Che prima del kick off domenica alla “Cittadella” di Asti contro il
Piacenza la concentrazione e la fame agonistica del Monferrato fossero
a mille lo si è potuto notare dopo pochissimi minuti di gara: la squadra
di Mister Roberto Mandelli voleva la vittoria e l’ha
ottenuta: 44-31 per continuare ad inseguire la capolista Lumezzane e rafforzare
il secondo posto.
Dopo la diciassettesima giornata del Girone 1 del Campionato di Serie B
mancano cinque turni alla fine. Con I Centurioni al comando con 81 punti, i Leoni
di Mister Roberto Mandelli sono secondi a quota 72,
portando così a sette lunghezze il vantaggio su Rovato.
Il gruppo è coeso e carico, e domenica i Leoni monferrini scenderanno in
campo al “Pagani” di Rovato per affrontare proprio il Nordival.
“È indubbio che il match costitusce uno stimolo importante per rinnovare
tutta la voglia e l’orgoglio necessari per concludere il campionato nel miglior
modo possibile” anticipa Mandelli.
Che ribadisce: “Noi abbiamo tutte le qualità per poter ancora
credere nella promozione, ma certamente dobbiamo considerare siamo sotto di
nove punti e ci sono ancora cinque partite da giocare. Noi guardiamo un match
alla volta e lo consideriamo alla stregua di una finale da vincere. Sin che la
matematica non ci condannerà io ci credo e vorrei potermela giocare alla
penultima di campionato, il cinque maggio, proprio in casa del Lumezzane”.
L’impegno di domenica non sarà sicuramente facile: il Rovato era stato
costruito per essere una delle “corazzate” del campionato e lo è, al di là di
una serie di risultati negativi.
Domenica a Capoterra, come la volta prima a Bergamo, non è bastato ai
bresciani segnare una meta in più degli avversari per vincere l’incontro ma
ancora una volta il risultato non ha fatto una grinza. A prevalere infatti è
stata la squadra che ha commesso meno errori e che ha messo in campo più
carattere e determinazione.
“L’endemico problema della precisione dalla piazzola non costituisce una
attenuante - dice il
coach del Rovato Daniele Porrino -, non nascondo la preoccupazione per il trend
negativo che stiamo attraversando: abbiamo fatto di tutto per complicarci la
vita sbagliando davvero tanto. Ci siamo infilati in un tunnel, ci manca un po’
di fiducia in noi stessi e la serenità per fare le cose più semplici e più
efficaci. In questo momento, anche inconsciamente, ci siamo lasciati un po’
andare”.
Il primo banco di prova, alquanto impegnativo, per saggiare la capacità
di reazione, sarà proprio quello contro il Lumezzane.
“Loro sono forti, anche se hanno perso le ultime tre partite
consecutive, ma sono solo stati penalizzati dalle realizzazioni al piede. Noi
dovremo essere dominanti nella conquista e capaci a mantenere il possesso del
pallon, confidando nel nostro gruppo e nelle importanti caratteristiche
offensive dell’argentino Rinero, un giocatore abile nelle skills, che ci
permette di giocare un rugby migliore e di risolvere situazioni di gioco sotto
pressione e in breve temp” spiega
Mandelli.
All’andata la partita venne giocata al “Ferrovieri” di Alessandria: allora
due lunghezze dividevano la matricola di lusso e il Monferrato, che subìto il
sorpasso dei bresciani la domenica prima, si era ripreso subito la vetta. Ma la
vittoria per 33-30 non era stata facile, complice un bruttissimo approccio alla
gara. Poi è uscito l’orgoglio, la voglia di un gruppo che si era stretto, era
diventato squadra vera.
Molti Leoni sono usciti acciaccati
dal combattuto match contro il Piacenza ed è per questo che martedì Mandelli ha
fatto svolgere l’allenamento solo a quella parte della “rosa” che non è stata
utilizzata: per gli altri una pausa per recuperare energie fisiche e mentali e
per cercare di risolvere i problemi fisici. Dovrebbero comunque essere tutti
disponibili per Rovato, anche se, come sempre, le decisioni verranno prese all’ultimo
dopo una serie di accurate verifiche.
In conclusione, che dire? “La parola, come sempre spetterà al campo. Domenica
I Centurioni giocheranno a Novara e, senza nulla togliere alla squadra
piemontese, non dovrebbero avere problemi a vincere visto che l’Amatori è
ultima in classifica. Poi il Lumezzane avrà una serie di scontri ‘di fuoco’,
visto che affronterà nell’ordine Bergamo, Rovato, noi del Monferrato e il
Piacenza, ovvero tutte le prime cinque. Potrebbe lasciare per strada punti
pesanti e noi dovremo essere bravi ad approfittarne. Sono però realista e crudo
in quello che dico: se però noi domenica dovessimo perdere, allora tutto
sarebbe seriamente compromesso. Di questo i ragazzi ne sono ampiamente
consapevoli” conclude “Mandellone”.
(MARIO BOCCHIO)




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