non perde tempo Mirano che ha già preparato lo Staff di supporto alla Prima Squadra
Niente pausa estiva per la Prima Squadra: è
con questo incipit che Alberto Bartolini, confermato Head Coach del Rugby
Mirano, si è presentato ai giocatori per annunciare una serie di novità
studiate per affrontare al meglio la nuova stagione sportiva 2017/2018.
E giusto per essere coerenti, la prima riunione della nuova stagione è avvenuta il 9 maggio, soltanto tre giorni dopo l'ultimo match della passata stagione.
E giusto per essere coerenti, la prima riunione della nuova stagione è avvenuta il 9 maggio, soltanto tre giorni dopo l'ultimo match della passata stagione.
Coach Bartolini ha voluto fortemente quella
prima riunione, durante la quale ha presentato lo staff di supporto alla Prima
Squadra, a partire dal nuovo Direttore Sportivo, quel Sebastiano Chizzali che
giusto tre giorni prima dava l'addio al rugby giocato. A collaborare con l'Head
Coach ci saranno, Andrea Tonellotto come allenatore degli avanti, oltre a
Francesco Pietrosanti e Fabio Francese in qualità di assistenti
allenatori.
La preparazione atletica dei giocatori sarà affidata a Ermanno Gallo mentre Dario Masala si occuperà della loro preparazione fisica.
La preparazione atletica dei giocatori sarà affidata a Ermanno Gallo mentre Dario Masala si occuperà della loro preparazione fisica.
(nella foto Alberto Bartolini, Head Coach della Prima Squadra del Mirano Rugby)
A completare lo staff, per la parte amministrativa, ci saranno il Team Manager
Marco Conte, coaudiovato da Martino Bonaldo mentre per il prezioso supporto sul
campo si farà affidamento agli immancabili Silvano Niero, Umberto Borina,
Gaudenzio Menin e Franco Milan.
Ma le novità per la stagione 2017/2018 vanno
oltre, prevedendo un criterio di lavoro che rasenta il professionismo e che
chiederà molto più impegno a staff ed atleti.
Bartolini, infatti, ha presentato un programma di allenamenti integrati che prevede tre sedute settimanali durante la preparazione estiva ma che si articolerà su quattro allenamenti settimanali con l'inizio del campionato, chiedendo inoltre a ciascun atleta di garantire almeno due sedute settimanali di preparazione fisica in palestra. Ecco quindi spiegata la duplice presenza di un preparatore atletico e di uno fisico che per mezzo di allenamenti specifici avranno il compito di mantenere in forma i giocatori.
Inoltre, il programma di quattro allenamenti settimanali verrà esteso anche alle categorie inferiori, a partire dall'Under 14 fino ai seniores dell'Under 18, garantendo una continuità di lavoro trasversale che permetta di agevolare quanto più possibile il passaggio degli atleti da una categoria a quella superiore.
Bartolini, infatti, ha presentato un programma di allenamenti integrati che prevede tre sedute settimanali durante la preparazione estiva ma che si articolerà su quattro allenamenti settimanali con l'inizio del campionato, chiedendo inoltre a ciascun atleta di garantire almeno due sedute settimanali di preparazione fisica in palestra. Ecco quindi spiegata la duplice presenza di un preparatore atletico e di uno fisico che per mezzo di allenamenti specifici avranno il compito di mantenere in forma i giocatori.
Inoltre, il programma di quattro allenamenti settimanali verrà esteso anche alle categorie inferiori, a partire dall'Under 14 fino ai seniores dell'Under 18, garantendo una continuità di lavoro trasversale che permetta di agevolare quanto più possibile il passaggio degli atleti da una categoria a quella superiore.
(Sebastiano Chizzali D.S. del Mirano ha giocato anche in Liguria nel Rugby Savona)
Proprio per questo, Bartolini stesso parteciperà agli allenamenti dell'Under 14
mentre per l'Under 16 il trait-d'union sarà lo stesso Fabio Francese, nella
duplice veste di assistente allenatore per la Prima Squadra e di Responsabile
dell'Under 16. Infine, per quanto riguarda l'Under 18 alla cui guida è stato
confermato Antonio Maso ed al quale è stato affiancato Alex Arghirescu
(allenatore Under 14 nella scorsa stagione), l'integrazione con le attività
della Prima Squadra sarà tale che, a regime, uno degli allenamenti settimanali
sarà congiunto tra Under 18 e Prima Squadra.
Insomma, un programma di tutto rispetto che
dovrà permettere alla Prima Squadra bianconera di essere eletta, a fine
stagione, quale squadra dalla miglior difesa. Un obiettivo che, senza tirare in
ballo ipotetici playoff, è altrettanto ambizioso.
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