Banca CRAS CUS Siena
torna da Bologna con un punto per il bonus difensivo.
Oggi pomeriggio al
campo del Centro Sportivo Barca di Bologna si è giocata la sesta giornata del girone di ritorno del Campionato Nazionale di
Serie B tra Reno Bologna e Banca CRAS CUS Siena Rugby.
Una partita particolarmente importante in ottica salvezza con i senesi avanti
in classifica ma alle prese con le moltissime assenze dovute alla durezza di
questo primo campionato di serie B.
I ragazzi di Francesco
Sacrestano avevano vinto la partita di andata anche grazie ad un errore del
calciatore felsineo che avrebbe potuto portare ad espugnare il Sabbione a tempo
scaduto.
Tra i giocatori
bolognesi anche una “vecchia conoscenza” del rugby senese, Alessandro Vagheggini cresciuto rugbysticamente a Siena ed ormai a Bologna
da più di 10 anni.
Come purtroppo succede
abbastanza spesso i bianconeri hanno subito una meta nei primi minuti, al 5°
minuto infatti da una touche i padroni di casa sono riusciti a portarsi in
vantaggio per 7-0; nella parte centrale della prima frazione le squadre si sono
sostanzialmente equivalse, difese attente e molti errori da entrambe le parti.
In seguito ad un contatto di gioco la mischia senese si è trovata orfana anche
di Carmignani, uno dei pilastri della touche senese già priva di Marzi, Fusi e
Landi.
I padroni di casa hanno
atteso gli errori senesi e si sono proiettati furiosamente in attacco per
cercare la segnatura, realizzando due splendide mete che hanno portato il
risultato sul 21-0 al 35’ minuto. I senesi si sono ripresentati in attacco
trovando la prima marcatura con il sempre ottimo Verardi allo scadere; dal 21-7
però, nel recupero, i bolognesi sono risusciti a realizzare la quarta marcatura
approfittando delle incertezze della retroguardia senese.
Il primo tempo si è
così concluso per 26-7 per i padroni di casa già con il bonus offensivo
acquisito con pochi motivi per sorridere per il Banca CRAS CUS Siena.
Come spesso succede
però è quando i senesi soffrono di più che ritrovano unità e determinazione; così
è stato ed a soli 5 minuti dall’inizio della seconda frazione una squadra
rigenerata ha trovato la meta del 26-12 con un’azione portata avanti dal pack
di mischia e conclusa abilmente con un passaggio da Trefoloni per Grazi, che è
stato rapidissimo a schiacciare in meta.
La seconda frazione di
gioco ha visto molti errori da parte dei senesi che però hanno cercato in tutti
i modi di riportarsi sotto agli avversari; sono state numerose le azioni
sfumate a pochi metri dalla linea di meta grazie all’ottima prova difensiva dei
padroni di casa.
Gli ultimi minuti di
partita hanno visto una serie di attacchi ripetuti per il Banca CRAS CUS Siena
che ha cercato disperatamente di riportarsi sotto ai padroni di casa, missione
compiuta nell’ultima azione di gioco quando, sfruttando il dominio del pack
senese e il calo della retroguardia felsinea, Dupré de Foresta è riuscito a
schiacciare in meta la palla del 26-17.
A tempo scaduto il
calcio di trasformazione, da posizione angolatissima, ha centrato i pali grazie
al meraviglioso calcio di Filippo Bartolomucci che ha portato il risultato sul
26-19 che ha portato un punto di bonus difensivo ai bianconeri .
Francesco Sacrestano
con i suoi ragazzi hanno così potuto chiudere la partita e godersi l’abbondante
terzo tempo offerto dal Reno Bologna con un timido sorriso.
Questo primo, storico,
campionato di serie B si sta dimostrando durissimo, si gioca ogni domenica,
ogni partita ha una storia a sé e la rosa senese non è così ampia.
Per domenica prossima,
quando alle 15:30 al Sabbione arriveranno i temibili avversari del Rugby
Livorno, potrebbero essere recuperate alcune importanti pedine della formazione
cussina.
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