L’Acqui
si rinnova.
Nel
decimo anniversario dalla sua “ri”fondazione, il Rugby acquese si rinnova
totalmente: cambia nome e dirigenza ed affida il suo futuro, com'è ovvio, ai
giovanissimi.
Per
comprendere il perchè ed il come di queste trasformazioni è utile un conciso
riassunto: fondato nel 2008, guidato dal presidente Corrado Parodi, il RC Acqui
Terme ha avuto una rapida crescita, che ha raggiunto l'apice nella vittoria del
campionato di serie C, sotto la guida dell'argentino German Parra ed il
superamento di quota 200 atleti in attività.
Nel 2014
il Club è stato allontanato dal centro sportivo acquese di Mombarone ed ha
trovato ospitalità presso il Campo Giulio Segre di Strevi.
Nel 2015
è subentrata una nuova dirigenza, guidata da Claudio De Ferro, poco dopo il RC
Acqui è entrato nella franchigia del Monferrato, spostandovi le categorie under
16 ed under 18 e mantenendo a Strevi il settore giovanile e la squadra
Seniores, che l'anno successivo verrà pure assorbita dal Monferrato.
(nella foto il neopresidente del club piemontese, Enrico Pizzorni)
Nell'inverno
del 2016 la dirigenza del RC Acqui si è dimessa in blocco, il Club viene tenuto
in vita dalla buona volontà di pochi: in questi mesi difficili ed incerti,
l'attività giovanile è continuata, in collaborazione con altri Club della
provincia, ma si palesava la necessità di una nuova dirigenza, in grado di
rimettere sulla giusta rotta un sodalizio in difficoltà; a questo punto della
storia viene a nudo una delle qualità dei rugbisti: lo spirito di sacrifico ed
il principio del sostegno: infatti sono i “vecchi” dell'Acqui Rugby degli
anni'80, che accettano la sfida di riportare in alto il Rugby Acquese sotto la
guida del nuovo presidente Enrico Pizzorni che racconta: “Diverse persone mi
avevano contattato per chiedermi di fare qualcosa, ma non ero convinto, la
situazione era difficile; ho incontrato quasi per caso i miei vecchi compagni,
uomini che, dopo aver giocato assieme 30 anni fa, non hanno mai smesso di
essere amici, vivendo e praticando quello che si definisce “lo spirito del
Club”, ed ho capito all'istante che era solo con loro, depositari di quello
spirito, che avrei potuto prendermi la responsabilità di guidare l'Acqui”.
L'Acqui
adesso si chiama Acqui Rugby Septebrium, con un omaggio nel nome al paese che
ha dato ospitalità: a Strevi infatti si svolge tutta l'attività sportiva;
l'obiettivo principale è di creare un settore giovanile forte nei numeri e
nella qualità grazie all'organizzazione impeccabile, alla qualità degli
educatori ed ai valori del Rugby: rispetto, lealtà, amicizia, divertimento.
(da sx Pierre Villepreux insieme a Max Balzaretti ad un Campus del minirugby)
L'organigramma
è così composto: un collegio di probiviri formato dagli ex presidenti ha
funzione consultiva, ne fanno parte Gianni Bellati, “Dido” Ravera, Corrado
Parodi; il consiglio direttivo, presieduto da Enrico Pizzorni, è formato dagli
ex capitani Piero Bobbio, vicepresidente, Bruno Roglia, Piero Trinchero e
Claudio Armati e da Max Balzaretti; la segreteria è affidata a Cristina
Gallareto, Tatiana Ghiglia e Massimiliano De Martini, lo staff tecnico
comprende Tommaso e Marco Gubinelli, Piero Trinchero, Max Balzaretti ed Enrico
Pizzorni con il ruolo di allenatori ed educatori, affiancati dal prof. Luciano
De Bernardi come responsabile della motricità e Riccardo Pizzorni come
aspirante educatore e verrà probabilmente arricchito da nuovi innesti ad inizio
stagione; per completare vanno ricordate le decine di volontari, genitori e
simpatizzanti che sacrificano il proprio tempo libero nei ruoli più disparati.
(nella foto una immagine dell'impianto spoirtivo comunale di Strevi, a pochi chilometri da Acqui Terme)
L'attività
prevista per la stagione sportiva 2017\18 comprende le categorie maschili e
femminili dalla under 8 (nati nel 2012) alla under 16 (nati nel 2002),
quest'ultima in collaborazione con Alessandria all'interno della franchigia
Monferrato Rugby; durante il mese di Agosto verranno organizzate attività di
promozione in Acqui e nel circondario.
L'attività
ufficiale inizierà, a Strevi, il 29 Agosto alle 18,30, presso il Campo Giulio
Segre.
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