ed
è ovvio che solo lavorando tanto si potrà migliorare. “
Pesanti sicuramente le
assenze soprattutto di Lorenzo Romano, Francesco Avignone e Pietro Gaggero, ma
la lista delle assenze è piuttosto consistente.......
“ Hai parlato di
giocatori che hanno delle qualita’ tecniche che verrebbero bene anche in
un’altra categorie – ammette NOTO – quindi la differenza riscontrata sul campo
quest’oggi senza dubbio dipendera’ anche da questo fattore. Oltre tutto di
fronte avevamo un’organico di tutto rispetto. Milano ed Alghero appaiono le
nostre avversarie abbordabili, e purtroppo la corsa per la salvezza dalla
retrocessione potrà risultare anche tutta ligure in quanto CUS Genova e Recco
occupano i due ultimi posti della classifica del girone 1. “
Già dall’inizio del
torneo si sono riscontrati risultati piuttosto rotondi, raramente riscontrati
negli anni precedenti.
“ Nel post Covid si è
giocato un intero Campionato senza retrocessioni – dice il coach rivierasco –
nel quale le squadre si sono preparate in modo alquanto sommario, almeno in
parte ovviamente, ora invece esiste una netta spaccatura fra i club maggiormente agevolati economicamente
e forti di un bacino di utenza maggiore di altri, e fra i club come il nostro
che attraversano un momento estremamente difficile. Lavoreremo comunque senza
abbandonare l’obiettivo salvezza.” (rr)
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