L’emiliano Ivan Barani,
trequarticentro, dopo un anno in Serie A con il “suo” R.C. Piacenza rientra a
far parte della rosa titolare dell’Eco Eridania CUS Genova. Il club
universitario è in una fase molto delicata del rugby mercato, e in ogni modo
sono stati contattati alcuni atleti d’indubbio interesse tecnico che potrebbero
rinforzare in maniera consistente la formazione biancorossa. Sembra ormai certo
l’arrivo di un trequarti sudafricano, e di un pilone oriundo argentino, mentre
è in partenza il mediano di mischia Pietro Gregorio, destinato al Viadana
impegnato in Eccellenza. Per quanto riguarda l’australiano Steven Castle, ora
nazionale azzurro sevens, è ormai destinato a difendere i colori del Club
Santboiana di Barcellona, nel Campionato Nazionale spagnolo di Serie A. Tra
l’altro la formazione catalana è allenata dall’altro australiano Michael Broad,
ex rugger del Queensland. Anche il tongano John Yosh Fisiiahi ha lasciato il
CUS Genova, per rientrare in Germania nel club dello Pforzheim, dove ha giocato
negli anni passati. Intanto Tom Ghiglione e Giacomo Saccà, del CUS Genova, e
Gabriele Leveratto del CFFS Cogoleto & Province dell’Ovest, sono stati
convocati nella nazionale azzurra Under 19 e saranno impegnati nel fantastico
tour in Sud Africa. Il primo test in programma è previsto per venerdì 7 agosto
con il Sud Africa U/18, poi martedì 11 agosto gli “azzurrini” di Fabio Roselli
saranno impegnati con gli U/18 del Galles e a ferragostio chiuderanno gli
impegni sfidando l’U/18 della Francia. Nella foto piu' sotto Ivan Barani in attacco.
RUGBY E SOCIALE di Roberto Roncallo (O.D.G. 170599 roncallo.roberto488@gmail.com ) creato da Dino Fruccio
venerdì 31 luglio 2015
giovedì 30 luglio 2015
I club rugbistici sono in vacanza ma,
già dall’inizio del prossimo settembre ben trentasei Società si contenderanno
sei posti disponibili per il futuro campionato di elite Under 16, organizzato
dal Comitato Regionale Lombardia di Angelo Bresciani. Gli altri quattro posti
sono già stati assegnati d’ufficio al Bergamo 1950, Calvisano, CUS Milano e
Grande Brianza. Il turno preliminare è previsto per domenica 6 settembre,
seguito da altri cinque turno successivi. Per la Liguria le Province dell’Ovest
esordiranno nel preliminare a Cogoleto con i milanesi dei Saints e, se
vincessero passerebbero al 1° turno affrontando i bresciani del Fiumicello.
Nello stesso turno saranno impegnate anche il Genova Rugby che se la vedrà con
il Sondrio, l’Imperia ospiterà al “Pino Valle” il Gussago, mentre il Savona
sarà impegnato a Rivoli.Tra le piemontesi, inserite nel nostro blog, nel
preliminare l’Acqui Terme sarà impegnato con il Mantova, e lo Junior Asti nel
primo turnose la vedrà con l’Amatori & Union Milano. Il quinto ed ultimo
turno dedicato ai ripescaggi si giocherà domenica 11 ottobre 2015. Nella foto una immagine dal test tra U/16 dello Junior Asti (maglia nera) e l'Amatori Genova.
martedì 28 luglio 2015
E’ stato dunque ufficializzato il
calendario di Serie A 2015/2016 con le due squadre liguri dell’Eco Eridania CUS
Genova ed Aircom Recco in gara. Rimane una sola promozione in Eccellenza, e
quattro retrocessioni. Invariata la formula dei quattro gironi da sei club,
seguita da una seconda fase senza dubbio maggiormente onerosa economicamente,
per le numerose e piu’ lunghe trasferte. Play off con andata e ritorno per l’8
e 15 maggio e finale scudetto il 21 o il 22 maggio 2016. Sul sito FIR è
pubblicato integralmente il programma che già alla prima giornata riserva una
sorpresa elettrizzante. Si partirà domenica 18 ottobre con il derby ligure del
Carlini tra CUS e Recco, e questa sarà la primissima occasione stagionale per
riempire lo stadio. Di seguito doppio confronto casalingo con A.S.R. Milano ed
Accademia FIR per il Recco, e altrettanto doppia trasferta a Brescia e Sesto
Fiorentino per gli universitariAlla quarta giornata ci sarà il ritorno al
Carlini del CUS Genova che sfiderà gli accademici, mentre i rivieraschi di
Villagrasaranno di scena a Brescia. Quinta ed ultima giornata del girone
ascendente senza interruzione alcuna dunque, con A.S.R. e CUS e con Recco –
Prato/Sesto. Appurato che le partite casalinghe in Liguria dei club regionali
si alterneranno, nel girone di ritorno della prima fase sono previste ben
quattro soste programmate per il 29 novembre e per il 27 dicembre 2015, per il
3 ed il 10 gennaio 2016. Le prime tre Società classificate prenderanno parte
alla Pool Promozione con le rispettive vincenti del girone 4 formato da CUS
Roma, Unione Capitolina, Primavera, Barton CUS Perugia, Gran Sasso e Toscana
Aeroporto I Medicei Firenze. Nel girone 2, intanto, sono iscritte il CUS Torino
allenato da Lucas D’Angelo, HBS Colorno, Valpolicella, Reggio, Patarò Lumezzane
e nel girone 3 giocheranno Valsugana Padova, Rangers Vicenza, Udine, Casale sul
Sile, Tarvisium, Dopla Paese. Piu' sotto una meta segnata dal CUS Genova al Carlini.
“La Scuola è sempre stata un pilastro
fondamentale nell’evoluzione del rugby nel mondo. Basta pensare all’esperienza
nei college inglesi, alle rugby school in Nuova Zelanda, alle università in Sud
Africa, oppure alle stesse Grammar school australiane.”
Così si esprimeva nel 1993
sull’Almanacco degli Enti Scolastici RFC l’allora Presidente F.I.R. Maurizio
Mondelli. Con il passare del tempo portare avanti il rugby nelle scuole è
sempre stato compito difficile, e proprio quest’anno per sopraggiunti problemi
di budget la finale nazionale è slittata
addirittura a settembre prossimo. Le cose sono andata un poco meglio a Genova,
grazie all’intenso lavoro del Genova Rugby con l’annuale torneo Scarpiello e
del CUS Genova, e poi anche ad Imperia e Sanremo il movimento ha riscosso
qualche impulso positivo. Stesso discorso per il ponente cittadino, Sestri
Ponente in primis, e questo grazie soprattutto alla partecipazione delle scuole
genovesi all’annuale Trofeo Ravano, ma complessivamente il numero di tesserati
è calato.
