Il 22 gennaio, quando si concluderà il letargo agonistico - lungo cinque settimane - osservato in concomitanza con le festività di fine anno, andrà in scena l’undicesima ed ultima giornata del girone d’andata del campionato di B.
Nel raggruppamento 2 (il girone del
centro) si giocherà in quella domenica la delicatissima partita tra l’Imola e
la LundaX Lions Amaranto. Riposo per la capolista Modena.
IN VETTA. Al termine della regular season (22 giornate, ma solo 20 gare per ciascuna
squadra), le prime di ciascuno dei quattro raggruppamenti festeggeranno la
promozione in A. La lotta nel girone 2 coinvolge le prime tre: il Modena (primo
con 43 punti, ma con all’attivo una gara in più rispetto a tutte le altre
formazioni del girone), il Viadana cadetto (secondo con 41 punti e unica
formazione imbattuta) ed il Florentia (terzo con 37 punti). Tagliate fuori le
altre, incluse il Bologna (29 punti), che ha perso terreno nelle ultime uscite,
e il Firenze’31 (28 punti), che ha iniziato la stagione in modo ben poco brillante.
Il 22 gennaio, il Viadana cadetto ospiterà il Formigine: prevedibile il
successo dei mantovani che dunque potrebbero sorpassare il Modena (che come
detto resterà alla finestra) e celebrare il titolo di campione d’inverno. Il 22
gennaio, il Florentia riceverà la visita del Bologna.
AMARANTO PENULTIMI. Retrocederanno, in tutto, dalla serie B alla C, quattro
squadre: le ultime di ciascuno dei quattro gironi. Nel raggruppamento 2, la
LundaX Lions Amaranto, dopo le prime nove gare giocate, è penultima con sette
punti all’attivo. I livornesi accusano otto lunghezze di ritardo dal San
Benedetto (che nel girone di ritorno dovrà presentarsi al ‘Priami’), sei
lunghezze di ritardo dal Formigine e sette dal CUS Siena (le due squadre che
nelle gare contro la LundaX, nella seconda parte della stagione, potranno
contare sul fattore campo). I labronici vantano un punto di margine sull’Imola,
contro cui devono ancora giocare due gare (andata in trasferta il 22 gennaio,
ritorno in casa nell’ultima fatica stagionale il 14 maggio).
IL CAMMINO AMARANTO. La LundaX Lions Amaranto ha colto il massimo (successo e
bonus-attacco; 38-22 il punteggio) in casa con il CUS Siena. Per il resto ha
mosso la classifica grazie al cosiddetto bonus-difesa in occasione del match
perso in casa con il Formigine (10-13 il risultato) e con il bonus-offensivo
nella gara persa sul terreno del Modena (55-32 il risultato, con la quarta
preziosissima meta ospite giunta nell’ultima azione). Nelle altre sei gare
giocate (quattro in trasferta e due in casa), gli amaranto non hanno ottenuto
punti.
IL CAMMINO ROSSOBLU’. L’Imola ha lo stesso ruolino della LundaX Lions Amaranto (un successo
e otto sconfitte) e, come i labronici, ha ottenuto punti in tre gare. In
occasione dell’unica gara che ha vinto (nona giornata, in casa con il
Formigine, 22-19) non ha ottenuto il bonus-attacco. Per il resto, i rossoblù
romagnoli hanno guadagnato il bonus-difesa in occasione della gara interna con
lo Jesi (12-17) e il bonus-attacco (46-27) nel match esterno con il San Benedetto.
Nelle altre sei gare, per l’Imola, sono giunte sconfitte piuttosto nette. Per
uno scherzo del calendario, i rossoblù giocano alla fine del girone d’andata -
e giocheranno alla fine del girone di ritorno - tutti gli scontri con le altre
pericolanti (San Benedetto, Formigine, CUS Siena e LundaX Lions Amaranto
nell’ordine).
RICAMBIO GENERAZIONALE. Dopo la promozione in B del 5 maggio 2019, sia nella
stagione 2019/20 (quella sospesa e annullata per l’emergenza della pandemia),
sia nell’annata 2021/22 (quella nella quale non erano previste retrocessioni),
gli amaranto labronici hanno ben presto scavato un bel solco sulla zona bassa
della classifica ed hanno concluso, in entrambe le occasioni, al sesto posto.
Differente la situazione in questo torneo, nel quale si sta registrando un
profondo ricambio generazionale (tanti i giocatori giovanissimi stabilmente
inseriti in prima squadra) e nel quale le avversarie sono parse in crescita. Il
mirino è puntato sulla salvezza. Importantissima sarà la gara del 22 gennaio a
Imola: con un eventuale successo (non necessariamente condito dal
bonus-attacco), Scardino e compagni staccherebbero gli stessi romagnoli e
chiuderebbero il girone d’andata aggrappati al treno delle formazioni di medio
bassa classifica. In quella domenica, appaiono molto difficili gli impegni
esterni del CUS Siena (con il Firenze’31), del Formigine (a Viadana) e del San
Benedetto (a Jesi). Dopo la partita di Imola, la LundaX Lions Amaranto tornerà
in campo il 19 febbraio, per ospitare il Florentia. Nelle due domeniche
successive, impegni a Formigine e in casa con il Bologna. Non mancano i mezzi
per iniziare con il piede giusto il 2023.
(Fabio Giorgi)
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