Chi vincerà il campionato
di Rugby di serie A? E’ una delle domande che si pongono gli amanti della palla
ovale.
Ogni squadra di Rugby ha una valutazione offensiva che rappresenta il numero di punti attraverso mete o calci di punizione che ci si aspetterebbe di segnare contro un roster in campo e una valutazione difensiva che rappresenta il numero di punti che ci si aspetterebbe di subire.
Quindi un processo per generare le probabilità di vincita, sconfitta o
pareggio per una determinata partita è triplice.
L’obiettivo odierno invece è quello di valutare il team del Rugby
Civitavecchia per la sua “forza” complessiva, suddividendola in rating
offensivo e difensivo.
Parliamo della situazione attuale del Rugby Civitavecchia Centumcellae:
Question.
Ad oggi con fatti e risultati attuali alla mano, tre sconfitte e tre
vittorie, quindi un conto in parità il Rugby Civitavecchia ha mostrato molti
pregi ed alcuni difetti. I punti mettono il CRC a metà classifica è una
posizione corretta?
L’analisi del campionato
dei biancorossi evidenzia nelle mura amiche uno spirito ordinato e determinato
che porta il roster a vincere le partite. Il pregio maggiore è quello di avere
una unità di gruppo al Moretti Della Marta e tale caratteristica deve essere
trovata anche fuori casa quindi questo è il peggior difetto.
Question.
Il Rugby Civitavecchia ha sempre detto ad inizio stagione che doveva lottare
per la salvezza. Conferma questo obiettivo o deve puntare più in alto?
Gli obiettivi da
raggiungere devono essere raggiunti uno alla volta e li stiamo affrontando
partita dopo partita. Un esempio la salvezza non ancora raggiunta, certo un
dato di fatto, sarà il punteggio a determinare tale focus.
Question.
Il Rugby Civitavecchia ha deciso di partecipare alla serie A 2022-2023,
oltre che con i suoi veterani con una linea verde, giovani provenienti dal
proprio vivaio e prendendone altri in Italia e giocatori stranieri. E’
giusta e darà i suoi frutti questa politica di investire nei giovani atleti per
rendere il campionato del CRC interessante e di crescita?
Da pre ed inizio campionato
il CRC ha puntato ad una progettualità specifica, la linea verde: “I giovani
del Rugby”. Su questo obiettivo, i giovani locali, continua la sua attività
sportiva, in particolare quelli provenienti dal vivaio del CRC, così come
quelli provenienti da quello delle Fiamme Oro Rugby. Da sottolineare che tutto
questo progetto è raggiungibile grazie alla collaborazione dei veterani
biancorossi, che sono un punto di riferimento attraverso la caratteristica di
leadership con funzione di guida per la loro determinante esperienza. Discorso
a parte gli stranieri, oltre che giovani, sono stati scelti per la loro
competenza in cui necessitavamo il completamento dei ruoli mancanti.
Question.
Il Rugby Civitavecchia domenica 20 novembre ad Avezzano. Uno scontro tra
squadre fino ad oggi quasi in equilibrio di classifica, Isweb Avezzano Rugby
14, Asd Civitavecchia R.Centumcellae 12. Cosa deve fare il CRC per
riuscire ad imporsi?
Parlare della partita di
domenica prossima ad Avezzano allo “Stadio del Rugby Angelo Trombetta” significa pensare ad una
battaglia in campo, insomma una partita difficile. Ad iniziare dall’allenatore
Vincenzo Troiani nel suo passato è stato coach all'Aquila Rugby in Serie A e
allenatore della mischia delle Zebre nell’allora Pro12 una
personalità di spicco nel panorama rugbistico nazionale fratello di
Gino, Team Manager della Nazionale italiana. Un coach che ha dato un marchio di
fabbrica al team di Avezzano conoscendo bene i principi del Rugby come la moule
e il drive, forza del team. L’Avezzano ha ottenuto ottime vittorie in casa e
confermato anche fuori dalla mura amiche con il Primavera domenica scorsa. Il
Rugby Civitavecchia dovrà confermare il gioco fatto in casa riuscendo ad
imporsi per scalare la classifica e scaramanticamente pensare di arrivare con
la vittoria al quinto posto della serie A del girone 3 di Rugby una posizione
che sarebbe storica per il CRC.
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