Abbiamo tratto le parole
d’introduzione dell’ex presidente federale da una splendida pubblicazione del
1993, curata con molta attenzione dal bresciano Silvio Basso, e di conseguenza
pubblichiamo alcune pagine con foto di quell’epoca, ricavate in modo artigianale.
Speriamo solo di far piacere a qualcuno. Concludendo si puo’ asserire che ormai
l’attività del futuro, ed ovviamente del presente, sono i Centri di Formazione
e le Accademie del Rugby. Sembra utopia, poi, parlare di Nazionale Scolastica
Under 15, ma proprio in quel periodo, ed esattamente a Cogoleto il 17 giugno
1990, esordiva questa rappresentativa “Scolastica” unica nel suo genere in
quanto era composta solo dagli alunni tesserati per le Scuole di Rugby ed al
primo anno di attività. Venticinque giocatori segnalati dai propri insegnanti
per capacità, impegno e spirito rugbistico. Ogni anno la Nazionale
Scolastica incontrava alcune selezioni
d’istituti italiani. A Cogoleto, per esempio vinse (24/16) sulla Selezione
scolastica Ligure, l’anno dopo a Perugia
fu invece superata (22/20) dall’Istituto Capitini ed il 14 giugno 1992
ad Udine perse di misura dal Leonorso. A livello nazionale furono soprattutto
Massimo Borra e Gino Donatiello a portare avanti un serio discorso tecnico,
mentre in Liguria lavorarono intensamente Pompeo De Bernardi, Felice Bisio, Gianfranco
Ciola, Massimo Rattazzi, Gian Piero Parodi, Giorgio Volpi, Rolando Fabrini,
Giorgio Bottino, Pippo Filetto, Giovanni D’Aguì, Marino Moro, Roberto Marossa,
Francesco Clavarezza, Andrea Luvarà, Patrizio Parente, Massimo D’Angelo, Edano
Cottafava, e questo solo per nominarne qualcuno!
domenica 26 luglio 2015
I
NUMERI DEGLI ORSI !
Durante il mese di luglio una
selezione degli “Orsi”, minirugbisti del club ligure delle Province dell’Ovest
composto da giovanissimi principalmente di Sestri Ponente, Pegli, Prà, Voltri,
ha preso parte all’annuale stage di rugby organizzato dal famoso coach
transalpino Pierre Villepreux. Luogo del raduno Lubersac Corrèze nella regione
del Limosino, a 900 Km da Genova. Paolo Ricchebono, Responsabile Tecnico degli
“Orsi”, ha tratto numerosi esiti confortanti da questo stage.
“E’ stata una ennesima e stupenda
esperienza di rugby e di vita vissuta nello stage francese di Pierre – dice lo
stesso tecnico sestrese – i bambini hanno vissuto in autonomia nelle casette
del Camping, osservati dagli educatori francesi, divisi in quattro gruppo per
età, si sono costantemente misurati con loro stessi e con gli altri
partecipanti sul campo da rugby. Qualcuno si è trovato inizialmente in
difficoltà nel confrontarsi con i suoi pari età, ed è stato inserito nel gruppo
più piccolo, in modo da poter essere maggiormente protagonista ed avere la sua
chance di crescita. Con la stessa motivazione Luca Castellani + stato in serito
nel gruppo più grande, in quanto ritenuto superiore al resto del gruppo. Sono
molto contento del risultato raggiunto da ognuno degli Orsi, tutti sono tornati
a casa con un bel bagaglio tecnico in più, Il nostro gioco, il gioco degli
Orsi, dall’Under 6 all’Under 18, è in assoluto il frutto di questi sette anni
di esperienza vissuto a stretto contatto con Pierre Villepreux e i tredici Orsi
di quest’anno avranno il compito di trasmettere a chi non ha avuto la
possibilità di partecipare, tutte le nozioni imparate. Personalmente vorrei
ringraziare Piero e Fabio, amici di ventura!”
Paolo Ricchebono ha voluto poi
stendere una curiosa statistica con protagonisti i “numeri” dello stage
francese, e noi ne riportiamo una parte estremamente curiosa.
13 gli Orsi partecipanti, 1 Orso che
due giorni prima di partire ha pensato di rompersi il pollice, rimanendo così a
casa, 3 accompagnatori: Piero Battegazzore, Fabio Temporini e Paolo Ricchebono,
7 gli anni che gli Orsi partecipano allo stage, 3 gli annia Noirmoutier
(Nantes), 1 anno a St. Nazaire (Nantes), 3 gli anni a Lubersac/Corrèze
(Limoges), 1 Accademia olandese presente allo stage con i suoi 1999/2000, 3 gli
Orsi del 2000: Luis Alcivar, Francesco Bilardi, Alessio, Cornelli, 2 gli
Orsidel 2001: Jacopo Pesce, Alessandro Ricchebono, 6 gli Orsi del 2003:Luca
Castellani, Luca Battegazzore, Ivan Sorci, Tommaso Canepa, Fabrizio Bilardi,
Lorenzo Davini, 2 gli Orsi del 2004:Giacomo Grilli e Filippo Donda, 900 i kn
che dividono Genova da Lubersac, 10 le ore di viaggio, 3 le soste in autogrill,
4 i posti disponibili in ogni casetta/bungalow del camping che ospitava gli
atleti partecipanti allo stage più gli educatori extra/rugby, 7 i km che
dividevano il Club Med di Pompadour che ospitava gli allenatori del camping, 90
gli atleti, 3 gli Orsi piagnoni, solo quando prendevano il telefonino per
chiamare casa, il resto erano solo sorrisi, 30 gli allenatori, 1 responsabile
dello stage (Pierre), 9 responsabili dei 4 gruppi di gioco, 20 in formazione, 8
nazioni rappresentate con Francia, Italia, Inghilterra, Galles, Australia,
Olanda, Irlanda e Belgio, 1 Orso che pensando di andare in letargo al suo
rientro, ha mangiato il doppio rispetto a tutti gli altri, 1 fisioterapista, 1
paramedico, 3 educatori francesi responsabili, 5 educatori francesi, 10 le
sessioni di allenamento, 1 test match finale, 2 gli Orsi premiati a fine raduno
(Battegazzore il più combattivo, Pescela miglior progressione), 72 gli anni di
Pierre Villepreux, 75 gli anni di Mr Lean “Copach Adviser” Oxford University, 1
il problema evidenziato dagli Orsi: la troppa severità degli educatori, 1 il
problema evidenziato dagli accompagnatori italiani: l’uso sconsiderato e
inappropriato dei telefonini. Nella foto alcuni Orsi, qui ritratti al campo Branega di Genova Prà.
venerdì 24 luglio 2015
Dall’anno scorso il CFFS Cogoleto e
le Province dell’Ovest hanno accorpato le proprie attività. Alexios Cena,
presidente del Club ponentino, ha tratto buone conclusioni per questo inedito
rapporto di collaborazione.
