Ieri sera al CONI di Genova si è svolta l’Assemblea Ordinaria Regionale delle Società del Comitato Regionale Ligure. Il primo e piu’ corposo intervento è stato sostenuto da Oscar Tabor, Presidente del Comitato stesso, ed oltre a relazionare i presenti sull’attività tecnico morale e finanziaria del Comitato, ha espresso un sentito ringraziamento ai dirigenti dei club presenti alla riunione per l’intenso e prolifico lavoro svolto durante la passata stagione, che ha portato numerosi atleti liguri a difendere i colori delle varie giovanili, seven’s, e varie convocazioni femminili.

“ Da prendere poi in considerazione – ha affermato inoltre Tabor – in questa carrellata di qualità l’ottimo lavoro del Centro di Formazione  di Recco, che si distingue tra gli altri centri, ed a questo proposito vi annuncio  che accogliendo alcuni suggerimenti da parte delle Società liguri, che chiedevano maggior coinvolgimento nell’attività del CdF, ed in partiolare per le Società piu’ distanti, si è definito un programma per sviluppare una maggiore azione di sostegno tecnico per tutti, ed a tal proposito è stato nominato responsabile tecnico Regionale Alessandro Bottino, ampliando  gli organici tecnico regionali.” (foto sotto un momento del convegno federale con Oscar Tabor)

Il Comitato ha a disposizione due esperti preparatori atletici come Gian Luca Cartoni e Andrea Sotteri, reintegrato dopo una lunga esperienza di lavoro in Sud Africa. Lo stesso Tabor ha messo in evidenza, poi, che sia nella categoria Under 18 che tra gli Under 16, con i risultati ottenuti dal CdF Recco, e di attività di selezione regionali, unitamente ai club, le squadre giovanili avranno sempre piu’ la possibilità di  ottenere un importante sviluppo sia tecnico che numerico, fatto che già in questi ultimi anni si sono potuto evidenziare alcuni risultati di prestigio. Durante il convegno, presieduto da Antonio Luisi, Vice presidente della Federazione Italiana Rugby, provveduto ad assolvere i compiti di controllo della Commissione Verifica Poteri presieduta dall’ avv. Eugenio Gherardi, con segretario Matteo Gambino, si è proceduto  ad assolvere agli ordini del giorno.

(foto a des. Alessandro Bottino)

La conferma sulla concreta possibilità di migliorare la situazione tecnica regionale è arrivata subito dopo, tramite l’intervento di Alessandro Bottino: “ I tecnici, queste persone non saranno piu arroccate nel loro fortino – afferma Bottino -  ma gireranno sui campi da gioco a visitare i vari club, per concludere e scambiare punti di vista con gli altri allenatori. E’ questo l’impegno che dovremo portare avanti. Per fare un semplice esempio pratico: a Parma attualmente c’è una riunione tecnica, mentre a Gavi Ligure c’è l’ Amatori Genova che cerca di sviluppare uno stage formativo tecnico. Possiamo utilizzare  questi tecnici che sono a questa riunione, altri due verranno da Recco dal Cdf e tutti ci recheremo a Gavi. Sarà una presenza importante per questa Società, che saprà sicuramente sfruttare l’occasione agevolando e partecipando attivamente con i propri atleti alle lezioni tecniche.  E così dovrebbe essere con altri interventi. 

Lo sforzo economico è evidente, ma solo così potremo  andremo a provare ad incidere positivamente nel ponente, come è stato detto dallo stesso presidente Fir Gavazzi, proprio in questo salone del CONI. Il ns obiettivo – ribadisce ancora Bottino -  è quello di avere un Cdf a Ponente. Del resto è impensabile ipotizzare che un ragazzo da Imperia venga ad allenarsi tre volte settimanalmente a Recco. Così saremo noi a recarci la. Personalmente ho un compito unico in Italia, in quanto responsabile del CdF Recco e Responsabile Tecnico Regionale , anche se in ogni caso mi ritengo solo coordinatore del rugby regionale. Comunque sia la grande novità rimane quella riservata ai tecnici che lavoreranno su richiesta dei club. “