lunedì 2 gennaio 2023

RUGBY SERIE A - GIRONE 3/La situazione nel Girone 3 del UNICUSANO LIVORNO.


Il 22 gennaio, quando si concluderà il letargo agonistico - lungo cinque settimane - osservato in concomitanza con le festività di fine anno, andrà in scena l’undicesima ed ultima giornata del girone d’andata del campionato di A. 

Nel raggruppamento 3 (il girone del centro-sud) si giocheranno in quella domenica i confronti tra le neo-promosse realtà dell’Unicusano Livorno Rugby e della Primavera Roma e tra la Villa Pamphili Roma e l’Avezzano.

IN VETTA. Al termine della regular season (22 giornate, ma solo 20 gare per ciascuna squadra), le prime di ciascuno dei tre gironi e la miglior seconda daranno vita ai play-off promozione, che metterà in palio un posto per il massimo campionato domestico, quello del Top10. La Lazio, dopo la sfortunata retrocessione della scorsa annata, ha allestito una squadra davvero forte e guida la classifica del girone 3 a punteggio pieno, con cinque lunghezze sui ‘cugini’ romani della Capitolina e sette sui Cavalieri Prato/Sesto.

La Lazio, che è attesa, il 22 gennaio, dal morbido confronto interno con il fanalino di coda Napoli/Afragola, è destinata a concludere il girone d’andata con la decima vittoria condita dal bonus-attacco. Tutto lascia supporre che la Lazio chiuderà il raggruppamento al primo posto. A giudicare dall’andamento degli altri due gironi, appare concreta la possibilità per la seconda del girone 3 di accedere agli spareggi per il salto di categoria. E nella lotta per la seconda piazza del raggruppamento 3, sarà importantissima la sfida del 22 gennaio tra i Cavalieri e la Capitolina. Fuori dai giochi per un piazzamento play-off le altre squadre.

BIANCOVERDI TERZULTIMI. Retrocederanno, in tutto, dalla serie A alla serie B, quattro squadre: le ultime di ciascuno dei tre gironi e la peggiore di un triangolare che vedrà al via le tre penultime. L’Unicusano Livorno Rugby, dopo le prime nove gare giocate, è terzultimo con 12 punti. I biancoverdi accusano cinque lunghezze di ritardo dal Civitavecchia (che si presenterà al ‘Montano’ il 29 gennaio, nella prima di ritorno) e una lunghezza di ritardo dal Perugia (che deve ancora giocare a Livorno e che figura con una partita disputata in più rispetto a tutte le altre dieci formazioni del girone). I labronici vantano sei lunghezze di vantaggio sulla Villa Pamphili Roma e sette lunghezze sul fanalino di coda Napoli/Afragola: si tratta delle uniche due squadre battute finora dall’Unicusano, formazioni che saranno affrontate dagli stessi labronici nel girone di ritorno in trasferta.

IL CAMMINO BIANCOVERDE. L’Unicusano, contro il Napoli/Afragola e la Villa Pamphili ha ottenuto il massimo (successo e bonus-attacco; 37-20 e 47-26 i risultati delle due gare giocate sul ‘Montano’ e valide rispettivamente per la quarta e la sesta giornata). In più i biancoverdi hanno racimolato punti in occasione delle trasferte di Civitavecchia (bonus-difesa; 23-17 il risultato) e di Avezzano (bonus-attacco; 48-36 il risultato). Per il resto, nelle altre cinque gare giocate (due in casa a tre in trasferta), i labronici non hanno ottenuto punti.

IL CAMMINO DELLA PRIMAVERA. La Primavera Roma, che ha ottenuto la promozione in A nella scorsa annata, grazie al primo posto colto nel suo girone di B (il raggruppamento 4, quello del sud Italia), figura al sesto posto con 21 punti all’attivo. Ha ottenuto vittorie e bonus a Perugia (12-31 il punteggio), in casa con il Civitavecchia (32-16), in casa con il Napoli/Afragola (52-5) e nella gara formalmente disputata in trasferta contro la Villa Pamphili Roma (0-41). Ottimo il punto (bonus-difesa) strappato in occasione del derby capitolino perso ‘fuori casa’ con la Lazio (25-19). Per il resto, nelle altre quattro gare, sconfitte senza punti raccolti. Più in generale, la Primavera, grazie al rientro di giocatori assenti nella primissima parte dell’annata, è andata in crescendo. Squadra con mezzi di primo piano, che può ulteriormente crescere in classifica, anche se non ha alcuna speranza di acciuffare un piazzamento play-off.

DUE GARE INTERNE. Il 2023 dei biancoverdi comincerà con due partite casalinghe. Sette giorni dopo la sfida con la Primavera Roma, il 29 gennaio i labronici ospiteranno il Civitavecchia. Il 12 febbraio la prima trasferta del nuovo anno solare, contro la Lazio. Poi il 19 e il 26 febbraio Gragnani e compagni se la vedranno con Avezzano (in casa) e Napoli/Afragola (in trasferta). Sarà determinante, per amministrare il margine sulla zona ad alto rischio della classifica, non fallire gli appuntamenti con le gare alla portata. Non mancano i mezzi per puntare ad un anno solare ricco di mete e soddisfazioni.

 

 

 

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