“ Infatti – dice lo stesso dirigente
– non possiamo che ritenerci molto soddisfatti di come le nostre attività si siano
sviluppate dal settembre scorso alla conclusione dei campionati. Siamo riusciti
ad ottenere i principali obiettivi che ci eravamo imposti, e questo fa
presagire buoni risultati anche per il prossimo futuro.”
La squadra seniores ha partecipato ad
un difficile campionato di Serie C/1 Nazionale, ma non è riuscita a
qualificarsi per la fase promozione, mentre tra le giovanili il brillante
successo dell’Under 18 delle Province dell’Ovest, che da ottobre prenderà parte
al girone di èlite, ha rinvigorito l’impegno del nuovo club.
“ Certo che la prima squadra delle
Zena Wasps (nome di battaglia n.d.r.) – ammette Alexios Cena – si dovrà
rinforzare nell’organico, e risultare piu’ concreta in un torneo in ogni modo
non facile. La prima squadra sarà guidata tecnicamente dall’ex nazionale degli
Azzurri, Franco Berni, e giocherà le partite interne come sempre al Marco
Calcagno. Il Campo Branega di Prà sarà invece utilizzato per gli allenamenti
sia dalla prima squadra che dalle categorie giovanili. Dal 26 agosto, e per una
settimana, è previsto un iniziale raduno a Bedonia, nel parmense, per la
squadra seniores e l’Under 18, mentre per il settore femminile c’è una grande
novità. La formazione allenata da Stefano Cavina si è iscritta al Campionato
Nazionale a XV atleti, e sarà rinforzata da alcune ragazze del CUS Savona. Con
le U/16, e forse anche con le U/14, prenderemo parte alla consueta Coppa Italia
Sevens, solitamente organizzata dal Comitato Piemonte.”
Lo staff dirigenziale del CFFS
Cogoleto&Province dell’Ovest presenta proprio Alexios Cena come presidente
della Società gialloblù, con i principali Consiglieri Stefano Cavina, Massimo
Poggio, Alberto Mozzi e Roberto Regestro. Responsabile Tecnico del club sarà
ancora Paolo Ricchebono, reduce da un fruttuoso stage nella lontana Australia,
e la squadra seniores sarà dunque guidata da Franchino Berni. L’U/18 sarà
curata da Paolo Scarpa, l’U/16 che si presenterà in gara come Province
dell’Ovest sarà allenata da Massimiliano Pesce e l’U/14 da Carlo Fossati. Nel
settore Propaganda (U/12-10-8-6) come Cffs Cogoleto saranno Luca Tabor, Serena
Breschi e Michele Parodi a dedicarsi a queste attività, e come “Orsi” Province
dell’Ovest, oltre al responsabile Fabio Temporini, i vari educatori Davide ed
Andrea Bortolo, Andrea Festoso, Sonia Gordiano, Adele Godani, Rossella Rinaldi
e Manuel Piano s’impegneranno a dirigere la categoria dei”pulcini” della palla
ovale. La squadra femminile, come detto prima, sarà guidata tecnicamente da
Stefano Cavina, con il supporto di Diego Marchelli e Pier Giorgio Pardini.
Intanto è giunta conferma ufficiale che l’annuale raduno degli “Orsi” si
svilupperà nuovamente al campo scout “Il Rostiolo” di Vara Inferiore, nel
savonese, dal 7 all’11 settembre. Nelle due foto sotto Paolo Ricchebono con l’ex
Azzurro Diego Dominguez, piu’ sotto il team minirugby del CFFS Cogoleto con
Oscar e Luca Tabor.
Dopo il primo acquisto a sensazione
del pilone argentino Nicolas De Gregori, il CUS Genova rugby si prepara per il
ritiro stagionale in programma a Sauze
d’Oulx dal 17 al 23 agosto 2015. Lo splendido paese della Val di Susa si trova
a 1.510 metri s.l.m. e il folto gruppo genovese sarà alloggiato in
un albergo 4 stelle. Il campo di allenamento per il rugby è in erba, ed è
disponibile una palestra attrezzata, una piscina con possibilità di svagarsi
con MTB ed escursionismo. Allo stage piemontese parteciperanno oltre che alla
seniores anche i Cadetti, le categorie degli Under 18 – 16 – 14 ed U/12, ed
ovviamente saranno presenti oltre al Director of Rugby, Stefano Bordon, anche
tutti gli allenatori delle selezioni giovanili. Per eventuali informazioni sono
disponibili Gian Renato Nicosìa 3921849068 e Fausto Di Pierro 3336688376. Il
raduno d’inizio stagione agonistica, invece, è previsto per martedì 25 agosto
allo Stadio Carlini di Genova San Martino per le ore 18,30 con inizio
allenamento per le 19,00. Il CUS prenderà parte al Campionato Nazionale di
Serie A, che avrà inizio domenica 18 ottobre 2015, ed oltre al team
universitario nel girone di qualificazione saranno ai nastri di partenza anche
Aircom Recco, A.S.R. Milano, Accademia Nazionale “Ivan Francescato” Parma,
Unione Prato/Sesto e Junior Brescia. Logicamente tutti i test delle squadre del
CUS si giocheranno al Carlini, vera culla del rugby genovese, e così anche i
classici e festosi terzi tempi si svilupperanno nella nuova e pratica club
house ubicata nel complesso sportivo di via Vernazza. Nella foto uno dei tanti
terzi tempi dell’anno passato: qui sono presenti i ragazzi dell’Under 18
cussina.
giovedì 23 luglio 2015
Come ormai da anni il Genova Rugby
organizza lo stage estivo a La Thuile in Valle d’Aosta, all’albergo Med, un
quattro stelle. La partenza con pullman da Genova è prevista per lunedì 24
agosto con rientro in Liguria per sabato 29, per informazioni in ogni modo si
può contattare tra le ore 17,00 e le 19,00 la segreteria del club biancorosso a
disposizione il martedì e il venerdì (tel.3498048167 – 3803027706). La Società
capitanata dai prof. Patrizio Parente e Massimo Giuseppe D’Angelo garantisce
una settimana di intensa attività e divertimento, composta da tanta
preparazione rugbistica ma anche alternative con il nuoto, basket, calcetto,
tiro con l’arco e trecking. L’evento è patrocinato dalla F.I.R. pertanto oltre
ai tecnici ed accompagnatori ufficiali della Società genovese come Dan Pavel,
Francesco Nasti, Andrea Sotteri, Beatrice Moresco sarà presenta anche il
Tecnico federale Daniele Porrino. Nella foto, da sin., Patrizio Parente, Massimo D'Angelo e Tommaso Castello capitano e Campione d'Italia con il Cammi Calvisano.
