Umberto
Casellato, trevigiano
classe ‘69, è il nuovo direttore
tecnico del Rugby Colorno. Da giocatore ha raggiunto 10 caps con la
nazionale italiana dal 1990 al 1993. Ha esordito come allenatore nella stagione
2007/2008 nel massimo campionato italiano con il Venezia-Mestre e
successivamente in eccellenza ha allenato Rovigo, Mogliano, con il quale ha
anche vinto lo scudetto nel 2013 in finale contro Prato, e Fiamme Oro. È poi
stato allenatore dei trequarti in Pro12 con le Zebre Rugby e con Benetton
Treviso.
“Il progetto
Colorno mi ha convinto fin da subito perché ricoprirò un ruolo che non ho mai
ricoperto fino adesso. Oltre che Direttore Tecnico del Rugby Colorno, allenerò
anche gli allenatori per la formazione dei giocatori” afferma Umberto
Casellato. “Bisogna vivere una società per conoscerla, perché prima si ha solo
l’idea di come possa essere una società. Ho tanti progetti in testa e so che
sono buoni per determinati ambienti, ma ancora non so se a Colorno i progetti
potranno essere efficaci”. Come affronta questa nuova avventura Casellato?
“Sono sempre troppo entusiasta, forse fin troppo.
(nella foto Umberto Casellato)
Io sono un uomo di campo e mi
piace essere organizzato sempre nei minimi particolari. Cercherò sicuramente di
dare a tutti questa impostazione e di dare una mano a tutti per creare una
metodologia e una struttura di gioco, dalla squadra under 6 alla prima squadra”.
Da questo nuovo passo della sua carriera il neo direttore tecnico biancorosso
si aspetta di conoscere bene una realtà nuova, che ha potuto conoscere solo in
parte. Ha vissuto il rugby romano, il rugby veneto e adesso è il turno di
conoscere anche il rugby emiliano. “In un giocatore la prima caratteristica che
cerco è la voglia di lavorare. Per fortuna, in questo periodo, ci sono tanti
giocatori con tantissima voglia di lavorare. Quello che manca, però, è il
coaching e la parte che curiamo noi allenatori” conclude Casellato.
È di Paolo Bergonzi, il
co-direttore sportivo del Rugby Colorno, il commento: “Non è stato difficile
coinvolgere Umberto in un progetto che ha sposato in toto e che lo vedrà
certamente come uno degli attori principali. La società ritiene che Casellato
sia il personaggio su cui puntare, per far fare un salto di qualità e di
professionalità, sia ai giocatori ma anche a tutti i tecnici”.
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