venerdì 9 settembre 2016






Il presidente della Federazione Italiana Rugby ha incontrato le società rugbystiche calabresi.
Gavazzi: “I dirigenti sono il vero motore delle società”.

Si è tenuto a Lamezia Terme, l'incontro tra il Presidente della Federazione Italiana Rugby, Alfredo Gavazzi, accompagnato dal segretario federale Claudio Perruzza e le società rugbystiche calabresi. Un incontro che è servito al presidente per illustrare i risultati ottenuti dalla F.I.R. nel quadriennio della sua presidenza oltre che ascoltare le esigenze delle società rugbystiche calabresi. Tanti i punti toccati dal presidente nel corso della sua relazione, a partire dal nuovo tecnico irlandese Conor O’Shea. La nazionale maggiore è stata affidata a lui perché un giovane tecnico con esperienze di alto livello tanto in ambito formativo che agonistico, un percorso coerente al progetto tecnico federale. Un concetto questo che deve valere, grazie alla scelta dell’intero staff tecnico, anche per il settore giovanile, verso il quale in questi quattro anni si è lavorato tantissimo e che, come dimostrano i risultati di Italia U18 e Italia U17 delle ultime stagioni, comincia a dare i propri frutti. 


Gavazzi ha parlato anche di progetti formativi realizzati, sempre per il settore giovanile, progetti che la Internetional Board, il governo del rugby, ha accolto favorevolmente , come i 32 Centri di Formazione e le 9 Accademie. Ma le soddisfazioni sono venute anche da altri settori della palla ovale, dal rugby femminile, con la nazionale che nel ranking mondiale occupa l’ ottavo posto e il rugby seven. Ma un ruolo importante per proseguire in questo progresso, lo devono e lo dovranno svolgere i dirigenti delle società che sono il loro vero motore e che devono crescere di concerto con il movimento: a tal fine, da due anni a questa parte, sono stati avviati dei corsi di formazione per dirigenti che toccano vari ambiti della gestione societaria, dall’amministrazione alla comunicazione.

Nessun commento:

Posta un commento

RUGBY OLD -CAMPIONATO TOSCANO/ A Seano i Pirati di Livorno infliggono cinque mete agli Allupins di Prato.

Si può abbinare quantità (di atleti) a qualità (di gioco e di risultati). E si può essere ‘veri rugbisti’ - ambiziosi e desiderosi di giocar...