Il primo acquisto ufficiale
stagionale da parte dell’Eco Eridania CUS Genova è il pilone argentino di
Buenos Ayres, Nicolas Patricio De Gregori. Atleta (1,80 x 113 kg) di chiara
esperienza, classe 1980, con importanti presenze in Italia dal 2006 con l’Unione
Capitolina, poi con il Benetton Treviso, ancora a Roma con l’Olimpic, poi con i
Cavalieri di Prato impegnati in Eccellenza e nella Amlin Challenge
internazionale. L’anno scorso ha difeso i colori della Lazio, altra Società di
Eccellenza, giocando indifferentemente nei tre ruoli di prima linea e
collaborando a livello tecnico sempre in riferimento alla preparazione della
mischia. Conferme sono arrivate anche per gli altri due piloni Nicolò D’Amico
e Federico Cattaneo, e conforta tutto l’ambiente il ritorno agli allenamenti
dell’altro pilone oriundo argentino Mauricio Espasa, reduce da infortunio. In
partenza dal CUS Genova, invece, Giovanni Cipriani che andrà a giocare nel
Galles, mentre l’australiano Steven Castle giocherà in Spagna almeno sino a
fine dicembre poi, forse, potrebbe rientrare a Genova con il mercato di
gennaio. Ancora tutto fermo a Recco, con le numerose partenze di alcuni uomini
di mischia (Orlandi, Cafaro, Rapone) e voci ufficiose danno per certo l’arrivo
in riviera del pilone Francesco Avignone, che l’anno passato ha giocato nel CUS
Genova. La foto ritrae l'argentino Nicolas Patricio De Gregori con la maglia della IMA LAZIO.
Junior Asti da questa futura stagione
agonistica rileva definitivamente tutta l’attività dell’Asti Rugby 1981, e
riparte ancora con l’attivissimo Enzo Carafa presidente. Suo vice è stato
nominato Diego Truffa mentre nel Consiglio direttivo si segnalano il tesoriere
Mauro Ardissone e Furio Clerico. “ E’
indubbiamente un momento positivo per la nostra Società – ammette Carafa –
proveniamo da un’annata ricca di risultati positivi e considerando che i nostri
atleti della prima squadra sono già impegnati dal 7 luglio nei consueti
allenamenti alla Cittadella del Rugby del Lungotanaro, le prospettive sono
molto interessanti.” L’anno scorso la
prima squadra biancorossa in Serie C/1 ha sfiorato l’accesso ai play off di
promozione, superata in graduatoria solo dall’Amatori Novara, e molto
probabilmente sarà tra le squadre favorite nel futuro campionato Nazionale
insieme ad Alessandria, Union Rugby Riviera, CFFS Cogoleto & Province
dell’Ovest, R.C. La Spezia, Savona Rugby.
“ A livello tecnico possiamo
ritenerci molto fortunati – prosegue il presidente astigiano – in quanto oltre
ai due tecnici dell’anno passato, il sudafricano Chris De Meyer ed il rumeno
Alex Lacatus, avremo a disposizione anche Achille Bertoncini. L’esperto
allenatore emiliano sarà impegnato in Eccellenza con la neopromossa Lyons, che
però sarà impegnata il sabato pomeriggio, e sarà così disponibile la domenica
per seguirci nei nostri impegni. Fondamentalmente siamo una squadra giovane,
con una media età di 22 anni, ma la voglia di lavorare bene è proprio grande.
Tra l’altro questo gruppo di validi tecnici avrà anche il compito di allenare
le nostre giovanili dall’Under 14 alla 16 ed alla 18.” Tra l’altro la Under 18
astigiana, dopo aver letteralmente dominato il girone territoriale, è stato
costretto alla resa (16/3) sul neutro di Voghera con i pari età del CFFS
Cogoleto & Province dell’Ovest.
Sempre in C/1 l’altra Società
piemontese dell’Alessandria, lasciato libero il coach Lucas D’Angelo, ora al
CUS Torino in Serie A, è momentaneamente seguita dal duo Perin e Piccinin, ma
entro fine agosto si chiariranno tutti i ruoli tecnici e dirigenziali. Le due foto sotto sono tratte dal test di finale nord ovest tra Cogoleto & Province dell'Ovest e Junior Asti.
martedì 21 luglio 2015
che inizierà ad ottobre. Aircom Recco ed
Eco Eridania CUS Genova sono stati inseriti nello stesso raggruppamento insieme
all’ A.S.R. Milano, lo Junior Brescia, l’Accademia F.I.R. “Ivan Francescato” di
Parma e l’Unione Prato Sesto. Al termine della prima fase le prime tre società
classificate prenderanno parte alla poule promozione insieme ad altre tre
squadre del girone 4 composto da la nuova Società toscana dei Medicei, nata
dalla fusione tra Firenze 1931 e Cavalieri Prato, il Barton CUS Perugia, il
club abruzzese del Gran Sasso, e le squadre romane del CUS, della Primavera e
dell’ Unione Capitolina. Le ultime tre di ogni girone parteciperanno ad una
fase salvezza. Dopo i classici play off ci sarà la finale scudetto con unica
promozione in Eccellenza, mentre le retrocessioni saranno ancora quattro. Il
girone 2 è composto da HBS Colorno, Franklin & Marshall CUS Verona, Reggio,
Valpolicella, Patarò Lumezzane, CUS Torino. Girone 3 con Udine, Tarvisium,
Paese, Dopla Casale sul Sile, Valsugana Padova, Rangers Vicenza.
