Mostra già i primi frutti il lavoro del nuovo Staff
Tecnico miranese, con l’inserimento nella rosa bianconera di due giovani piloni
pronti a rafforzare la prima linea, affidati all’occhio attento del
Responsabile degli avanti Andrea Tonellotto che assieme al Direttore Sportivo
Sebastiano Chizzali si è occupato anche del loro reclutamento.
Si tratta di Giovanni Canova e Sacha Chinchio, due giovani promesse provenienti da vicine realtà che lo staff tecnico di Mirano non si è lasciato sfuggire. Andiamo a conoscerli nel dettaglio.
Giovanni Canova:
nato a Dolo il 18 gennaio 1992, risiede a Vigonovo.
Ha conseguito la maturità scientifica a Padova e si è da poco laureato in architettura avendo alle spalle un periodo di scambi culturali a Vilnius ed a San Pietroburgo, lavora come architetto in uno studio di Piove di Sacco.
Alto 1,80 metri e dal peso di 108 kg, ha iniziato a giocare a rugby a 9 anni al CUS Padova dove ha conquistato una promozione in Serie A. Pilone destro e tallonatore all’occorrenza, dal CUS è passato al Roccia Rubano disputando due stagioni in Serie A. Al suo attivo vanta sei mesi con i Gelezinis Vilkas di Vilnius (Lituania) e due titoli italiani di beach rugby con il Padova Beach.
È appassionato di montagna, fotografia, musica, teatro, letteratura inglese, filosofia tedesca e del suo pastore tedesco. Segue il rugby in tutte le sue sfumature ed arriva a Mirano grazie a Tonellotto, per iniziare con entusiasmo una nuova esperienza in un gruppo che è già una grande famiglia, per crescere rugbysticamente “grazie all'esperienza di uno staff tecnico ben preparato”.
Si tratta di Giovanni Canova e Sacha Chinchio, due giovani promesse provenienti da vicine realtà che lo staff tecnico di Mirano non si è lasciato sfuggire. Andiamo a conoscerli nel dettaglio.
Giovanni Canova:
nato a Dolo il 18 gennaio 1992, risiede a Vigonovo.
Ha conseguito la maturità scientifica a Padova e si è da poco laureato in architettura avendo alle spalle un periodo di scambi culturali a Vilnius ed a San Pietroburgo, lavora come architetto in uno studio di Piove di Sacco.
Alto 1,80 metri e dal peso di 108 kg, ha iniziato a giocare a rugby a 9 anni al CUS Padova dove ha conquistato una promozione in Serie A. Pilone destro e tallonatore all’occorrenza, dal CUS è passato al Roccia Rubano disputando due stagioni in Serie A. Al suo attivo vanta sei mesi con i Gelezinis Vilkas di Vilnius (Lituania) e due titoli italiani di beach rugby con il Padova Beach.
È appassionato di montagna, fotografia, musica, teatro, letteratura inglese, filosofia tedesca e del suo pastore tedesco. Segue il rugby in tutte le sue sfumature ed arriva a Mirano grazie a Tonellotto, per iniziare con entusiasmo una nuova esperienza in un gruppo che è già una grande famiglia, per crescere rugbysticamente “grazie all'esperienza di uno staff tecnico ben preparato”.
“So di essere entrato in un ambiente molto
carico ed entusiasta” - confida Giovanni - “in cui il buon lavoro di Alberto e
dello Staff può portare a buonissimi risultati e grandi soddisfazioni. Confido
nel lavoro di noi giocatori che dovremo aver la forza ed il coraggio di osare.“
“Canova è con noi già da un mese e di lui posso dire che è un pilone destro molto mobile, fisicamente molto ben strutturato” - dice di lui Tonellotto - “ottimo ragazzo, si è già inserito alla grande nel gruppo e sono convinto che potrà fare grandi cose qui a Mirano”.
Sacha Chinchio:
padovano DOC, è nato l’8 agosto 1993 a Padova e vive ad Altichiero.
Di formazione tecnica, ha studiato termoidraulica, lavora come camionista e visto che la sua stazza glielo consente (è alto 1,77 metri e pesa 105 kg), nel periodo estivo non disdegna l’attività di buttafuori.
Rugbysta sin da piccolo, ha giocato per 13 anni nel Valsugana Rugby Padova ricoprendo il ruolo di pilone sinistro e tallonatore, vanta al suo attivo due stagioni in Serie A sotto la guida di Battistin (già ex giocatore miranese), Faggin e Boccalon.
Nel tempo libero coltiva la sua grande passione per la montagna ed anche lui approda a Mirano per conoscenza diretta del “Tone”, attratto dall’idea di entrare a far parte di una squadra ricca di giovani e da un progetto di crescita societario.
“Mi piace l’idea di acquisire nuova esperienza in un club il cui obiettivo, seppur non dichiarato, è la conquista della Serie A” - ha dichiarato Sacha - “e mi piacerebbe poter dire io c’ero, quando questo succederà”.
“Questioni lavorative hanno permesso a Chinchio di scendere in campo con noi soltanto da giovedì scorso” - questo il commento del “Tone” - “ma per esperienza diretta avendolo avuto come avversario, posso dire che è un buon pilone sinistro in mischia chiusa ed è molto prestante fisicamente. Ragazzo un po‘ schivo, si è già fatto apprezzare per l’impegno profuso per poter indossare la maglia bianconera ed avere la possibilità di dimostrare tutto il suo valore.”
(nella foto di Simone Borina a sx Sacha Chincio e Giovanni Canova a dx).
“Canova è con noi già da un mese e di lui posso dire che è un pilone destro molto mobile, fisicamente molto ben strutturato” - dice di lui Tonellotto - “ottimo ragazzo, si è già inserito alla grande nel gruppo e sono convinto che potrà fare grandi cose qui a Mirano”.
Sacha Chinchio:
padovano DOC, è nato l’8 agosto 1993 a Padova e vive ad Altichiero.
Di formazione tecnica, ha studiato termoidraulica, lavora come camionista e visto che la sua stazza glielo consente (è alto 1,77 metri e pesa 105 kg), nel periodo estivo non disdegna l’attività di buttafuori.
Rugbysta sin da piccolo, ha giocato per 13 anni nel Valsugana Rugby Padova ricoprendo il ruolo di pilone sinistro e tallonatore, vanta al suo attivo due stagioni in Serie A sotto la guida di Battistin (già ex giocatore miranese), Faggin e Boccalon.
Nel tempo libero coltiva la sua grande passione per la montagna ed anche lui approda a Mirano per conoscenza diretta del “Tone”, attratto dall’idea di entrare a far parte di una squadra ricca di giovani e da un progetto di crescita societario.
“Mi piace l’idea di acquisire nuova esperienza in un club il cui obiettivo, seppur non dichiarato, è la conquista della Serie A” - ha dichiarato Sacha - “e mi piacerebbe poter dire io c’ero, quando questo succederà”.
“Questioni lavorative hanno permesso a Chinchio di scendere in campo con noi soltanto da giovedì scorso” - questo il commento del “Tone” - “ma per esperienza diretta avendolo avuto come avversario, posso dire che è un buon pilone sinistro in mischia chiusa ed è molto prestante fisicamente. Ragazzo un po‘ schivo, si è già fatto apprezzare per l’impegno profuso per poter indossare la maglia bianconera ed avere la possibilità di dimostrare tutto il suo valore.”
(nella foto di Simone Borina a sx Sacha Chincio e Giovanni Canova a dx).
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