A Tor Pagnotta nell’ultima giornata di Serie A battuta per 36-7 Civitavecchia, l’head coach Montella: “Siamo stati cinici, grazie Pov e Saga, Fatucci e Bernasconi esempi da seguire”
L’obiettivo
numero uno era quello che dipendeva solo dalla Rugby Roma,
chiudere la stagione con l’ennesima vittoria a Tor Pagnotta:
9 vittorie su 9. Il secondo era quello che dipendeva anche dalle altre,
chiudere come migliore seconda dei 3 giorni territoriali della Serie A:
con 71 punti il Rugby Torino (Girone 2) riesce invece a farne
3 in più della squadra di Daniele Montella.
Poco male, perchè l’head coach bianconeroverde può diresi più che soddisfatto, della stagione e della vittoria per 36-7 su Civitavecchia con la quale la Rugby Roma ha chiuso il suo campionato. “Siamo stati cinici, ogni volta che siamo entrati nella loro metà campo siamo andati a segno, tre occasioni nel primo tempo e tre mete”, dice Montella. “I ragazzi ci tenevano a vincere la partita, proprio ricordando la sconfitta in casa con loro di un anno fa e per chiudere la stagione tenendo imbattuto il nostro campo.
A me piace invece sottolineare il valore del percorso: siamo normalmente
giudicati per quello che mostriamo negli 80 minuti in campo, mentre c’è tutta
una parte invisibile dietro che comprende gli allenamenti, i sacrifici, le
rinunce di questi ragazzi. E’ stata una partita con alti e bassi, ma abbiamo
rispettato i sacrifici di una stagione con una bella vittoria”.
Stagione tra l’altro finita con la squadra sempre in condizione: “Se
analizziamo i numeri ripetto a un anno fa - dice Montella - notiamo
un numero più basso di giocatori utilizzati, quindi una condizione tenuta più
alta rispetto all’anno precedente. E’ semplicemente il risultato di un grande
lavoro che i ragazzi fanno con Francesco
Dimundo, un preparatore che ha portato con sé un bagaglio di esperienza
internazionale che non avevamo”.
E la stagione si chiude con il saluto a due ragazzi che hanno dato un contributo molto importante, i due stranieri, il lituano Povilas Jankauskas e il neozelandese/samoano Tausaga Talavou Maa. “Li vogliamo ringraziare tantissimo, Pov e Saga sono due ragazzi eccezionali e due giocatori importanti”. Saluti che richiamano a un piccolo bilancio di fine stagione dal quale Montella non può esimersi: “La cosa più bella della stagione resta la vittoria a L’Aquila: la squadra era molto stanca, veniva da una settimana difficile, ma i ragazzi sono riusciti a mettere in campo una grande energia. La cosa che mi è piaciuta di meno è legata alla disciplina, decisiva in almeno un paio disconfitte”.
A
proposito di disciplina, con Civitavecchia sono arrivati i due cartellini
gialli a Giorgio Bernasconi e Amedeo
Fatucci, che fanno però del carattere, dell’esuberanza e della
generosità aspetti fondamentali del loro modo di interpretare le partite: “Due ragazzi
che hanno la Rugby Roma tatuata sulla pelle, sono un esempio per tutti. In due
stagioni saranno mancati 4 volte. Qualcuno potrebbe arrabbiarsi per i
cartellini, io invece li ritengo due esempi. A dispetto degli impegni di lavoro
e famiglia, sono sempre lì a battersi”. Giocatori del genere sono
fondamentali in squadre ambiziose: chi nella rosa attuale potrebbe seguirne le
orme? “Sicuramente Riccardo
Tarroni e Nicolò Zorobbio, già
dimostrano di saper interpretare quel ruolo e possono ancora crescere”.
A
proposito di crescita, con Civitavecchia è arrivato l’esordio anche di Leonardo
Novelli, classe 2007, che proprio oggi compiva 18 anni: “Rappresenta
il percorso che la Rugby Roma deve seguire, era qui il giorno in cui Alberto Emett piantava
la bandiera della Rugby Roma sul terreno di Tor Pagnotta e ha fatto tutto il
percorso delle Under. Per noi è motivo di vanto e ci indica la strada da
seguire, perché la Rugby Roma deve tornare grande, ma seguendo il percorso
giusto e soprattutto rispettando i tempo necessari”.
Questo
il tabellino.
Roma,
Stadio Renato Speziali.
Campionato
di Serie A, Girone 4.
Domenica
27 aprile 2025, k.o. 15.30.
Rugby
Roma-Civitavecchia 36-7 (19-7).
Rugby Roma:
Pollak (49' Adriani); Pastore Stocchi, Vella, Zorobbio, Fabio (70' Pisani);
Mazzi, Casasanta (72' Chiodi); Talavou Maa, Tarroni (78' Novelli), Bernasconi
(43' Cordella); Jankauskas (39' Marra), Fatucci; Battisti (55' Lo Guzzo), Rivas
(55' Fratini), Vivaldi. All. Montella.
Civitavecchia:
Perotti; Garcia (22’ Daddi), Rossi, Vender, Auriemma; Alegiani (46’
Castellucci), Levanti; De Paolis (37’ Centracchio), Duca, Fabiani; Manuelli,
Borraccino; Perelli (30’ Ramirez), Ciaraldi, Hoxha (30’ Centracchio, 59’ Tichetti).
All. De Nisi.
Marcatori:
23’ m. Ciaraldi tr. Perotti/C, 26’ m. Rovas tr. Mazzi/R, 31’ m. Vella/R, 38’ m.
Rivas tr. Mazzi/R, 49’ m. Cordella, 55’ m. Casasanta tr. Mazzi/R, 66’ m.
Pastore Stocchi/R.
Arbitro:
Menga (Bari). AA1: Pier’Antoni (Vr). AA2: Mancini (Rm).
Cartellini:
gialli al 16’ Bernasconi/R, 36’ Daddi/C, 75’ Fatucci/R.
Calciatori:
Mazzi/R 3/6, Perotti/C 1/1.
Note: 500
spettatori.
(Foto di Stefano Spalletta)








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