È già tempo di... Primavera. Il 2023 agonistico dell’Unicusano Livorno Rugby inizia questa domenica, con la sfida interna con la Primavera Roma, squadra solida andata in crescendo nel corso della stagione.
La partita, valida per l’undicesimo turno
(anche se per le due squadre si tratterà ‘solo’ del decimo impegno) di serie A,
raggruppamento 3, è in programma alle 14:30 al ‘Carlo Montano’ di via dei
Pensieri. È la sfida che andrà a chiudere il girone d’andata. Per spingere la
formazione biancoverde verso una prestazione di buon livello servirà anche
l’apporto del pubblico. E, soprattutto, per cogliere il successo -
eventualmente il terzo del torneo -, i labronici dovranno giocare una partita
ricchissima di contenuti.
QUALCHE CONTO. L’Unicusano Livorno Rugby punta alla meta salvezza (retrocederà direttamente solo l’ultima di ciascuno dei tre gironi) e non vuole rischiare le forche caudine dei play-out (l’appendice stagionale coinvolgerà le penultime dei tre raggruppamenti). Per centrare l’obiettivo della permanenza in A, senza pericolose ‘code’, sarebbe sufficiente difendere la terz’ultima posizione attualmente occupata. Alle spalle dei biancoverdi, che hanno finora ottenuto 12 punti, figurano in classifica la Villa Pamphili Roma (penultima a quota 6 punti e chiamata questa domenica ad ospitare l’Avezzano) e la Rugby Napoli/Afragola (ultima con 5 punti e questa domenica di scena sul terreno della capolista Lazio). Villa Pamphili e Napoli/Afragola, nel girone di ritorno, ospiteranno l’Unicusano Livorno Rugby. Per completezza: il Perugia, quartultimo a quota 13, ha giocato una partita in più rispetto a tutte le altre squadre del raggruppamento 3 e osserverà in questa ultima di andata il proprio turno di riposo. Gli umbri, nel cuore del girone di ritorno (ottava giornata) si presenteranno al ‘Montano’.
LETARGO
NATALIZIO. Il campionato
di A riparte in questa quarta domenica del mese di gennaio dopo un letargo
agonistico lungo cinque settimane, osservato in concomitanza con le vacanza
natalizie. Uno stop che ha consentito di smaltire i malanni fisici più lievi
rimediati in precedenza e di riempire il serbatoio di energie fisiche e
nervose. Uno stop che però - per tutti quanti, non solo per Unicusano Livorno e
per Primavera Roma - potrebbe avere arrugginito i giocatori. Non sarà facile
per nessuno riprendere di colpo l’attività. I labronici hanno ben operato, nel
corso delle sedute e sono segnalati in buone condizioni fisico-atletiche. Però
un conto è il lavoro effettuato in allenamento, di altro tipo è il clima della
battaglia sportiva proprio delle gare con punti in palio.
SQUADRA NEO
PROMOSSA. In questo
girone 3 di A giocano ben tre squadre protagoniste nella scorsa annata nel
raggruppamento 4 (quello del sud Italia) di B. Si tratta di Primavera Roma (che
ha chiuso il torneo al primo posto ed è stata promossa direttamente), di
Avezzano e Villa Pamphili Roma (che viceversa hanno celebrato il salto di
categoria a tavolino). La Primavera può contare su un buon roster, con i mezzi
per lottare per il quarto posto, alle spalle cioè delle tre ‘big’, delle tre
squadre in lotta per l’accesso ai play-off promozione. La Primavera, dopo
qualche difficoltà ad inizio stagione - mai però ha dato l’impressione di poter
soffrire per raggiungere la zona salvezza -, ha migliorato la qualità del suo
gioco e dei suoi risultati. In particolare decisivi per il salto di qualità
sono stati i rientri di validi giocatori che, per motivi vari, erano
indisponibili nelle prime giornate. La squadra romana occupa attualmente la
sesta piazza con 21 punti, frutto di quattro successi e cinque sconfitte.
DUE VOLTE IN
CASA. Per la prima
volta in senso assoluto si incrociano in partite ufficiali la ‘storica’ realtà
del Livorno Rugby (nato nel 1931 e che nel 2021 ha ufficializzato il
quadriennale accordo di sponsorizzazione con l’Unicusano, l’Università degli
Studi Niccolò Cusano) e la Primavera Roma (il club gialloblù nato nel 1976). La
gara si preannuncia gradevole e di buona qualità per la categoria. Se i
labronici sapranna conquistare un ingente bottino di palloni dalle fasi
statiche e dare continuità alla propria manovra possono creare imbarazzi ad un
avversario di buon livello (e comunque non di primissimo piano: in lizza per il
salto in Top10 sono altre squadre). In un match che in ogni caso non potrà
essere dominato dal primo all’ultimo minuto, sarà importantissimo per i
biancoverdi il lavoro in difesa. È evidente: si punta al successo, ma se gli
avversari si dimostreranno più forti, si potrà cercare comunque di muovere la
classifica, ‘semplicemente’ con i punti bonus. L’Unicusano giocherà in casa
anche nella domenica successiva, con il Civitavecchia, attualmente settimo
(cioè quintultimo). Con due vittorie - o comunque con due buoni risultati - in
queste due gare da giocare nel giro di otto giorni di fronte al pubblico amico,
i biancoverdi avvicinerebbero in modo notevole il traguardo della salvezza. Sul
piano tecnico ed agonistico è stata confortante la prestazione fornita lo
scorso 18 dicembre, nell’ultima uscita del 2022, sul terreno della Capitolina
Roma, la squadra che figura insieme a Lazio e Cavalieri Prato/Sesto sul podio
della classifica. Ripetendosi su quei livelli, si può sperare in qualcosa di
buono.
(FabioGiorgi)
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