Intanto sul fronte del rugby/mercato
poco o nulla di ufficiale si è concretizzato. Al momento in casa del Recco si
segnalano solo partenze, in quanto Enrico Cafaro e Matteo Orlandi si sono
accasati a Viadana, dove a sorpresa il coach, ex Recco, Regan Sue è stato
sostituito da Casper Steyn, Roberto Tenga è passato al Rovigo e Mirko Rapone è
passato al Mogliano, mentre Santiago Gonzalez è ritornato in Argentina. Ed
anche Claudio Ceppolino, co trainer del Recco con Lisandro Villagra, è
rientrato in Sud America, mentre l’Under 18 biancoceleste avrà quale trainer
Rocco Tedone, con un passato da rugbista ed allenatore nel CUS Genova. In casa
cussina, invece, sempre nell’U/18 il team universitario sarà guidato
tecnicamente da Alessandro Bottino, attuale responsabile tecnico del Centro di
Formazione di Recco.
lunedì 20 luglio 2015
Ieri è mancato ai suoi cari Antonio Gnecco, classe 1951, “Dino”
per i numerosi amici del rugby, in quanto prima era stato dirigente della Pro
Recco Rugby e, dal 2009 dall’anno della fondazione, Presidente del Tigullio
Rugby Rapallo. Il S. Rosario si svolgerà domani mattina martedì 21 luglio (ore 11,30)
all’ Oratorio dei Bianchi in Rapallo, in vicolo della Rosa da via Magenta. Le
onoranze funebri si avranno (ore 17,00), invece, sempre domani ma nella Chiesa
della Parrocchia di San Michele di Pagana.
giovedì 16 luglio 2015
In questo periodo di pausa agonistica
il CUS Genova Rugby ha presentato un nuovo progetto per le attività delle
proprie squadre giovanili. Achille Borzone ne è il responsabile tecnico, ma
cio’ che conta per la dirigenza universitaria non è solo il primeggiare durante
i futuri impegni agonistici. “ Impegni che in verità saranno proprio tanti –
ammette Borzone – in quanto la nostra attività giovanile comprenderà
ineditamente le categorie dagli Under 6 agli Under 18. Puntiamo sulla continuità,
sulla crescita motoria e comportamentale nonchè attitudinale, e non solo sul
discorso sportivo. Non si puo’ certo costruire questo nuovo progetto unicamente
per vincere qualche partita, o ottenere qualche promozione di categoria. Questi
i ragazzi noi vorremmo farli diventare uomini, migliorandone le capacità
motorie ed i comportamenti sociali. Questo è il senso principale del nostro
progetto. Ora possiamo dire di essere fortunati grazie all’arrivo di un tecnico
di altissimo livello come Alessandro Bottino, che condivide il nostro progetto
e le nostre idee e non potrà che alzare il contenuto tecnico e morale dei
ragazzi. Questa è l’occasione per dare una svolta al territorio, cercando anche
di migliorare dal lato educativo i partecipanti di questo movimento.”
Achille “Chicchi” Borzone, ex atleta
cussino degli anni 70/80 è ritornato a Genova dalla Lombardia dopo trentanni di
lavoro, e non puo’ essere che soddisfatto dei propri due figli, entrambe
rugbisti. Massimiliano, già dall’anno passato ha scelto di giocare nel CUS
Genova, e Renato già del Grande Milano ora è titolare nell’A.S.R. Milano,
promosso in Serie A. Momento molto delicato, quindi, per un CUS Genova in fase
di ristrutturazione soprattutto per quanto riguarda il settore giovanile, in
quanto non esistendo piu’ la trentennale collaborazione con il Genova Rugby, ex
R.C. Lagaccio, la responsabilità e gli impegni crescono. Non è da escludere
qualche altra collaborazione con club genovesi, ma intanto ora il Nuovo
Progetto per le Giovanili è in piena fase di costruzione. Ieri sera, intanto,
sugli spalti dello Stadio Carlini si è sviluppata un’altra riunione di
aggiornamento sul Nuovo Progetto del Settore Giovanile del CUS Genova e, oltre
a Borzone e ad Alessandro Bottino, che ha assicurato grande volontà da parte
sua, nonostante sia impegnato tecnicamente su piu’ fronti, e che allenerà
l’Under 18 cussina, ha partecipato anche Stefano Bordon, Director of Rugby del club universitario.
“ Il nostro principale obiettivo
della prima squadra – afferma Bordon – è quello di raggiungere almeno il girone
promozione. Se non ci riusciremo sarò colpevole solo io! Oltre alla prima
squadra avremo in campo la formazione Cadetta ed ovviamente l’Under 18. In
tutto saranno una novantina di atleti a mio modo di vedere tutti equivalenti. A
proposito vorrei precisare che se qualche atleta diciassettenne meritasse di
essere utilizzato in Serie A, lo convocherò sicuramente con la prima squadra.
Logicamente per le regole federali non
potrà giocare in prima e secondalinea, ma negli altri ruoli con il permesso dei
genitori essendo ancora minorenne, potrà far parte del team principale.
Personalmente posso solo dire che anche io giocai in prima squadra a 17 anni a
Rovigo, ed a soli venti indossai la maglia della nazionale italiana. Tutto è
possibile quindi, e portando avanti questo importante progetto, non potremo che
costruire un grande club, formato soprattutto da giovani della città di Genova.
Sappiamo bene che nonostante i professionisti del rugby possano vantare grandi
esperienze sportive, la carica agonistica e l’immancabile cuore che un vero
rugbista sa mettere in campo, arriva piu’ facilmente dai ragazzi genovesi.” Piu' sotto la foto di ieri sera al Carlini con da sin. Stefano Bordon, Alessandro Bottino ed Achille Borzone.
martedì 14 luglio 2015
E’ dal 1982 che si gioca a rugby a
Cuneo, in una parte della storica regione Occitana, ricca di folklore e
tradizioni. Dal 2009 l’attività è portata avanti dal Pedona Rugby e l’attuale presidente,
Vittorio Sommacal, è stato rieletto alla presidenza del club biancoblu. “Dopo uno sfortunato
campionato di C/1 – ammette lo stesso dirigente piemontese – costellato da
importanti infortuni nel reparto di mischia, che da sempre ci ha regalato tante
soddisfazioni, è arrivata la
retrocessione nella Serie C/2 interregionale. Non facciamo certo drammi a
Cuneo, anche se le risorse economiche non ci stanno agevolando, e ripartiremo a
settembre con la nostra solita carica agonistica. La prima squadra sarà
allenata ancora dall’argentino Sebastian Lobos Gonzales, una vera istituzione
per il nostro team, ma quello che ci conforta è l’essere riusciti a mettere in
campo tutte le categorie del rugby giovanile. L’altro mese, poi, abbiamo
organizzato una due giorni di rugby indimenticabile. Il Rugby d’Oc XIII ha
messo in campo squadre sevens, old, ragazze e touche rugby per le famiglie e le
scuole. “
Un torneo ormai tradizionale per il
Pedona Cuneo, con due serate allietate da giochi e divertimenti vari, sfilate
in costumi medioevali, accompagnate dalla musica occitana dei Lou Dolfin, e
soprattutto tanti terzi tempi e grande allegria.
