Il Paganica Rugby chiude
il suo secondo campionato di Serie A consecutivo superando allo Iovenitti la
formazione romana della Primavera costringendola ai playout per mantenere la
categoria.
Partita dai due volti,
lento, prevedibile, “bloccato” il primo tempo che termina infatti sul 3 a 0 per
i capitolini.
Scintillante, arioso e
ricco di segnature il secondo, quando la squadra di coach Rotellini si scrolla
di dosso quella sorta di apatia che sembrava averla attanagliata e fa
finalmente vedere il rugby di cui è capace.
La Primavera cerca di
rimanere a galla ma crolla sotto le percussioni degli avanti e dei trequarti
rossoneri.
E così vanno in meta Del
Zingaro, Federico, Buli, capitan Cialente (due volte).
Arrotonda il punteggio il
piede di Stefano Rotellini con due trasformazione e due piazzati poi ancora
Cialente che trasforma la sua seconda meta.
Coach Rotellini:” Nel
primo tempo abbiamo faticato, tre settimane di stop del campionato avevano un
po’ arrugginito i nostri automatismi, ma la reazione del secondo tempo mi ha
fatto rivedere la mia squadra”.
“Volevamo finire bene
questo campionato perché nel girone di ritorno abbiamo fatto delle prestazioni
veramente di qualità e volevamo dimostrarlo ancora davanti al nostro pubblico.”
“Abbiamo gettato delle
ottime basi per il prossimo campionato, ripartiremo con tanta fiducia e con la
consapevolezza nei nostri mezzi acquisita”.
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“Al netto di
recriminazioni importanti sui risultati di alcune partite del girone di
ritorno, abbiamo acquisito una solidità che ci porteremo per la prossima
stagione”.
(Marcello Spimpolo)
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