Il CUNEO PEDONA RUGBY di Vittorio Sommacal è stato ripescato in Serie C/1, pertanto continuerà a giocare nel Campionato Nazionale inserito nel girone delle Società liguri del Savona, del CFFS Cogoleto & Province dell’Ovest, della neopromossa Union Rugby Riviera, dello Spezia (penalizzato di otto punti in classifica) e dell’Amatori Rugby Genova, che sarà rinforzato da numerosi prestiti provenienti dal CUS Genova di Serie A. Sebastian Lobos Gonzales, allenatore del club occitano, presumeva questa mossa da parte della Federugby, ed ovviamente approva senza grandi riserve: “ Dopo una malaugurata retrocessione – dice lo stesso oriundo argentino – contornata da una lunga sfortunata serie d’infortuni, ed il forfait di alcuni atleti ricchi di esperienza in questi tornei, non può che essere accettata ben volentieri questa promozione d’ufficio. Ero al corrente, come tutta la nostra Società, di questa nuova opportunità, e avendo le carte in regola grazie alla nostra intensa attività obbligatoria nelle categorie giovanili, era ovvio che ci spettasse questo passaggio. “

Il futuro campionato di Serie C/1 inizialmente è strutturato come quello dell’anno precedente e, nel girone del Cuneo le prime tre squadre classificate accederanno alla seconda fase dedicata all’accesso ai play off, mentre le restanti tre dovranno prendere parte alla delicata fase Salvezza.

(foto di Nando Murgia, a destra la mischia del Cuneo Pedona)

“ Per noi è obbligatorio puntare, come del resto lo sarà anche per le concorrenti liguri – ammette Gonzales, quasi da una vita nella Provincia Granda – a rimanere tra le prime  tre squadre classificate del girone, questo per evitare la retrocessione nel campionato di C/2, tecnicamente meno elevato. Intanto mi conforta l’opportunità di poter inserire un buon numero di atleti provenienti dalla nostra giovanile, che ben conosco in quanto negli anni precedenti ho allenato direttamente in queste categorie, e soprattutto gli Under 18 biancoblu. Inoltre mi è stato assicurato il rientro in attività di alcuni giocatori, che l’anno scorso per varie ragioni avevano abbandonato gli impegni con la nostra squadra. Insomma mi auguro proprio che il nostro team capitanato dall’onnipresente Alessandro Rinero, sia in grado di gareggiare alla pari, e con l’orgoglio che sempre ci ha contraddistinto, contro avversari di livello come quelli liguri.