Intanto il Pedona Cuneo ha confermato
proprio Vittorio Sommacal alla presidenza della Società, suo vice è Bruno
Favilla, Consiglieri Francesco Sainato, Andrea Borgogno, Gian Luca Dogliani,
Fabrizio Orcellet. Allenatore della prima squadra Sebastian Lobos Gonzales,
Under 18 Christian Albertini, per l’U/16 Fabrizio Orcellet, per l’U/14 il duo
Francesco Sainato ed Emanuele Bellando, mentre l’attività di Propaganda è curata
dalla ligure Valentina Orengo. La foto è tratta da un momento della filata storica medioevale di RUGBY D'OC XIII.
Da La Spezia arriva la conferma per
l’allenatore parigino Gilles Berthomier alla guida della prima squadra, ma i
problemi non mancano nel club degli “Aquilotti”.
Giuseppe Sturlese, attivissimo
presidente del team spezzino, ammette le difficoltà che in questi mesi estivi
si presentano spesso in alcune Società. “ Infatti – dice lo stesso – il nostro
problema principale sono le categorie giovanili. Siamo impegnati in tutte le
categorie dal minirugby in su, ma ci è difficoltoso completare le squadre
numericamente. Per questo motivo nell’ultima stagione agonistica non siamo
riusciti a chiudere ufficialmente gli impegni e pertanto nel futuro torneo
della squadra seniores impegnata in serie C/1 Nazionale, saremmo costretti a
partire con otto punti di penalizzazione in classifica. Non completando
l’obbligatorietà dei tornei di U/14 ed U/16 la FIR ci quindi penalizzato,
pertanto dovremo puntare ad una strenua lotta per salvarsi dalla retrocessione.
“
Quest’anno in C/1, oltre allo Spezia,
saranno ai nastri di partenza anche le altre liguri del CFFS
Cogoleto&Province dell’Ovest, del Savona e della neopromossa Union Rugby
Riviera, e le società lombarde e piemontesi.
“Partiremo ad handicup, purtroppo –
ammette Sturlese – pertanto cercheremo di comporre una squadra competitiva, che
ci permetta di recuperare al piu’ presto la penalità, e ci auguriamo che grazie
ad eventuali sinergie si possa proseguire il cammino anche con le selezioni
giovanili.”
Tra le poche novità positive c’è da
segnalare la convocazione nell’Accademia del Rugby di Torino Under 18 di Paolo
Vergassola, classe 1999, atleta cresciuto rugbisticamente tra gli “Aquilotti” e
dotato tecnicamente per proseguire una brillante carriere ad alto livello.
Nella foto una formazione di minirugby dello Spezia R.C.
lunedì 13 luglio 2015
Rugbytots nasce nel 2006 in Inghilterra per colmare
una lacuna nello sviluppo nei bambini da 2 a 5 anni. E’ un programma di motricità infantile con
la palla ovale che utilizza le competenze specifiche ed i principi di base del
Rugby ma senza alcuna possibilità di contatto. Il programma di gioco - all’insegna del puro divertimento -
è stato progettato per sviluppare le qualità fisiche, psicologiche e sociali
del bambino, nonché incoraggiare con delicatezza competenze specifiche come la
corsa con il pallone, la consapevolezza del proprio corpo, la ricerca
dell’equilibrio, la ricerca dello spazio, il gioco di piede, la presa del pallone,
il marcare una meta ben costruita e molto altro. Tutte competenze che
contribuiscono in maniera fondamentale alla formazione dell’autostima e dell’amore per sé stessi, dote
essenziale per sviluppare l’amore per gli altri. Grazie soprattutto a Federico
Ghiglione, pedagogista e formatore, è nato questo abbinamento con l’attività
del rugby ligure, in particolare con il CUS Genova che appoggia così questa
iniziativa, unica nella nostra città. Noi, nel nostro piccolo, cercheremo di
seguire questa interessante iniziativa. Nella foto Federico Ghiglione durante una manifestazione del CUS Genova Rugby.
Mercoledì 15 luglio (ore 18,00)
Achille “Chicchi” Borzone, Responsabile
Tecnico Settore Giovanile del CUS Genova, presenterà allo Stadio Carlini il
nuovo Main Coach Under 18 Alessandro Bottino. Attualmente lo stesso Bottino
segue quale Responsabile Tecnico Regionale l’attività del Centro di Formazione
di Recco, che tanto bene ha lavorato nella scorsa stagione agonistica. Bottino
ex pilone di scuola sestrese, ha difeso per anni i colori biancorossi del CUS
Genova. Nella stessa serata sarà presentato ufficialmente il nuovo progetto del
settore giovanile del CUS Genova, contenuti tecnico sportivi dell’Under 18 per
la futura stagione agonistica 2015/2016. Nella foto sotto Achille Borzone.
venerdì 10 luglio 2015
Il livornese Matteo Mazzantini,
trentanovenne, ricco di un glorioso passato agonistico nel massimo Campionato Nazionale
con Treviso, L’Aquila, Rovigo, Viadana, Gran Parma e Livorno, e con nove maglie
azzurre nel ruolo di mediano di mischia, è il responsabile tecnico nell’Accademia
FIR di Torino, ed a settembre ripartirà con una delle attività più’ importanti
per il movimento rugbistico nazionale.
“ Nonostante il cambio di città –
ammette lo stesso Mazzantini – non ho avuto grandi difficoltà nell’affrontare
questo nuovo impegno. Anche con i ragazzi non ho avuto alcun problema, e questo
nonostante gli stessi atleti siano molto diversi tra loro. Piu’ metodici sono i
piemontesi, e maggiormente sanguigni i liguri, ma questa situazione agevola e
compensa le caratteristiche tecniche del gruppo. “
All’Accademia del Rugby di Torino,
dove non bisogna dimenticarlo oltre al rugby i ragazzi studiano e vivono sotto
la Mole, e completano insieme le numerose esperienze di vita.
