La Pro Recco Rugby con la nuova affermazione casalinga (33/17) porta a quattro la serie positiva nel girone di ritorno del campionato nazionale di Serie A. Affermazioni tra l’altro arrivate, dopo il disastroso derby perso al Carlini con il CUS Genova, con fior di avversari come , A.S.R. Milano, l’Accademia a Calvisano, la capolista Lyons Piacenza e ieri con il Biella. Logicamente il coach neozelandese del team rivierasco Callum Mc Lean, tra l’altro ex allenatore proprio del club piemontese, non poteva dimostrare che gioia per questo passo positivo, anche se lo stesso come sempre si dimostra riflessivo conservando una buona dose di umiltà. 

“ il Biella da questo confronto non aveva niente da perdere – dice il coach – anche se sono ancora coinvolti nella lotta per non retrocedere, ed io credo che comunque riusciranno a conservare questa categoria. Biella ha dimostrato di essere una bella squadra, ed hanno messo in campo una certa confidenza al gioco dopo aver vinto questi ultimi test. Dopo aver superato la capolista piacentina c’era il rischio di affrontare questo impegno in modo piu’ morbido, invece i ragazzi si sono impegnati al massimo e con la mentalità giusta, solo così abbiamo potuto mettere sotto questo avversario.”

Un avversario che fino alla mezzora di gioco ha giocato alla pari con la squadra ligure, costretta allo zero a zero, e solo grazie ad una vera astuzia di Manuel Panetti che sfruttava un suo calcio a scavalcare l’avversario planando poi in meta. La partita era sbloccata, ma di azioni a quel momento erano state costruite da ambo due le formazioni. Alla lunga il Recco ha preso il largo grazie anche a due sacrosante mete di punizione, ed ora la classifica del girone offre nuovi orizzonti, con piu’ team impegnati a raggiungere i play off.

“  In questo momento del campionato – riprende McLean – c’è un movimento particolare, i club impegnati nell’alta classifica stanno sprintando, noi facciamo il nostro lavoro, e poi per raggiungere questa importante fase bisognerebbe incamerare sempre i cinque punti in palio. Ritornando alla partita con i piemontesi inizialmente abbiamo cercato di metterli costantemente sotto pressione ed in difficoltà,  agevolati anche dai calci di spostamento di Agniel, dal nostro lavoro con palla in mano e lavorando costantemente con il gruppo, e non sempre ci siamo riusciti. L’obiettivo comunque era quello. Davanti con il pack abbiamo offerta una prova abbastanza positiva, e in ogni modo possiamo sicuramente migliorare ancora. Non posso ovviamente che essere felice di questo risultato che infonde fiducia a tutto il gruppo.”

 (RR)