ROBERTO LIBE’ rileva
alla Presidenza della Pro Recco Rugby, Stefano Di Liberto; Maurizio Tossini è
il Presidente Onorario, ed è sempre molto vicino al club rivierasco, ed in
pratica tutti o quasi i dirigenti, allenatori sono ex atleti dello stesso club.
(nella foto Roberto Libè, neopresidente Pro Recco Rugby ai microfoni di RUGBYTOTALE)
“Ed anche
per me è la stessa cosa – ammette ROBERTO LIBE’ – ho ripreso un posto che ho
lasciato tanti anni fa, ed il bello del rugby è proprio questo fatto: quando
decidi di cercare i vecchi amici di un tempo, e che ti hanno saputo apprezzare,
li ritrovi sicuramente. All’offerta dei dirigenti del Recco ci ho pensato solo
trenta secondi, per rispondere positivamente ovviamente. “
(1984 - Una foto storica con da sin. Bertamino, Riccio e Libè)
Dal 1968/69, primo anno
di attività agonistica per la Pro Recco Rugby, si sono succeduti vari sponsor
sulle divise del club biancoceleste come il Due Palme, il Volservice, Scale
Albini & Fontanot, SIDECO, Med Italia, Dolmen, ora Tossini, e quando
giocava Libè, anno 1984, l’abbinamento era il Medafrica.
“ Tante
le emozioni che provai a Recco – ammette il neo Presidente – ma questo nuovo
rapporto, questo nuovo impegno sono intenzionato a portarlo avanti con tanta
serietà. Considerando che queste attività hanno degli alti costi, solo l’importante
scopo sociale che si evidenzia nel nostro sport ci gratifica. Quando un giovane
non ha interessi, non fa volontariato, a volte vive anche in solitudine, magari
privo anche di lavoro, è ovvio che i pensieri cattivi possono portare a
migliorare solo la criminalità. Vorrei sensibilizzare maggiormente tutte le
istituzioni, siamo noi del rugby a togliere almeno in parte qualche problema
allo Stato. E poi concluderei con una frase che mi è rimasta impressa in questi
ultimi anni, espressa dal dott. Tonino Calderoni, illustre medico d’Imola che a
suo tempo mi curo’: meglio un occhio nero che una siringa in vena!”
Il dott. Tonino
Calderoni è mancato il 23 gennaio scorso a 89 anni di età, ed è stato per ben
trent’anni primario Chirurugo e responsabile del Pronto Soccorso all’Ospedale Vecchio
d’ Imola. In quella città fondo’ il club di rugby, e Roberto Libè per dodici
lunghi anni ne è stato il Presidente.
(con esclusione della foto del 1984 le immagini sono tutte di Luigi Galli, nel riquadro)
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