“ In questi due anni ho potuto
riscontrare un netto miglioramento
tecnico e morale dei ragazzi iscritti – afferma il coach toscano – e
sicuramente molto dipende dall’intensa e costruttiva attività dei Centro di
Formazione che ora piu’ che mai sono indispensabili per metterci a disposizione
dei giovani in grado di seguire la nostra attività in maniera produttiva.
Quest’anno avremo la possibilità, pur non facendo un vero e proprio campionato
tra le Accademie, di confrontarci in numerose partite amichevoli con le stesse
selezioni. “
Intanto Raffaele Duguet, manager
dell’Accademia ci ha comunicato la lunga lista dei convocati per la stagione
2015/2016 che elenchiamo di seguito:
ATLETI CLASSE 1998
ARDISSONE ENRICO
|
CODA ZABETTA DAVIDE
|
DOMENIGHINI ATTILIO
|
GHIGO ENRICO
|
MOZZI MARCO
|
QUINTIERI LEONARDO
|
REEVES GEORGE
|
RIVOLO NICOLO’
|
TORRE TOMMASO
|
ZINI LUCA
|
ATLETI CLASSE 1999 INVITATI IN ACCADEMIA
|
ADDARIS MIGUEL
|
AUGELLO CRISTIAN
|
BAGHIRY MAURO
|
BARBIERI DAVIDE
|
BASTITA DAVIDE
|
CAMBIASO STEFANO
|
CARAFA FRANCESCO
|
DI VIETRO GIACOMO
|
FONTANA FABIO GIOVANNI
|
GALFIONE TOMMASO
|
HAZIZAJ AMARILDO
|
LA MAGNA NICOLAS
|
MIGLIORINI NICOLO’
|
PENDOLA FRANCESCO
|
RATTALINO ENRICO
|
REPETTO DAVIDE
|
ROMANO STEFANO
|
VERGASSOLA PAOLO
|
giovedì 9 luglio 2015
"Dopo qualche anno lontano dai campi
avevo voglia di rimettermi in gioco - spiega il neo-tecnico biancoceleste, che
da qualche anno vive nella Riviera di Levante - e sono sicuro che da questa
esperienza avrò più da imparare che da insegnare e che sarà una grande
occasione di crescita anche per me. Sono molto contento e non vedo l'ora di
iniziare." Così si è espresso Franco Pablo Lococo, che è già a
disposizione della Pro Recco Rugby e seguirà tecnicamente l’Under 16 impegnata
in un importante Campionato d’èlite. Lococo ha giocato in diversi club della
massima serie nazionale con Amatori Catania, Piacenza Rugby Club e con
Benevento, ha 46 anni e collaborerà alla guida della squadra giovanile
affiancando Gian Luca Cartoni e Bastien Agniel.
La curiosa foto ritrae l’ex pilone tallonatore, oriundo argentino, ed è tratta da Fb.
mercoledì 8 luglio 2015
Nell’ultima riunione societaria dei
direttivi dell’Imperia Rugby e dell’Union Rugby Riviera, la franchigia che
riunisce le realtà d’Imperia e Sanremo ad alto livello, è stato tracciato un
primo bilancio sportivo.
“Alla resa dei conti – ammette
Massimo Zorniotti, coordinatore generale, accanto ai due presidenti
dell’Imperia Luigi Ardoino e dell’Union Alessandro Viaggi – l’esito appare
lusinghiero. Note lietissime giungono dalla seniores dell’Union che ha vinto il
suo campionato di C/2 ottenendo l’agognata promozione in C/1 Nazionale. Un
risultato mai raggiunto da un club della Riviera dei Fiori! Merito di un gruppo
affiatato e costruito nel tempo, tra Imperia e Sanremo, ma di fatto su tutta la
Riviera, con l’impegno di Flavio Perrone, ed il vero e proprio schema di
progetto del francese Sylvain Masson nell’ultima stagione agonistica. “
Ma ad Imperia si è lavorato sodo
anche nelle categorie giovanili, ottenendo un marcato miglioramento nei
numeri con uno sviluppo attitudinale a
gioco, motricità e comportamento. “ Non contano nulla le classifiche per le età
tra gli Under 8, 10 ed U/12 – afferma Luigi Ardoino, presidente Imperia Rugby –
determinante è che tutti i bambini impegnati possano esprimersi sul campo da
gioco. Uno scatto qualitativo si è riscontrato tra gli U/14, in questa
categoria si comincia a giocare con maggior organizzazione, ed i numeri sono
cresciuti a livello esponenziale, con ben trenta elementi a disposizione.
Questo ha consentito di creare due Under 14, ed una delle medesime ha potuto
adire ad un premio federale. Una grande prova si è avuta dall’ U/16, giunta
terza in un probante campionato dominato da un Genova Rugby da livello èlite
nazionale. L’U/18 era nata con la volontà di avere una prima squadra giovanile
obbligatoria per l’attività dell’Union, e creando un gruppo di atleti di varia
estrazione si è creato uno zoccolo duro di un gruppo coriaceo e coeso che
l’anno prossimo potrà ricevere nuova importante linfa di qualità proveniente
dall’U/16.”
Per il gruppo imperiese, poi, c’è da
segnalare l’intensa attività nelle scuole, con ben dieci istituti raggiunti ed
un forte legame soprattutto con quello di Nostra Signora della Misericordia di
Porto Maurizio.
“C’è tanta soddisfazione – afferma
Ardoino – per i tecnici ponentini e intanto tra giugno ed agosto saranno le
categorie tra i 6 e i dodici anni ad essere seguito da tecnici di livello, come
il nostro Alessandro Castaldo. Questo
ultimo sarà anche investito della
formazione atletica generale nella prossima stagione, mentre Gianpaolo Gianno
curerà la motricità per le annate più verdi. Anche Sylvain Masson avrà il suo da fare seguendo direttamente un
momento di aggregazione, gioco e formazione, ineditamente in lingua francese e
per le categorie che vanno dai sei ai diciotto anni di età. “
Il sistema Imperia – Union
rappresenta a tutt’oggi il secondo polo in numero di tesseramenti in Liguria
dopo la provincia di Genova, del resto il gruppo di sostegno c’è, e così anche
la mischia direttiva. Nella foto sopra l'Under 16 dell'Imperia Rugby, in quella sotto l'entrata in campo della seniores dell'Union Rugby Riviera capitanata da Sylvain Masson.
