mercoledì 7 settembre 2016



ALESSANDRO BOTTINO è il Tecnico Regionale FIR per la Liguria, e in settimana ha incontrato dirigenti e tecnici dell’Amatori Genova, impegnati nel Campus di Pratolungo di Gavi Ligure.
“Vengo qua da anni – dice lo stesso allenatore -  e mi fa sempre piacere ritrovare tecnici e dirigenti della squadra genovese. Mi piace lo spirito del club  – da duri e puri negli anni – sono da ammirare e prendere da esempio. Ho seguito insieme ai loro tecnici alcuni esercizi degli Under 14 e, come abitualmente succede a questa età, i ragazzi tendono normalmente ad essere pigri. Di seguito ad essersi liberarati dell’ovale, si fermano, a questa età tutti i ragazzi anche di altre Società hanno modelli sportivi orientati in questo modo.”
(Alessandro Bottino)

Sarà indubbiamente difficile seguire la crescita di questi ragazzi, del resto l’Under 14 è una classe molto delicata, ed è qui che si puo’ vedere meglio se c’è della stoffa da promettente campione.
“A questi ragazzi ho voluto presentargli un piccolo ma sintomatico esempio – continua BOTTINO – il grande Dan Carter, che nell’arco di una partita di rugby tiene la palla solo circa due minuti, corre per i restanti settantotto minuti di gioco! A questa età ai ragazzi bisogna fargli vivere la situazione, cercando di convincerli a costruirsi un loro feed back, quindi alla domanda – avresti potuto fare qualcosa di meglio ? – c’è sicuramente una risposta. E quindi vuol dire che la testa si è attivata, e una volta che la testa si è attivata di conseguenza si attiverà anche il corpo! “

Alessandro Bottino è il Responsabile Tecnico del Centro di Formazione di Recco, e quest’anno partirà un poco piu’ tardi, ma le intenzioni del coach sembrano piuttosto concrete.
“Come Centro siamo fermi – prosegue BOTTINO – in quanto gli Under 16 che dovrebbere frequentarlo sono anche impegnati con i rispettivi club nei barrages di qualificazione all’elite. Non vogliamo certo privare le varie Società di questi atleti, proprio in un momento topico come questo, dove tutto un lavoro che si articola nei mesi successivi è previsto in questo periodo.  L’obiettivo è sempre quello di crescere tecnicamente e lo si puo’ ottenere solo giocando ad alto livello. “
Il Centro di Formazione di Recco in ogni modo proseguirà trascorse le qualificazioni ?
(da sin. Felice Bisio, Alessandro Bottino, Ivano Repetti, tre amici, tre ex sestresi, tre ex cussini)



“Abbiamo questo Centro occulto a ponente che proseguirà con un allenamento settimanale, poi cercheremo un giorno idoneo anche per i club. Per il CdFRecco quest’anno ridurremo la proposta programmando un allenamento settimanale a Recco, un’altro a Genova al Carlini poi io ed i miei collaboratori, Gian Luca Sandri, Diego Galli e Gian Luca Cartoni, andremo a lavorare direttamente nei club. Questo per non sottoporre i ragazzi ai soliti problemi di viaggi in  autobus, motorini, treni etc. etc. Se noi incontriamo uno che ha fame dobbiamo insegnargli a pescare, non dargli da mangiare. Pertanto piu’ lavoriamo con i tecnici di queste Società, maggiormente entreremo in sintonia con loro, riuscendo a dare lo stesso tipo di proposta ai ragazzi  che indubbiamente ne beneficieranno. “

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