Il campionato di B, girone 4, si chiuderà il 27 aprile con il bòtto, con lo scontro diretto tra le due squadre appaiate in vetta alla classifica, a quota 76. Al ‘Sandro Quatrini’ di Viterbo i Lions Alto Lazio ospiteranno il San Benedetto.
Chi vince sale in
A, chi perde conclude il torneo in seconda posizione e può al massimo sperare
in un ripescaggio. È invece delineata la situazione in coda alla graduatoria:
lo Jesi, certo dell’ultimo posto, è condannato alla retrocessione, mentre l’UR
Firenze cadetto, sicuro della penultima piazza, giocherà i playout con le none
degli altri quattro gironi territoriali.
(Botti e Montino)
LIVORNESI OTTAVI. La LundaX Lions
Amaranto figura all’ottavo posto con 30 punti, dei quali ben 25 ottenuti nelle
prime otto gare casalinghe della stagione. I livornesi allenati da Giacomo
Bernini non hanno alcuna possibilità di scalare posizioni (i Cavalieri
Prato/Sesto cadetti, settimi, sono a quota 36), nè di scivolare indietro (l’UR
Firenze cadetto, nono, è a quota 21). Eppure, in occasione del match interno di
questa domenica 27 aprile (drop d’inizio alle 15:30), contro il Perugia, non
mancheranno feroci stimoli. D’obbligo andare a caccia della sesta affermazione
(eventualmente la quinta al ‘Priami’) di un’annata positiva, nel corso della
quale è stato raggiunto in anticipo il traguardo della salvezza e nel corso
della quale tanti giovani e giovanissimi hanno maturato significative
esperienze. L’ottavo posto rappresenta un punto di partenza in vista delle
prossime stagioni.
ENNESIMO INCROCIO CON SIENA. Nel libro, in
imminente uscita ‘La posta in palio nel terzo tempo’ sono approfonditi i temi
legati alle mille sfide tra gli stessi amaranto e ‘gli storici rivali’ del CUS
Siena. Guarda caso, i bianconeri, alla loro miglior annata di sempre,
‘tiferanno’, domenica 27, per la LundaX Lions Amaranto. I senesi, che occupano
la quinta piazza e che nell’ultima giornata ospiteranno lo Jesi, accusano 4
lunghezze di ritardo dal Perugia. I conti sono fin troppo facili: con un
successo condito dal bonus-attacco, i cussini bianconeri potrebbero sorpassare
in graduatoria gli umbri. Viceversa, i perugini, con almeno due punti,
sarebbero sicuri di difendere la quarta posizione. Si chiuderà domenica 27 un
cerchio lungo 16 anni e mezzo: il Perugia è stato in senso assoluto il primo
avversario dei Lions Amaranto, nella stagione 2008/09, in serie B. Gara giocata
al ‘Montano’ il 5 ottobre 2008, vinto all’ultimo secondo dai labronici allenati
da Massimo Goti, con un piazzato di Niccolò Gaetaniello, 12-10.
BOTTI E MONTINO CON LA REGIONALE. Gli amaranto Achille Botti e Nicola Montino hanno ottimamente figurato, con giocate di alto livello e mete, nelle fila della selezione toscana under 16, nel riuscito evento di Arezzo, che ha visto contrapposte sei rappresentative regionali di categoria.
Al via della manifestazione, due squadre della Toscana, due del
Lazio, una delle Marche e una dell’Abruzzo. Erano stati convocati per
l’occasione anche altri due atleti amaranto, Gabriele Pannocchia e Diego
Baldaccini, che per infortunio non hanno potuto presenziare. Complimenti a
questi ragazzi: la chiamata nella selezione regionale conferma l’ottimo lavoro
compiuto dal club dei Leoni, che da sempre cura con puntiglio l’attività del
proprio vivaio. La squadra nella quale erano impegnati Botti e Montino ha
superato una rappresentative del Lazio e la formazione dell’Abruzzo.
(FabioGiorgi)
FOTO 2: LUNDAX LIONS AMARANTO (SERIE B) A RIDOSSO DEL DROP D'INIZIO
DELLA PARTITA DEL 30 MARZO A COLLE VAL D'ELSA, CONTRO IL CUS SIENA.
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