lunedì 6 luglio 2015
L’afa estiva opprime anche la nostra
regione, ma l’attività federale del Centro di Formazione di Recco, capitanato
dal Responsabile Tecnico ligure Alessandro Bottino, ha ripreso anche se a
ranghi ridotti l’attività preparatoria. Molti i ragazzi Under 16 assenti
giustificati, per causa delle vacanze estive, mentre i presenti hanno
dimostrato grande impegno e volontà. Questo è il terzo anno consecutivo dell’
ambizioso progetto che continua a rappresentare un punto di grande importanza
per tutto il movimento giovanile regionale e nazionale. “ I nostri obiettivi
sono molto semplici – ammette Alessandro Bottino – e mirano ad essere sempre un
serbatoio importante per l’Accademia di Torino. A differenza di altri Centri
noi cerchiamo di lavorare a stretto contatto con la stessa Accademia, seguita
da Mazzantini, seguendo le sue direttive. E’ ovvio che è anche importante
prevalere negli scontri diretti con gli altri Centri, come è successo
nell’ultima edizione del torneo, ma l’esito piu’ importante è quello di aver inserito
ben otto ragazzi nell’Accademia e ben quattro esterni. Questo non è poco per
una regiona piccola come la Liguria. Pensate addirittura che su dodici atleti
convocati nella nazionale sevens ben quattro provengono dalla nostra scuola.”
Alessandro Bottino da questa stagione
agonistica avrà a disposizione due collaboratori del calibro di GianLuca Sandri
e Diego Galli, e poi i due preparatori atletici Gian Luca Cartoni e Andrea
Sotteri.
“Il Centro di Formazione è la punta
dell’iceberg del lavoro che fanno i club – dice il tecnico sampierdarenese – e
determinante è riuscire a conoscere i ragazzi, utilizzando un linguaggio comune
per inseririrli nel progetto, riconoscendone tutti i temi tecnici. Che l’anno
scorso si sia lavorato bene lo abbiamo potuto riscontrare anche nel test
amichevole tra il Centro Toscano, che hanno giocato insieme parecchi mesi, e la
mista Liguria/Piemonte, che invece non si conoscevano proprio. Lavorando però
tutti sullo stesso progetto la nostra squadra mista è apparsa estremamente omogenea,
tanto è vero che gli stessi sono riusciti a prevalere segnando ben otto mete.
Ora certo abbiamo un vero valore aggiunto con l’inserimento di Sandri, atleta
del CUS Genova, giovane ma che ha allenato i trequarti biancorossi, e Diego
Galli, preparatore del quotato pack del Recco.”
La Liguria è una lingua di terra
lunga ed è difficile poter sviluppare in maniera omogenea un progetto fra le
quattro province, ma qualcosa in ogni modo a livello federale si è mosso!
“Infatti – prosegue Bottino –
amplieremo questo progetto, prima come attività di area per le zone d’Imperia,
Vallecrosia, Savona ed Arma di Taggia, poi deciso dove e quando effettuare
questa attività, avremo l’opportunità di far sviluppare questo progetto anche
nel ponente ligure. La nostra proposta punta su di una attività alternando gli
impegni settimanalmente ad Imperia ed a Savona, poi invitando di tanto in tanto
a Recco nel nostro Centro gli stessi ragazzi.”
giovedì 2 luglio 2015
Almeno settimanalmente informeremo
sui movimenti del mercato rugbistico ligure e del basso Piemonte. In questo
periodo, nell’attesa delle iscrizioni ufficiali delle Società, della
compilazione dei gironi dei relativi campionati, ed ovviamente dei calendari,
l’interesse generale è rivolto all’organizzazione dei club. Partendo dalla
Serie A l’Eco Eridania CUS Genova, confermato Stefano
Bordon Director of Rugby, punta a Alessandro Bottino quale tecnico per
la proria Under 18, mentre Dan Pavel rimarrà alla guida tecnica dell’Under 16
del Genova Rugby nel futuro campionato di èlite. A Recco intanto giungono le
news sulle partenze di ben quattro atleti del pack con Enrico Cafaro e Matteo
Orlandi destinati al Viadana, Roberto Tenga al Rovigo, e Mirko Rapone al Mogliano,
tutti club di Eccellenza. Nel contempo, come segnalato ieri, Rocco Tedone
guiderà tecnicamente l’Under 18 biancoceleste. Nei campionati di Serie C/1 il
Savona dovrebbe essere allenato da Loris Salsi, lo Spezia dal francese Gilles
Berthomier, il Cffs Cogoleto & Province dell’Ovest da Paolo Ricchebono e
Franco Berni, mentre l’Alessandria lasciato libero Lucas D’Angelo, accasato
nuovamente al CUS Torino in Serie A, dovrebbe avere quale coach Cavallini o
Perin, due allenatori fatti “in casa”. Il Novi Ligure di C/2 sarà seguito in
panchina da Alessandro Vernetti e i Lions Tortona da “Bobo” Baldovino. Intanto Alessandro “Sancho” Bottino è stato nominato
ufficialmente Responsabile Tecnico Regionale e, continuando a seguire
l’attività del Centro di Formazione di Recco, potrà avere a disposizione la
collaborazione per le varie selezioni giovanili regionali i tecnici Francesco
Bernardini, Carlo Fossati, Gian Luca Sandri e Diego Galli. Preparatori atletici
Gian Luca Cartoni ed Andrea Sotteri. Lunedì prossimo, probabilmente per le 9,30
inizierà l’attività del Centro di Formazione FIR di Recco.
Nella foto Enrico Cafaro.
A Genova, nella centralissima via
Galata, nel locale Manhattan di Salvatore Vassallo, si è sviluppata la consueta
festosa cena di fine stagione agonistica per gli arbitri del gruppo ligure.
Erano presenti molti “fischietti” regionali, compresi lo stesso Vassallo,
Giacomo Giovannelli, Fabio Franchini, Luca Ermellino, Francesco Gioffredi,
Jamal Kamili, Mohammed Mansouri, Giorgio Malaspina, Carlo Pastore, Luca Ravasi,
Alberto e Francesco Olivieri mentre il romano, di adozione spezzino, Paolo
Bernardi, è stato festeggiato dai propri comopegni in quanto ha ufficialmente
abbandonato l’attività per raggiunti liniti di età. L’arbitro
cinquantacinquenne ha diretto test di rugby da ben diciotto anni ininterrotti,
e dalla prossima stagione agonistica probabilmente assumerà un ruolo di tutor
per i piu’ giovani.
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